11° Campionato Mondiale del Pizzaiuolo organizzato dall’Associazione Pizzaiuoli Napoletani

11° Campionato Mondiale del Pizzaiuolo organizzato dall’Associazione Pizzaiuoli Napoletani

Un'ingiustizia per il nostro Paolo.

Tempo fa, noi fondammo questo forum per allontanarci dai “professorini”, ossia a quei personaggi che (ne esiste almeno uno quasi ovunque) si ritengono migliori e credono che insegnare (anche ciò che ignorano) sia per loro un “dovere”.

Da quel giorno ho sempre guardato con ammirazione coloro che si sono iscritti ai tanti campionati del mondo di pizza, perché manifestano una fiducia e un entusiasmo che a volte gli invidio.

Il nostro amico e confratello Paolo Ur, pieno di entusiasmo e di fiducia, si è iscritto a questo “benedetto” 11° Campionato Mondiale del Pizzaiuolo organizzato dall’Associazione Pizzaiuoli Napoletani.

Lo sapete, è partito con i suoi strumenti, il suo entusiasmo e il suo desiderio di mostrare l'amore e il rispetto per la pizza e di mettersi in gioco, col suo bel sorrisone sincero.

Non è la paura di perdere che fa male.

E' l'ingiustizia.

E quando all'ingiustizia si aggiunge l'arroganza, allora il dolore è veramente troppo.

Ecco i fatti.

Paolo partecipa alla categoria STG.

Tira fuori una pizza CAPOLAVORO, tanto che riceve i complimenti di alcuni giurati.

La condisce ANCHE con qualche pomodorino fresco.

Il giurato (che poi si scopre essere Ernesto Fico) gli dice: “Peccato Paolo, la tua pizza è bellissima, saresti andato molto, molto avanti in graduatoria, ma purtroppo hai commesso l'errore di usare i pomodorini e questo ti penalizza”.

Fine della gara per Paolo, malgrado la pizza monumentale.

E ora tocca a noi...

Prendiamo il disciplinare STG (quello riportato nella Gazzetta Ufficiale N. 120 del 24 Maggio 2004) e leggiamo.

“Art. 2.
Ingredienti
Le materie prime di base caratterizzanti la «Pizza Napoletana»
sono farina di grano tenero tipo «00» con l'eventuale aggiunta di
farina tipo «0», lievito di birra, acqua naturale potabile, pomodori
pelati e/o pomodorini freschi, sale marino o sale da cucina, olio
d'oliva extravergine.
Agli ingredienti base devono essere aggiunti, per la «Pizza
Napoletana Marinara», l'aglio e l'origano; per la «Pizza Napoletana
Margherita Extra», mozzarella di bufala campana DOP, basilico fresco
e pomodoro fresco; per la «Pizza Napoletana Margherita», la
mozzarella STG o fior di latte Appennino meridionale e basilico
fresco.”

http://gazzette.comune.jesi.an.it/2004/120/9.htm

Ah, beh, ma allora il pomodorino si può usare!

Caspita che errore! Quel giurato doveva essere proprio distratto per dire una cosa simile.

E invece no. Non era distratto.

Leggete che cosa risponde quel giurato a Paolo, che aveva giustamente protestato.




“Caro Paolo, l’ INCOMPETENTE……sei Tu!
perchè il disciplinare noi che stavamo in giuria lo sappiamo a memoria, inoltre io lo seguito quando e stato scritto,…
…pertanto come già ti ho detto devi leggere bene e/o ….salvo eccezzione in pieno inverno quando il pomodorino fresco e senza sapore, si può aggiungere un poco di pomodoro pelato, ma solo salvo eccezione in pieni Inverno.
Paolo ma stiamo a Maggio….”

www.scattidigusto.it/2012/05/24/piz...-e-unamericana/

Ma questa regola dove sta scritta?

Qualcuno ne sa qualcosa?

Avete mai sentito parlare di questa differenza tra i “modelli estate-inverno”???

Io vorrei chiarimenti dall’Associazione Pizzaiuoli Napoletani.

Peccato che la loro mail non funzioni.

Per quanto mi riguarda, questa faccenda non finisce qui...

Speriamo che almeno qualcuno di loro legga queste righe e si decida a darci qualche risposta.

Perché perdere credibilità in questo modo è un danno per tutti quelli che la pizza la amano.