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.Dome, non credo di essermi spiegato bene: fin quando il termo non mi è saltato, con la staratura durava sì di più, ma arrivava cmnq in temperatura e staccava le resistenze. Aspettando poi il raffreddamento potevi ripartire
Poi successivamente, evidentemente per le temperature, è saltato il termo, ma quando salta, non riparte più! Io credo che se salta il termo essendo un fusibile appunto, interrompe il circuito e basta....
Hai ragione!
A tale scopo io al momento l'ho isolato termicamente con lana di roccia e stagnola,
come già accennato voglio fargli anche dei buchi di areazione sulla scatola in plastica che lo contiene
in modo da evitare che si surriscaldi quando non è necessario....
Oggi vedo se riesco a farlo,
anche perchè stasera ho deciso di pizzare.... vado a dare l'ultimo giro alla pasta prima di formare i panielli!!!
Per chi non l'asvesse capito, ho messo in cantiere la ricetta di Antonino.
Speriamo bene, visto che a casa ho temperature interne di 27-28 °C.
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.Dome, non credo di essermi spiegato bene: fin quando il termo non mi è saltato, con la staratura durava sì di più, ma arrivava cmnq in temperatura e staccava le resistenze. Aspettando poi il raffreddamento potevi ripartire
Poi successivamente, evidentemente per le temperature, è saltato il termo, ma quando salta, non riparte più! Io credo che se salta il termo essendo un fusibile appunto, interrompe il circuito e basta....
Hai ragione!
A tale scopo io al momento l'ho isolato termicamente con lana di roccia e stagnola,
come già accennato voglio fargli anche dei buchi di areazione sulla scatola in plastica che lo contiene
in modo da evitare che si surriscaldi quando non è necessario....
Oggi vedo se riesco a farlo,
anche perchè stasera ho deciso di pizzare.... vado a dare l'ultimo giro alla pasta prima di formare i panielli!!!
Per chi non l'asvesse capito, ho messo in cantiere la ricetta di Antonino.
Speriamo bene, visto che a casa ho temperature interne di 27-28 °C.
Una semplice riflessione...
Il termofusibile fa solo il suo mestiere...... fonde quando la temperatura nelle sue vicinanze supera quella di sicurezza (temperatura che e' indicata sullo stesso termofusibile). Se si fa in modo che lo stesso sia "isolato termicamente", o se ne mette un'altro che fonde a temperatura superiore o si allontana lo stesso dalla fonte di calore, in modo tale che, nonostante il fornetto abbia raggiunto la cosidetta temperatura "critica", lo stesso non fonde, tanto vale bypassarlo perche' a questo punto non ha piu' ragione di esistere....
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.Una semplice riflessione...
Il termofusibile fa solo il suo mestiere...... fonde quando la temperatura nelle sue vicinanze supera quella di sicurezza (temperatura che e' indicata sullo stesso termofusibile). Se si fa in modo che lo stesso sia "isolato termicamente", o se ne mette un'altro che fonde a temperatura superiore o si allontana lo stesso dalla fonte di calore, in modo tale che, nonostante il fornetto abbia raggiunto la cosidetta temperatura "critica", lo stesso non fonde, tanto vale bypassarlo perche' a questo punto non ha piu' ragione di esistere....
Corretto anche il tuo ragionamento!
Però effettivamente era montato male, nel senso che era appoggiato sull'estremità
della resistenza inferiore ed effettivamente la sua tolleranza era molto molto bassa.
Adesso dovrei aver compensato il tutto, nel senso che dall'esterno non dovrebber risentire delle temperature
del fornetto oppure dovrebbe vederle inferiori a prima, ma se misura anomalie termiche sul cavo di alimentazione
al quale è collegato dovrebbe svolgere egregiamente il suo compito.
Io non l'ho ne staccato, ne modificato, ma l'ho solo allontanato e protetto termicamente dalla resistenza.
Con questa logica, la sicurezza elettrica non è stata bypassata ma è stato migliorato il solo funzionamento del sistema,
almeno credo!
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L'importante e' capire, dopo le modifiche, quale sia il "punto limite" del fornetto
(in termini di temperatura) prima che cominci a sciogliersi come un gelato.... effettivamnte se lo si usa per cucinare poche pizze...direi sotto la decina non ci dovrebbero essere problemi.. ma se lo si tiene, sempre a "manetta", olte il tempo necessario cominciano i guai...
Diciamo che con le modifiche apportate, termofusibile e termostato ...saltano tutti i sistemi di sicurezza e di controllo e praticamente le resistenze si trovano a lavorare sempre alimentate..
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.L'importante e' capire, dopo le modifiche, quale sia il "punto limite" del fornetto
(in termini di temperatura) prima che cominci a sciogliersi come un gelato.... effettivamnte se lo si usa per cucinare poche pizze...direi sotto la decina non ci dovrebbero essere problemi.. ma se lo si tiene, sempre a "manetta", olte il tempo necessario cominciano i guai...
Diciamo che con le modifiche apportate, termofusibile e termostato ...saltano tutti i sistemi di sicurezza e di controllo e praticamente le resistenze si trovano a lavorare sempre alimentate..
Ok, sono anch'io per la sicurezza ai massimi livelli, soprattutto in ambito casalingo!
Noi a casa siamo in due ma sinceramente se dovessi infornare 10 pizze non credo che farei affidamento
esclusivamente sul fornetto, non che non si possa fare... ma il rischio di far rimanere digiuno più di qualcuno è molto alto!
Stasera pizzo, accendo il fornetto per la prima volta, cerco di raccogliere un po di informazioni e vi faccio sapere.
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.L'importante e' capire, dopo le modifiche, quale sia il "punto limite" del fornetto
(in termini di temperatura) prima che cominci a sciogliersi come un gelato.... effettivamnte se lo si usa per cucinare poche pizze...direi sotto la decina non ci dovrebbero essere problemi.. ma se lo si tiene, sempre a "manetta", olte il tempo necessario cominciano i guai...
Diciamo che con le modifiche apportate, termofusibile e termostato ...saltano tutti i sistemi di sicurezza e di controllo e praticamente le resistenze si trovano a lavorare sempre alimentate..
Ok, sono anch'io per la sicurezza ai massimi livelli, soprattutto in ambito casalingo!
Noi a casa siamo in due ma sinceramente se dovessi infornare 10 pizze non credo che farei affidamento
esclusivamente sul fornetto, non che non si possa fare... ma il rischio di far rimanere digiuno più di qualcuno è molto alto!
Stasera pizzo, accendo il fornetto per la prima volta, cerco di raccogliere un po di informazioni e vi faccio sapere.
non vedo l'ora di sapere com'e' andata..
io purtroppo quando pizzo.... devo impastare per 25/30 pizze.. e non posso permettermi di modificare nulla (in termini di aumento della temperatura), altrimenti arrivano i pompieri...... anche perche' il mio fornetto cuoce abbastanza bene anche cosi'...
Se i miei calcoli sono giusti... tra poco passerai all'appretto....giusto? di che peso hai deciso di fare i panielli?. -
.Se i miei calcoli sono giusti... tra poco passerai all'appretto....giusto? di che peso hai deciso di fare i panielli?
Esatto, stavo per andare a fare i panielli....
Viste le vostre esperienze, volevo rimanere sui 250 gr massimo,
non credo sia eccessivo e male che vada terrò il cornicione un pò più spesso......
Dopo di che, lascio i panielli fino a stasera nella cassetta.
L'unico problema è che adesso in casa ho 29 °C.. -
.Se i miei calcoli sono giusti... tra poco passerai all'appretto....giusto? di che peso hai deciso di fare i panielli?
Esatto, stavo per andare a fare i panielli....
Viste le vostre esperienze, volevo rimanere sui 250 gr massimo,
non credo sia eccessivo e male che vada terrò il cornicione un pò più spesso......
Dopo di che, lascio i panielli fino a stasera nella cassetta.
L'unico problema è che adesso in casa ho 29 °C.
io non vado oltre i 230.. penso che 250 forse sono troppi....inoltre io la pizza la faccio di un diametro quasi pari alla pietra... penso che 250 grammi implicano uno spessore maggiore... che ti poterbbero portare ad una cattiva cottura.... dato che stai adesso facendo i panielli... ti consiglio di fare le prove.... fanne qualcuno di 210/220/230 o anche 250 e cosi ti regoli...... (per quanto riguarda la temperatura potresti diminuire il tempo di appretto ...se poi lievitano troppo devi valutare se fare in rigenero (io non l'ho mai fatto).... -
nicolavr.
User deleted
ATENZIONE
Se chi ha progettato il fornetto ha deciso di buttare qualche euro per inserire questo benedetto/maledetto termofusibile, forse un motivo ci deve pur essere (vuoi che magari strutturalmente parlando, sia stato costruito con materiali che oltre quella temperatura hanno problemi?)
Mi vengono un mente due soluzioni: prima) modificate pure tutto quello che volete, basta che siate disposti a rimetterci eventualmente una pizza e che vi teniate un estintore vicino. Seconda) non modificate niente, o meglio, niente modifiche termostato, niente modifiche termofusibile, solo un piccolo interruttore supplementare che bypassa il termostato quando avete la pizza infornata.
Saluti, e...... occhio alla sicurezza.
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L'umile Cella di Notturno_Italiano
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ocio che la prima volta fa molto moltissimo fumo puzzolentissimissimo! 
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.ocio che la prima volta fa molto moltissimo fumo puzzolentissimissimo!
Allora l'accenderò un paio d'ore prima per collaudo e poi, procederò alla pizzata!
Grazie.. -
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...da qualche ora sei un sorvegliato speciale.... sei continuamene sotto osservazione.... e tra poco sentirai anche le nostre voci...... . -
....da qualche ora sei un sorvegliato speciale.... sei continuamene sotto osservazione.... e tra poco sentirai anche le nostre voci......
Veramente già le sento.....
Tra le telefonate al cellulare ed i video della Convention che sto provando a convertire e modificare,
è come se fossimo tutti insieme nella stessa stanza!
Prima ho scambiato un cliente al cell per AndreaAlassio e quello mi fa....., scusi mi sa che ho sbagliato numero!
No, gli faccio Io, mi sa che non ha sbagliato numero ma ha sbagliato giorno ed ora!!!!
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che scemo dome, scusa!! non mi era venuto in mente di dirti che alle prime accensioni puzza da bestia!!
fai tante serie attacca e stacca, aprendo lo sportello e poi rialzando la temp
250 gr?? TROPPO GROSSI! falli max da 220...
p.s.: cmnq per la puzza non DOVREBBE influire sulla pizza, in quanto è dovuto dal materiale tra la calotta interna e quella esterna, almeno io alla fine ho pizzato comunque , ma le pizze non avevano preso perfortuna odore. -
.che scemo dome, scusa!! non mi era venuto in mente di dirti che alle prime accensioni puzza da bestia!!
fai tante serie attacca e stacca, aprendo lo sportello e poi rialzando la temp
250 gr?? TROPPO GROSSI! falli max da 220...
p.s.: cmnq per la puzza non DOVREBBE influire sulla pizza, in quanto è dovuto dal materiale tra la calotta interna e quella esterna, almeno io alla fine ho pizzato comunque , ma le pizze non avevano preso perfortuna odore
Lo stress-Therm test è partito già mezz'ora fa,
ad ora il funzionamento è OK, sono arrivato a 3/4 di regolazione del termostato ed al momento funziona tutto ok.
L'ho posizionato in veranda, in modo da sfogare all'esterno puzze ed odori vari ed effettivamente come tu dici apro e chiudo
ogni tanto per far uscire i cattivi odori e controllare la situazione!
Adesso metto la resistenza al massimo e la tengo almeno per 15 minuti accesa, vediamo che succede!
A dopo.
Ormai è andata per questa volta,
vorrà dire che terrò più pasta vicino al cornicione...
Peccato che non ho il pirometro, altrimenti Vi tenevo aggiornato sulle temperature che raggiungevo....
Vediamo se riesco ad organizzarmi nel reperirne uno buono che potrei usare anche al lavoro!
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Prime modifiche al fornetto MELCHIONIModello BellaNapoli |
