La birra della confraternita

Un modo alternativo per elevare lo spirito

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    L'umile Cella di Notturno_Italiano

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    CITAZIONE (Fabio Mangiafuoco @ 1/10/2012, 15:33) 
    Dunque, sarei al lavoro, ma eccezionalmente oggi posso permettermi il lusso di spendere un pò di tempo per i confratelli...
    L'idea di massima sarebbe questa: una "doppio malto " non troppo alcoolica, ma ugualmente goduriosa soprattutto per le papille del priore che apprezza le birre dei confratelli trappisti belgi... rain (in Belgio piove sempre...)

    La Birra della Confraternita
    (Cotta N°1)

    Ingredienti:

    Estratto secco di malto Light o Extralight: 3Kg
    Malto in grani Crystal: 500g
    Malto in grani Chocolate: 200g
    Luppolo: Hallertau Tradition (6-6.2% aa): 40g
    Lievito secco SAFALE US-56) quantità???

    Procedimento:

    Cominciate con il "macinare" i grani avendo l'accortezza di "spaccarli" e non "polverizzarli"!!!
    Procedete con l'ammostamento in 5 litri d'acqua a 68°C e lasciare in infusione 45 minuti cercando di mantenere la temperatura costante per tale periodo. Se scende al di sotto dei 64-65°C, riaccendete un minutino il fuoco sotto alla pentola, monitorando di continuo la situazione con un termometro a gabbia facendo attenzione a non sforare di troppo!!!)

    All'IKEA vendono un termometro a sonda che ha l'allarme se la temp arriva a un certo valore. ;) costa una cavolata (7 eurini) e funzia bene

    Eccolo: fantast-termometro-per-carni-timer__59837_PE165774_S4

    Passati i 45 minuti filtrate e sciacquate le trebbie con altri 5 litri d'acqua calda, utilizzando un "colino" a maglia larga, tanto sarà il letto di trebbie a fare l'azione filtrante e non il colino.
    Ripassate più volte il prodotto filtrato sulle trebbie in modo che esse cedano il più possibile il loro prezioso contenuto.

    Scusami, ma non ho capito questo passaggio.

    L'acqua di ammostamento continueremo a usarla, giusto? Non la buttiamo via, vero?

    L'acqua che useremo per sciacquare le trebbie è la stessa usata per l'ammostamento o è altra acqua?

    In tutto, quindi, sono 5 o 10 litri?





    Aggiungete l'estratto di malto utilizzando una frusta facendo attenzione ad evitare la formazione di grumi.

    Aggiungere altra acqua fino a raggiungere un volume totale di 20 litri.

    Mescolando molto bene EVITANDO CHE IL MALTO SI DEPOSITI SUL FONDO E BRUCI, portare il mosto ad ebollizione (ho detto ebollizione no sobollìo!!) e aggiungete 25g di luppolo, magari inserendolo in un sacchetto filtrante (io li autocostruisco facendo cucire alla signora le garze 30x30cm).

    Far bollire il tutto per 50 minuti, poi aggiungere la serpentina di rame per il raffreddamento e i 15g di luppolo rimasti.
    Passati 10 minuti spegnere il fuoco e procedere al raffreddamento più rapidamente possibile portando il mosto a 20°C.

    Mi spieghi un po' meglio la procedura per il raffreddamento? Immergi la serpentina nel mosto e ci fai passare acqua fredda?

    Nel frattempo portate ad ebollizione un decilitro d'acqua e fatelo raffreddare alla temperatura di circa 27°C, versateci il lievito e lasciate idratare per 10-15 minuti.

    Togliere dalla pentola la serpentina e i sacchetti di luppolo e lasciate decantare il tutto ASSOLUTAMENTE A PENTOLA COPERTA per 15-20 minuti.

    A questo punto travasate il mosto nel fermentatore precedentemente sanitizzato facendo attenzione a lasciare il fondo nella pentola, avrete mezzo litro di birra in meno, ma sarà decisamente migliore.

    Forse conviene travasare usando quelle pompette a mano, per non smuovere troppo il fondo

    Procedete con la misurazione della densità iniziale (Original Gravity) che dovrebbe essere prossima a 1065g/litro.

    Aggiungere il lievito idratato al mosto, mescolando in maniera vigorosa per ossigenare - tipo frullini elettrici??? - e chiudere il fermentatore munito di gorgogliatore.

    Mettere il fermentatore in un luogo dove la temperatura sia costantemente nel range 15-24°C fino a fine fermentazione che durerà approssimativamente 7-8 giorni.

    Misurare la densità e quando vedrete che rimane costante per 24h travasate il tutto in un nuovo recipiente sanitizzato e aspettate ancora almeno 4-5 giorni senza notare variazioni della densità.

    A questo punto la densità dovrà essere dell'ordine dei 1016 g/litro e si potrà procedere con l'imbottigliamento aggiungendo lo zucchero necessario alla fermentazione secondaria, direttamente in bottiglia, tenendo conto della regola generale dei 5g di zucchero per ogni litro di birra.
    Ricordate che è sempre meglio mezzo grammo di zucchero in meno che in più.
    Tenete le bottiglie a temperatura di fermentazione (15-24°C) per ancora 2 settimane e poi riporle in luogo fresco e buio per almeno due mesi per la maturazione.

    Avrete così ottenuto più o meno 17-18 litri della mitica Birra della Confraternita (Cotta N°1) con una gradazione alcoolica stimata di 6.5% Vol.

    A questo punto sarete stanchi di leggere, ma alcune precisazioni sono doverose.

    Il secondo travaso è una mia abitudine per avere birre più limpide, come pure i 4-5 giorni a densità costante prima di imbottigliare.Questo è frutto di esperienze "esplosive"; diffidate di chi dichiara finita una fermentazione dopo 24H di inattività dei lieviti.

    Per chi non avesse la serpentina, coperchio chiuso e aspettate "qualche" ora che la temperatura scenda naturalmente, ma i risultati non saranno identici.
    Per chi non avesse modo di adoperare i sacchetti filtranti per il luppolo, vabbè, si dovrà fornire di un bello scolapasta da inserire nell'imbutone per il travaso nel fermentatore, occhio però: scolapasta e imbutone sanitizzati!!!

    E' qui che mi sento di insistere fino alla noia: sanitizzate qualsiasi cosa entri in contatto con il mosto dopo la bollitura!!! Cucchiai, mestoli termometri imbuti, provette densimetri, colini, bottiglie, tappi, mani ecc.

    Sembrerà starano sentirselo dire, ma evitate di starnutire nel fermentatore durante il travaso!!!

    Ultima nota:

    La presente ricetta è frutto delle mie passate esperienze e volendo creare un prodotto originale per l'occasione è ovvio che si tratti di qualcosa di nuovo per la quale non ho esperienze dirette.
    Posso dire solo, con una certa sicurezza, che verrà fuori una buonissima birra. Poi come dire, sono aperte le iscrizioni per chi vorrà proporre la ricetta della cotta N°2!!!

    Buon lavoro e buona birra della confraternita a tutti!!! :huh:

    graziegraziegraziegrazie! :)

    e' ufficiale: la scimmia E' VIVA! :alienff: :shifty: :woot:
     
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    ...che il rutto ti accompagni... ok

    sperando sia più difficile da scrivere che da fare...
    PS a me sembra un mezzo casino...ma io nn faccio testo...

    bella storia ...comunque
     
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  3. Fabio Mangiafuoco
     
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    CITAZIONE (Notturno_Italiano @ 2/10/2012, 10:02) 
    CITAZIONE (Fabio Mangiafuoco @ 1/10/2012, 15:33) 
    Dunque, sarei al lavoro, ma eccezionalmente oggi posso permettermi il lusso di spendere un pò di tempo per i confratelli...
    L'idea di massima sarebbe questa: una "doppio malto " non troppo alcoolica, ma ugualmente goduriosa soprattutto per le papille del priore che apprezza le birre dei confratelli trappisti belgi... rain (in Belgio piove sempre...)

    La Birra della Confraternita
    (Cotta N°1)

    Ingredienti:

    Estratto secco di malto Light o Extralight: 3Kg
    Malto in grani Crystal: 500g
    Malto in grani Chocolate: 200g
    Luppolo: Hallertau Tradition (6-6.2% aa): 40g
    Lievito secco SAFALE US-56) quantità??? E' VERO SCUSAMI; BUSTINA DA 11,5g.

    Procedimento:

    Cominciate con il "macinare" i grani avendo l'accortezza di "spaccarli" e non "polverizzarli"!!!
    Procedete con l'ammostamento in 5 litri d'acqua a 68°C e lasciare in infusione 45 minuti cercando di mantenere la temperatura costante per tale periodo. Se scende al di sotto dei 64-65°C, riaccendete un minutino il fuoco sotto alla pentola, monitorando di continuo la situazione con un termometro a gabbia facendo attenzione a non sforare di troppo!!!)

    All'IKEA vendono un termometro a sonda che ha l'allarme se la temp arriva a un certo valore. ;) costa una cavolata (7 eurini) e funzia bene PERFETTO! LO VOGLIO ANCH'IO!

    Eccolo: (IMG:http://www.ikea.com/it/it/images/products/...PE165774_S4.jpg)

    Passati i 45 minuti filtrate e sciacquate le trebbie con altri 5 litri d'acqua calda, utilizzando un "colino" a maglia larga, tanto sarà il letto di trebbie a fare l'azione filtrante e non il colino.
    Ripassate più volte il prodotto filtrato sulle trebbie in modo che esse cedano il più possibile il loro prezioso contenuto.

    Scusami, ma non ho capito questo passaggio.

    L'acqua di ammostamento continueremo a usarla, giusto? Non la buttiamo via, vero?

    L'acqua che useremo per sciacquare le trebbie è la stessa usata per l'ammostamento o è altra acqua?

    In tutto, quindi, sono 5 o 10 litri?



    NO NO NON SI BUTTA NIENTE, SI RIPASSA QUESTA E POI QUELLA PULITA CHE ANDRANNO INSIEME A LAVARE BEN BENE LE TREBBIE, IN TUTTO 10 LITRI (PER ADESSO)



    Aggiungete l'estratto di malto utilizzando una frusta facendo attenzione ad evitare la formazione di grumi.

    Aggiungere altra acqua fino a raggiungere un volume totale di 20 litri.

    Mescolando molto bene EVITANDO CHE IL MALTO SI DEPOSITI SUL FONDO E BRUCI, portare il mosto ad ebollizione (ho detto ebollizione no sobollìo!!) e aggiungete 25g di luppolo, magari inserendolo in un sacchetto filtrante (io li autocostruisco facendo cucire alla signora le garze 30x30cm).

    Far bollire il tutto per 50 minuti, poi aggiungere la serpentina di rame per il raffreddamento e i 15g di luppolo rimasti.
    Passati 10 minuti spegnere il fuoco e procedere al raffreddamento più rapidamente possibile portando il mosto a 20°C.

    Mi spieghi un po' meglio la procedura per il raffreddamento? Immergi la serpentina nel mosto e ci fai passare acqua fredda?

    SI IMMERGE LA SERPENTINA NELL'ACQUA CHE BOLLE, ALLA SERPENTINA DEVI COLLEGARE DUE SPEZZONI DI BUON TUBO DI QUELLO DA GIARDINO FISSATI CON DUE FASCETTE.
    COLLEGHI UN'ESTRMITA' AD UN RUBINETTO DI ACQUA FREDDA (MAGARI CON UN ATTACCO RAPIDO) E L'ALTRA LA METTI DENTRO AL LAVANDINO PER SCARICARE L'ACQUA CHE PASSANDO ALL'INTERNO DELLA SERPENTINA ANDRA' A SCALDARSI (OCCHIO CHE LA PRIMA BOLLE!!!) SOTTRAENDO CALORE AL MOSTO.


    Nel frattempo portate ad ebollizione un decilitro d'acqua e fatelo raffreddare alla temperatura di circa 27°C, versateci il lievito e lasciate idratare per 10-15 minuti.

    Togliere dalla pentola la serpentina e i sacchetti di luppolo e lasciate decantare il tutto ASSOLUTAMENTE A PENTOLA COPERTA per 15-20 minuti.

    A questo punto travasate il mosto nel fermentatore precedentemente sanitizzato facendo attenzione a lasciare il fondo nella pentola, avrete mezzo litro di birra in meno, ma sarà decisamente migliore.

    Forse conviene travasare usando quelle pompette a mano, per non smuovere troppo il fondo

    VEDI TU, IO SONO DELL'IDEA CHE MENO COSE ENTRANO IN CONTATTO CON IL MOSTO E MEGLIO E', EVENTUALE FONDO CHE DOVESSE ANDARE A FINIRE NEL FERMENTATORE RIMARREBBE LI QUANDO SI TRAVASEREBBE UTLIZZANDO IL RUBINETTO DEL FERMENTATORE STESSO, MA NESSUNO METTE LIMITI ALL'INTRAPRENDENZA!!!
    Procedete con la misurazione della densità iniziale (Original Gravity) che dovrebbe essere prossima a 1065g/litro.

    Aggiungere il lievito idratato al mosto, mescolando in maniera vigorosa per ossigenare - tipo frullini elettrici??? - BASTA IL MESTOLO LUNGO PRESENTE IN TUTTI I KIT e chiudere il fermentatore munito di gorgogliatore.

    Mettere il fermentatore in un luogo dove la temperatura sia costantemente nel range 15-24°C fino a fine fermentazione che durerà approssimativamente 7-8 giorni.

    Misurare la densità e quando vedrete che rimane costante per 24h travasate il tutto in un nuovo recipiente sanitizzato e aspettate ancora almeno 4-5 giorni senza notare variazioni della densità.

    A questo punto la densità dovrà essere dell'ordine dei 1016 g/litro e si potrà procedere con l'imbottigliamento aggiungendo lo zucchero necessario alla fermentazione secondaria, direttamente in bottiglia, tenendo conto della regola generale dei 5g di zucchero per ogni litro di birra.
    Ricordate che è sempre meglio mezzo grammo di zucchero in meno che in più.
    Tenete le bottiglie a temperatura di fermentazione (15-24°C) per ancora 2 settimane e poi riporle in luogo fresco e buio per almeno due mesi per la maturazione.

    Avrete così ottenuto più o meno 17-18 litri della mitica Birra della Confraternita (Cotta N°1) con una gradazione alcoolica stimata di 6.5% Vol.

    A questo punto sarete stanchi di leggere, ma alcune precisazioni sono doverose.

    Il secondo travaso è una mia abitudine per avere birre più limpide, come pure i 4-5 giorni a densità costante prima di imbottigliare.Questo è frutto di esperienze "esplosive"; diffidate di chi dichiara finita una fermentazione dopo 24H di inattività dei lieviti.

    Per chi non avesse la serpentina, coperchio chiuso e aspettate "qualche" ora che la temperatura scenda naturalmente, ma i risultati non saranno identici.
    Per chi non avesse modo di adoperare i sacchetti filtranti per il luppolo, vabbè, si dovrà fornire di un bello scolapasta da inserire nell'imbutone per il travaso nel fermentatore, occhio però: scolapasta e imbutone sanitizzati!!!

    E' qui che mi sento di insistere fino alla noia: sanitizzate qualsiasi cosa entri in contatto con il mosto dopo la bollitura!!! Cucchiai, mestoli termometri imbuti, provette densimetri, colini, bottiglie, tappi, mani ecc.

    Sembrerà starano sentirselo dire, ma evitate di starnutire nel fermentatore durante il travaso!!!

    Ultima nota:

    La presente ricetta è frutto delle mie passate esperienze e volendo creare un prodotto originale per l'occasione è ovvio che si tratti di qualcosa di nuovo per la quale non ho esperienze dirette.
    Posso dire solo, con una certa sicurezza, che verrà fuori una buonissima birra. Poi come dire, sono aperte le iscrizioni per chi vorrà proporre la ricetta della cotta N°2!!!

    Buon lavoro e buona birra della confraternita a tutti!!! :huh:

    graziegraziegraziegrazie! :)

    e' ufficiale: la scimmia E' VIVA! :alienff: :shifty: :woot:

    ALLORA LUNGA VITA ALLA SCIMMIA!!! IL NOSTRO PROBLEMA E' CHE NE ABBIAMO UNA CIFRA DI SCIMMIE, QUI SEMBRA DI STARE ALLO ZOO!!! pile

    @ Deltagialla: basta cominciare, avere un pò di spazio un pò di tempo e tanta voglia di imparare.
    Leggi qui, leggi li, ti ritrovi a fare birra che è un piacere e se non ti fai prendere dalle scimmie quelle grosse e pelose di brutto, con pochi soldi e poco spazio fai già buone birre, se poi invece fai come me, sei fatto, ma questa è un'altra storia... ;)
     
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    quindi serviranno:

    a) necessario per la sanificazione
    b) Mortaio con pestello
    c) densimetro con provetta
    d) N°1 pentolone da 15 lt
    e) N°1 pentolone da 25 lt
    f) termometro
    g) colino grande (portata 1 kg) a maglia non troppo stretta (oppure scolapasta a buchi piccoli)
    h) frusta grande
    i) fornellone per pomodori (consigliato)
    l) serpentina in rame per raffreddamento
    m) fermentatore da 25 lt con gorgogliatore
    n) mestolo, palette ecc... tutti a manico lungo
    o) bottiglie: orientativamente per 20 litri di birra complete di tappi e necessario per tappare (tappi a corona con macchinetta oppure tappi meccanici in ceramica)

    Per favore, Fabio puoi controllare che sia giusto questo elenco?
     
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    AAA. cercasi casa nuova... grande... molto grande.....................

    ora facciamo anche la birra!! bounce bounce bounce bounce

    Fabio... sento di volerti bene. Lo sapevi?? yikes yikes

    cheers cheers Evviva!!!
     
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  6. Fabio Mangiafuoco
     
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    Mi sento velatamente minacciato... shocked non bastava la mia di moglie a dirmi che non abbiamo più spazio??? mad3 Dai Mela, la birra è come la pizza, uno strumento di aggregazione... basta non esagerare. :D

    @Ettore: a parte una casa nuova direi che ti manca solo qualche cosa per sanitizzare il tutto.
    In commercio esistono varie schifezze che fanno tutto tranne che bene e nelle cose che mangio e bevo non sono abituato a metterle.
    Fai come me: fai una soluzione mooolto diluita, diciamo due cucchiai da cucina per ogni litro d'acqua di candeggina di buona marca diciamo ACE, ma ne gentile, ne tantomeno profumata!!!
    Con questa lavi, anzi metti a bagno tutto quello che deve entrare in contatto con il mosto.
    Considera che se lasci qualche minuto alla candeggina ti distrugge tutto.
    Solo una nota, sappi che la candeggina a lungo andare intacca l'acciaio inox, quindi per tali utensili procedi così: lavaggio con acqua calda e sapone e poi breve transito nella soluzione sanitizzante. :)

    A proposito, il termometro deve arrivare ai 100°C.
     
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    quel termometro li supera alla grande... non ne ricordo il limite, ma va oltre :)

    Stavo pensando al fermentatore.... ho visto che tu usi il bidone d'acciaio per l'olio e così farò anche io, visto che ha quel comodo rubinetto... dovrò solo praticarvi il foro per il gorgogliatore... vabbeh

    Per la sanificazione, a quel che tu dici aggiungerei solo che consiglio caldamente di usare il vero sapone, non i "detergenti", ma proprio il SAPONE, quello vero... perché il VERO sapone è il miglior antibatterico che esista, utilizzato ancora oggi come disinfezione assoluta delle mani dei chirurghi prima di entrare in sala operatoria e poi, ovviamente, proseguire come tu dici, con candeggina diluita.

    Una volta usata la candeggina, il bidone non va sciacquato né asciugato, giusto?

    Fatto il mio inventario, mi mancano solo:

    pentolone da 25 lt, frusta grande, fornellone e serpentina!

    Domani spero di colmare molte lacune ;)
     
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  8. Fabio Mangiafuoco
     
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    Tutto ok, occhio che se fori il fermentatore di inox devi prendere la misura giusta che vada bene per il gorgogliatore più la guarnizione apposita che trovi anche lei da Mr Malt.
    Se vuoi appena arrivo a casa ti do il diametro del foro che ho fatto io.
    Il fermentatore se ben sanitizzato puoi anche sciacquarlo, ma non è troppo consigliabile. Magari lasciagli il tempo di asciugare bene e vedrai che il grosso dell'odore va via.
    In ogni caso quando cominci a mettere dentro 20 litri di mosto ti assicuro che quel leggero odore svanisce istantaneamente.
     
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    cacchio.... la guarnizione del gorgogliatore non ce l'ho.... ekkeppalle.....

    quasi quasi me la faccio da me con un tappino di gomma forato
     
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    Ettore...aspè...
    ma TUTTO 'sto casino dove lo fai?...abbiamo una taverna...giusto?...

    Rita...arrow Roberta potrebbe darti una mano x la separazione...arf2

    PS, Ettore:- vai sei tutti noi... nn vedo l'ora di vedere la birra arf2
     
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  11. Fabio Mangiafuoco
     
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    Tutti amici eh?
    Ettore non farmi avere pesi sulla coscienza mi raccomando... mellow
    Cmq il foro che ho fatto io sul tappo del fermentatore è stato da 10mm poi amorevolmente portato a mano con la lima tonda fino a 11.3mm.
    Certo che se la guarnizione la fai tu le misure devi calcolartele in base a quello che metti giù al momento.
    Un'ultimo consiglio: il pentolone se fosse da 30l sarebbe parecchio meglio perché la maggior parte delle ricette sono un pò più abbondanti di questa...
     
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    Fantastico.... Siamo nell'occhio del ciclone e ridiamo.... Cosi' si fa! :)

    Allora... La taverna ce l'abbiamo e Roberta ci vuole bene, ok...

    Stasera occhieggio una guarnizione.

    Domanda: una di sughero andrebbe bene?

    La sigillerei col silicone, magari...

    Ok x il maxi-pentolone! Msg ricevuto...

    (Madonnina, come piove.... :o: sara' un segno??? :o: )
     
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  13. Fabio Mangiafuoco
     
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    @Osvy: scusa tanto Osvy se non ti ho risposto prima, ma dal lavoro non riesco ad aprire tutto, anche della stessa discussione e sono due giorni che a casa non ho proprio aperto il pc!!!
    In ogni caso per il gas qualche cosa si può fare, mettendo un filino in meno di zucchero in bottiglia per la fermentazione secondaria, in ogni caso sarà sufficiente (se ci riesci) avere un pò di pazienza davanti al boccale e dare un pò di tempo alla CO2 di svignarsela!!!
    Io consiglio sempre di non essere troppo premurosi nella mescita, nel senso che se versate la birra un millilitro l'ora per non fargli fare schiuma dovete mettere in conto che quello che non farà nel bicchiere lo farà nel vostro stomaco!!! Avete visto come di spilla la birra all'Oktoberfest? Giù dritta senza pietà, si ha un botto di schiuma all'inizio, ma poi ne bevi 4 (da un litro) e non sei nemmeno gonfio!!!
    Per quanto riguarda la tua idea circa il tarallone come dire di no? Ovviamente hai carta bianca, ma mi sento in imbarazzo anche solo a scriverlo, sei tu il vero mastro fornaio, noi non possiamo che accogliere con gioia ogni tua creazione!!! drool drool drool a sud d'Italia dove i taralli regnano sovrani l'accostamento con la birra è un must.
    Belli sapidi con pepe e mandorle alla napoletana o con i vari semini tipo anice, finocchio, sesamo, cumino... basta avere un pò di fantasia, le mani d'oro che hai e la giusta compagnia che si fa subito festa!!! clap clap clap

    @Fabiotrix e Daicinan: non vorrei smontare nessuno, ma quelle robine li in kit non sono proprio quello che io definirei birra...
    Niente di male a cominciare con quelli, ma non vi aspettate di bere grandi cose. toobad
    Quella è una melassa preconfezionata che va allungata con acqua e zucchero, portata ad ebollizione per sterilizzare il tutto e poi fatta freddare x aggiungere il lievito. Però non è birra, è un primissimo passo per avvicinarsi al mondo dell'homebrewing.
    Ben venga, ma dopo una o due di quelle vi prego di passare alla birra vera, quella da estratti non luppolati, poi ci sarà tempo e con calma passerete alla birra seria, cioè l'all grain.
    Purtroppo non conosco il mondo dei barattoloni, ma hanno un mercato fortissimo e se cerchi sicuramente trovi quello che fa per te. Ma è solo l'inizio vero? wink(1) Quando vorrai qualche dritta in più per passare allo step successivo, bussa qui che sarò felice di guidarti nei primi passi. :)

    Ettore, abitiamo a pochi km di distanza, ma qui c'è il sole... sarà davvero un segno???
    Il sughero proprio no, assorbe di tutto, gomma si, sughero no!!!

    Se ti può essere di conforto siamo nella stessa situazione, ma io per il forno a legna, quasi quasi mi premunisco e quando tiro su il forno lo allargo un pò e ci faccio pure camera da letto e bagno!!! argue

    adesso devo scappare ciaooooo!
     
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  14. *Gibba*
     
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    Ma dimme te............. :o:
    ve mollo n'pò de giorni e me ritrovo sto popò de post!!!
    bravi dateve da fà, se avete bisogno de na mano fate n'fischio ^_^
     
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  15. Fabio Mangiafuoco
     
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    La mano serve si!!!
    Se vuoi stiamo partendo con la ricetta della prima cotta. Se birra della confraternita deve essere, che tutti i mastri birrai partecipino!
    Cosa ne pensi? Ho provato a mettere giù una ricetta semplice da eseguire, che non sia troppo aromatica, ma allo stesso tempo con un bel corpo e profumo di caramello e caffè/cioccolato per venire incontro alla richiesta del priore. Tutto sommato lo sai sono i priori che guidano le "correnti di pensiero" della confraternita e la prima cotta deve avere un pò il marchio del priorato del momento!!! mf_pope mf_pope mf_pope popesmiley popesmiley popesmiley
     
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111 replies since 1/10/2012, 09:53   2497 views
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