progetto cella di lievitazione

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  1. marco82tn
     
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    i prezzi non li so,vi metto qui una brochure di questi incubatori,così vedete bene come sono fatti e come funzionano

    www.thermo.com/eThermo/CMA/PDFs/Various/File_53165.pdf

    purtroppo non costano poco, un 100L come questo siamo a quasi 1000€

    http://www.zetalab.biz/store/comersus_view...42#.UTWqSjDcm1Y

    la soluzione sarebbe quella di trovare un frigorifero da camper o caravan compatto e facilmente collocabile, per ora uso il forno poi in futuro se lo trovo usato lo prenderò,, ho amici autodemolitori se ne arriva uno messo bene lo faccio mio hihihi
     
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    questo potrebbe essere buono , gestisce separatamente riscaldatore e refrigeratore.
     
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    non conosco l'efficacia delle celle peltier , però un gruppo frigo non costa molto http://www.ebay.it/itm/Frigo-Refrigeratore...1#ht_500wt_1057
    è per la cassa userei del legno che é già un ottimo isolante , magari rivestito di sughero il miglior isolante esistente.
     
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  4. panepizzadolciformaggio
     
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    Ma questo onorino è una cella di peltier o un gruppo con compressore refrigeratore?Mi pare questo

    Date un occhiata quà.
    Se prendessimo 5 di queste celle riusciremo nei nostri intenti?
    www.ebay.it/itm/ws/eBayISAPI.dll?Vi...em=330702904075.

    Incominciamo a stabilire cosa ci occorre per parte elettrica elettronica, poi penseremo al contenitore!

    Video

    Ma il Delta T è solo di 10 gradi,occorrerebbe dI 20 gradi !
     
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    quello che ho postato io é un gruppo con compressore.
     
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  6. marco82tn
     
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    le celle di peltier sono poco efficienti, da una parte riscaldano molto, comunque io non lo farei mai in legno, perchè secondo me è più difficile da pulire e se per caso si decidesse di mettere un umidificatore.. boh non so quanto possa reggere
     
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    un legno laminato si pulisce facilmente e si ha la possibilità di adattare la cella ai contenitori , io ho le scatole da 60x40 e non troverei un frigo con queste misure.
     
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  8. marco82tn
     
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    ok e con l'umidità come faresti?
     
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    non dovrei avere molti problemi.
     
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  10. kite70
     
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    ciao
    dop oaver visto i link dei sistmei usati nei laboratori mi e' venuta in mente una cosa:
    in quei sistemi usano una camera attorno per miscelare aria fredda e calda e creano cosi' la giusta temperatura senza creare problemi ai prodotti interni...
    Se noi prendiamo un frigo con cella...e nella cella mettiamo la resistenza che scalda ed un ventilatore che muove l'aria e la "mescola" possiamo ottnere la stessa cosa...POI da questa camera "controllata" portiamo l'aria nella zona frigo dove mettiamo gli impasti in modo "dolce" per non creare traumi agli impasti...pensavo a qualcosa che vada nella parte sotto del frigo e visto che il caldo tende a salire si dovrebbe distribuire meglio dal basos all'alto..meglio sarebbe un frigo con cella sotto .
    Per portare la camera alla giusta temeperatura e poi mandarla nel frigo occorre gestire una "serranda" che si apre solo quando serve...
    Complicato? non credo...almeno questo e' l'obbiettivo per recuperare il materiale...poi un po alla volta ci lavoriamo ;)
    cosa dite?
    kite70

    P.S. ho visto il gruppo frigo cn il bombolone...ma serve per l'acqua...poi come facciamo con l'aria...scambiatore acqua / aria? ossi radiatore con ventola?..altra idea..
     
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  11. panepizzadolciformaggio
     
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    questa è anche la mia strada, la più economica, ma avremmo bisogno di chi,molto ferrato in materia teoricamente ci faccia due calcoli.

    Partiamo da un frigo di litri=XtImpostiamo la minima temperatura, ovvero la più alta(per l'estate)Quindi ad esempio il frigo di sale fino a 10°.
    Ora stabiliamo una res=Y che produca tanti WATT da far salire auleriormente la TEMP, ad esempio da 10 a 20,21,22,23,24,25.
    Quindi sara un termostato elettronico con tanto di sonda che piloterà l'accenzione della RES.
    Quanti watt occorrerebbero per 1 litro di volume, moltiplicati pe r i litri del frigo?

    Passiamo all'inverno:
    2)Viene disattivato il compressore e lavorerà la sola res, oppure una seconda di secondo intervento!

    Allora, tecnici, informatici,mastri falegnami, elettriciti, non state solo a "magnare pizze"! :lol: :lol:
    Iniziate anche a lavorare...! :P per la comunità del Forum! :P
    Io non saprei fare questi calcoli,,,sennò già avrei iniziato.

    FPizzari....invece di "torturare il tuo F1" :lol: :lol: :lol: :lol: mettiti al lavoro che qualcosina la sai, furbone ! :B):
     
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  12. marco82tn
     
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    la mai cella di lievitazione sta andando avanti, sto aspettando dalla terra germanica il sensore di temperatura PTC100 l'impianto di controllo è completato basta colelgare resistenza e sensore e poi si prova
     
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  13. cirioregala
     
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    Non ricevevo notifiche, così nn sapevo che questa discussione era andata avanti. Così ho proceduto a modo mio....ho riciclato un vecchio frigo.....ho sostenuto una spesa di 95,00 euro e mi sono preso un termostato con sonda a due uscite che gestisce quindi due impianti: quello del freddo sarà quello del frigo, quello del caldo ancora nn sò.....credo che mi informeró su qualche resistenza da basso wattaggio.....domani posto foto del termostato.
     
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  14. marco82tn
     
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    le resistenze da poca potenza le trovi tranquillamente su rsonline si chiamano PTC riscaldanti, io per ora ho speso circa 30€ per scatola, relè,relè, portafusibili, fusibili e barra din + 11,5 di sensore di temperatura

    http://www.ebay.it/itm/290470730824?ssPage...9#ht_1990wt_948
     
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  15. cirioregala
     
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    ...ma con cosa le controlli?
     
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93 replies since 27/2/2013, 10:47   15192 views
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