La maestria di Maurizio Capodicasa

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. Amorgos
     
    .

    User deleted


    Qualcuno ha segnato le temperature dell'impasto da lui consigliate?
    Io ricordo che alla fine l'impasto deve avere una temperatura intorno a 23 gradi, ma non ricordo quale deve essere la temperatura dell'acqua iniziale. Ha messo 1kg di ghiaccio per abbassare la temperatura.
     
    .
  2.  
    .

    Senior Member

    Group
    Bannati
    Posts
    31,087

    Status
    Offline
    Amorgos: prego per il posto, ci rifaremo :D
    Per l'80% con Pinsa, ha fatto tutto un colpo, senza stop o cose simili al noknead? si è messo li e manetta e l'ha incordato?
    A lievito diciamo i nostri canonica 10g per kg di farina ci stanno?

    Comunque se ci pensate non usa idro assurde, un'80% con pinsa piu fibra non è tantissimo, nel senso non servono idro assurde per fare dell'ottima pizza, noi facciamo i 90 e oltre con le caputo....
     
    .
  3.  
    .

    Advanced Member

    Group
    Bannati
    Posts
    9,253
    Location
    Cosmopoli

    Status
    Offline
    Ha impastato prima con l'80% totale dell'acqua, poi ha aggiunto la successiva, quando mancava poco ha aggiunto l'olio e poi l'altra acqua se non sbaglio :)

    Non ricordo nulla di quello che mi è successo ad Igea :lol: :lol: :lol:

    Per quanto riguarda le idro "assurde" siamo noi che andiamo oltre, anche per la napoletana, in pizzeria vanno dal 55 al 60% l'altro giorno abbiamo calcolato, io sono intorno al 70% :rolleyes:
     
    .
  4.  
    .
    Avatar

    Senior Member

    Group
    Member
    Posts
    14,346
    Location
    Alassio (Sv)

    Status
    Offline
    L'olio alla fine se Ricordo bene, anche perche poco prim gli avevo fatto proprio questo domanda e mi ha riposto che vanno sempre alla fine per non pregiudicare l'idratazione

    Per I video ci stamo organizzando!
     
    .
  5.  
    .

    Advanced Member

    Group
    Bannati
    Posts
    9,253
    Location
    Cosmopoli

    Status
    Offline
    Io ricordo la storia che bisognava conservare l'acqua, l'ultimo x% per fare qualcosa... ecco non ricordo il qualcosa... può essere il sale?
     
    .
  6.  
    .
    Avatar

    Advanced Member

    Group
    Member
    Posts
    1,799
    Location
    Roma

    Status
    Offline
    Si, conserva una piccola parte di acqua per l'incordatura finale, dopo il sale e l'olio.
    Temperatura iniziale dell'impasto intorno ai 13 gradi, per cui in relazione alla temperatura ambiente, che è quella della farina, quella dell'acqua deve essere tale che la somma delle due temperatura diviso due dia circa 13..
    Esempio: ambiente 27 gradi, acqua dovrebbe essere -1..
    Lui dice che l'idro superiore all'80 non è conveniente su scala professionale, troppo rischiosa..
     
    .
  7. Amorgos
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE (mastanto @ 28/5/2013, 11:50) 
    Ha impastato prima con l'80% totale dell'acqua, poi ha aggiunto la successiva, quando mancava poco ha aggiunto l'olio e poi l'altra acqua se non sbaglio :)

    Ne ha aggiunto neanche 500gr se ricordo bene, cmq non tanto da modificare notevolmente le % di idro.
    Poi ricordiamo sempre che queste percentuali, come detto e applicato da Salvatore Di Matteo, sono indicative.

    @DEK lui dice testuali parole: perché devo rischiare oltre l'80%? Ma chi me lo fa fare? La pizza viene comunque buona.
    Considera che lui si pone molto nel pizzaiolo che ha un'attività e non nei panni di chi lo fa per divertimento e sfida.

    Una cosa interessantissima che ha detto è la seguente:
    "Che senso hanno quelle pizze che vedo nel forum con quegli alveoli enormi? Quando devo vendere una pizza con quei bolloni, ne prendo un pezzo e la peso non costa niente :)"
    Si mette sempre nei panni del pizzaiolo romano che deve fare la pizza per vendere (a roma si paga a peso e non a pezzo).

    Comunque, 80% o 100% di idro, la sua pizza era molto buona. Gli alveoli c'erano ma non erano enormi, la pizza era bella croccantina e leggera.
     
    .
  8. And90rea
     
    .

    User deleted


    Ma vi ha spiegato il motivo della temperatura ottimale dell'impasto ? Dal suo punto di vista intendo
     
    .
  9.  
    .

    Advanced Member

    Group
    Bannati
    Posts
    9,253
    Location
    Cosmopoli

    Status
    Offline
    Perché è meglio che un impasto arrivi con una temperatura media TA impasto di 24°C
     
    .
  10. And90rea
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE (mastanto @ 28/5/2013, 15:28) 
    Perché è meglio che un impasto arrivi con una temperatura media TA impasto di 24°C

    Grazie Antonio, per "arrivi" intendi si chiuda, o lieviti fino al suo utilizzo ? Precisamente non ha detto il motivo?
     
    .
  11. Amorgos
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE (And90rea @ 28/5/2013, 14:49) 
    Ma vi ha spiegato il motivo della temperatura ottimale dell'impasto ? Dal suo punto di vista intendo

    Ciao,
    ti riporto un suo commento su un altro forum che trovi qui:
    "
    La tua domanda potrebbe essere legata a come si vuole lavorare l'impasto,notoriamente qualsiasi impasto inizia a lievitare con i lieviti attivi( compresso,e istant) a temperature di circa 16 ,17 gradi ma non sufficienti a condurre l'impasto a lunghe maturazioni in frigo ,per cui se abbiamo temperature ambientali basse l'impasto va portato a circa 23 ,24 gradi e con temperature alte esso deve stare al massimo a 20 gradi .

    Le temperature di cui parli ,27 gradi si riferiscono di solito ad impasti diretti,veloci ma non impasti a lungo termine ,temperature dove il lievito svolge la sua massima ottimale lievitazione .Superiormente a questa temperatura l'impasto si comporta in maniera sempre diversa man mano che essa aumenta


    __________________


    Maurizio Capodicasa
    "
     
    .
  12. And90rea
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE (Amorgos @ 28/5/2013, 15:58) 
    CITAZIONE (And90rea @ 28/5/2013, 14:49) 
    Ma vi ha spiegato il motivo della temperatura ottimale dell'impasto ? Dal suo punto di vista intendo

    Ciao,
    ti riporto un suo commento su un altro forum che trovi qui:
    "
    La tua domanda potrebbe essere legata a come si vuole lavorare l'impasto,notoriamente qualsiasi impasto inizia a lievitare con i lieviti attivi( compresso,e istant) a temperature di circa 16 ,17 gradi ma non sufficienti a condurre l'impasto a lunghe maturazioni in frigo ,per cui se abbiamo temperature ambientali basse l'impasto va portato a circa 23 ,24 gradi e con temperature alte esso deve stare al massimo a 20 gradi .

    Le temperature di cui parli ,27 gradi si riferiscono di solito ad impasti diretti,veloci ma non impasti a lungo termine ,temperature dove il lievito svolge la sua massima ottimale lievitazione .Superiormente a questa temperatura l'impasto si comporta in maniera sempre diversa man mano che essa aumenta


    __________________


    Maurizio Capodicasa
    "

    Grande Capodicasa, e grazie mille a te Amorgos per il post! C'è gente che parla di temperature finali a 18-19°, SEMPRE,come regola generale,sia d'estate che d'inverno, cosa che io ho sempre visto come problema, e adesso ne ho avuto conferma! Che senso ha usare il ghiaccio d'inverno pieno? E' ovvio che poi il lievito non è bello attivo
     
    .
  13.  
    .

    Senior Member

    Group
    Bannati
    Posts
    31,087

    Status
    Offline
    E pensare che sarebbe solo acqua e farina....
    Tornando al mio quesito è proprio quello che volevo dire anche io, nel nostro piccolo... ok la sfida su uan teglia, magari provando cose nuove, ma quando vogliamo fare 3/4 teglie per mangiare collaudate, chi ce lo fà fare di andare a cercare idro assurde, stagliare o fare pieghe appiccicando o oliando dappertutto per non perdere magari 1% di idro usando la giusta farina? ecco, secodno me viene buona uguale, no un pò meno, uguale, stessa cosa i megaalveoli... belli si... ma l'aria non si mangia :D
     
    .
  14.  
    .
    Avatar

    Advanced Member

    Group
    Member
    Posts
    1,799
    Location
    Roma

    Status
    Offline
    Già, del resto anche in qualsiasi corso di pizza ti insegnano la c.d. "regola del 55", ossia quando chiudi l'impasto la somma della temperatura dell'acqua, dell'aria e della farina non deve dare più di 55, per cui bisogna lavorare sulla temperatura dell'acqua..
     
    .
  15. paolopf3
     
    .

    User deleted


    Deckra,
    CITAZIONE
    chi ce lo fà fare di andare a cercare idro assurde, stagliare o fare pieghe appiccicando o oliando dappertutto per non perdere magari 1% di idro usando la giusta farina? ecco, secodno me viene buona uguale, no un pò meno, uguale, stessa cosa i megaalveoli... belli si... ma l'aria non si mangia

    se continui così diventi il mio mito!

    Concordo in pieno.

    Paolo
     
    .
54 replies since 27/5/2013, 20:54   3183 views
  Share  
.