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Scusate se invado un vostro territorio ma....almeno ci ho provato!
Ho fatto soffriggere un battuto di aglio, cipolla, carota e prezzemolo con un pò di lardo al mirto (oh..questo avevo!) e strutto.
Ho quindi fatto rosolare i pezzi di carne, aggiustando di sale e pepe.
Ho spruzzato un pò di vino bianco e fatto sfumare
Ho poi aggiunto un pò di salsa di pomodoro diluita con acqua calda.
Fatto sobbollire piano piano per 3 ore e mezzo aggiungendo un goccio di brodo vegetale ogni tanto.
Oh Voi di Roma....cosa ne dite? Come sono andato?
Non l'ho ancora assaggiata perchè fa parte del pranzo di domani....
vabbè ho solo intinto un pò di pane nel sugo 
DIVINO
P.S. Ho visto solo ora che sono nella sezione sbagliata....scusate....se qualcuno può e vuole...sposti pure.
Edited by Venpao - 4/11/2015, 23:56. -
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A me viene la libidine. In attesa del mio carré d'agnello di domani! . -
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Paolo, sei andato benissimo 
Si vede che è deliziosa e tenera.
L'unica cosa... Non hai messo il sedano per un motivo particolare?
E' un elemento fondamentale e dovrebbe essere presente in dose massiccia.
Considera che in tanti fanno peso della carne e del sedano uguali.. o poco di meno.
Auguri!!. -
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Caspita....questa non la sapevo! Ho recuperato la ricetta in un vecchio libro di piatti regionali ma mi par di capire che non ci sia molto da fidarsi! Ok aggiornero' la ricetta. Quindi per il resto tutto bene?
Auguroni anche a te Rita!. -
mdadi.
User deleted
Nella coda alla vaccinata come la mangiamo a Roma il sedano è fondamentale , c'è ne va tanto . La tua sarà comunque buona. Io che non ho mai troppo tempo la faccio in pentola a pressione poi termino la cottura fuori.
Bravissimo. -
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Tre ore e mezza di cottura possono bastare? Che ne dite? . -
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cercate il libro di Ada Boni "la cucina romana" se lo trovate fatemelo sapere , è introvabile. . -
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Sei andato bene, manca il sedano che come ti hanno già' detto e' essenziale, io seguo un'antichissima ricetta , avevo una zia che faceva la cuoca presso una famiglia nobile che custodiva quest'antica ricetta completa anche di salsa al cioccolato da aggiungere a parte per chi gradisce e. Insalata di puntarelle di sedano da aggiungete sopra.....semplicemente meravigliose . -
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Onorino
http://www.amazon.it/talismano-della-felic...i/dp/8886359837
www.ibs.it/libri/boni+ada/libri+di+boni+ada.html. -
Piterpizza.
User deleted
Buona pasqua a tutti.
Paolo sei un incorreggibile golosone, pure la coda alla vaccinara sai fare, tanti auguri!!. -
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Ebbene si, lo confesso! ma anche perchè mi incuriosisce tutto e mi piace fare un pò di tutto.
Auguroni anche a te Pier Luigi!. -
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Rino, l'ho trovato. Ce l'ha un mio amico romano trasferitosi qui a San Vito.
Mi commissioni il "ratto"?. -
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per chi fosse interessato, di seguito la ricetta della coda di Ada Boni.
CODA DI BUE ALLA VACCINARA.
per 6 persone: Coda e guance di bue, kg. 1,500 - Strutto, un
cucchiaio - Lardo - Cipolla - Aglio - Carota gialla - Prezzemolo - sale - pepe - Vino rosso secco, un bicchiere - Conserva di pomodoro, 2-3 cucchiai - Costole di sedano.
Per questa preparazione l'aggiunta delle guance, dette a Roma gaffi, è di rigore. Ritagliate la coda nelle sue varie vertebre, le guance in pezzi regolari, e risciacquate tutto.
Mettete in una casseruola una cucchiaiata di strutto con un pesto di lardo, cipolla, aglio, carota gialla e prezzemolo, lasciate soffriggere un poco e aggiungete la coda e le guance. Condite con sale e pepe, e fate rosolare ogni cosa a colore biondo-scuro. Bagnate allora con un bicchiere di vino rosso secco e, quando il vino è evaporato, aggiungete la conserva di pomodoro, ricoprite la coda d'acqua bollente, diminuite il fuoco e lasciate bollire pian piano con recipiente coperto.
A parte lessate delle costole di sedano, ritagliandole in pezzi di sei o sette centimetri, e, quando la coda è quasi cotta, aggiungete i sedani e lasciate finire di cuocere tutto insieme. Per la cottura completa occorre molto tempo, che possiamo indicare in circa sei ore. Al termine di queste, il sugo dovrà risultare scuro, denso e saporito.
sperando di aver fatto cosa gradita
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Gradita???....graditissima!!!!! 
Grazie mille Alex
già stampata e messa in archivio.
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.per chi fosse interessato, di seguito la ricetta della coda di Ada Boni.
CODA DI BUE ALLA VACCINARA.
per 6 persone: Coda e guance di bue, kg. 1,500 - Strutto, un
cucchiaio - Lardo - Cipolla - Aglio - Carota gialla - Prezzemolo - sale - pepe - Vino rosso secco, un bicchiere - Conserva di pomodoro, 2-3 cucchiai - Costole di sedano.
Per questa preparazione l'aggiunta delle guance, dette a Roma gaffi, è di rigore. Ritagliate la coda nelle sue varie vertebre, le guance in pezzi regolari, e risciacquate tutto.
Mettete in una casseruola una cucchiaiata di strutto con un pesto di lardo, cipolla, aglio, carota gialla e prezzemolo, lasciate soffriggere un poco e aggiungete la coda e le guance. Condite con sale e pepe, e fate rosolare ogni cosa a colore biondo-scuro. Bagnate allora con un bicchiere di vino rosso secco e, quando il vino è evaporato, aggiungete la conserva di pomodoro, ricoprite la coda d'acqua bollente, diminuite il fuoco e lasciate bollire pian piano con recipiente coperto.
A parte lessate delle costole di sedano, ritagliandole in pezzi di sei o sette centimetri, e, quando la coda è quasi cotta, aggiungete i sedani e lasciate finire di cuocere tutto insieme. Per la cottura completa occorre molto tempo, che possiamo indicare in circa sei ore. Al termine di queste, il sugo dovrà risultare scuro, denso e saporito.
sperando di aver fatto cosa gradita
Un bacio in fronte a te
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Coda alla vaccinara....chiedo ai Romani cosa ne pensano! |
