Modifica (modding) Pizza Party - guida alla conversione a gas

modifica con bruciatore professionale a GPL o metano

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  1. chimico pazzo
     
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    #Pizza_Party #Gas #GPL #metano #Modifica_pizza_party #bruciatore_a_gas #Platea_biscotto_casapulla_Saputo

    ATTENZIONE, PRIMA DI LEGGERE E/O PROCEDERE LEGGI QUI!:
    Le operazioni qui sotto elencate sono anche irreversibili e possono far perdere la garanzia da parte del produttore del forno e possono far decadere la conformità di sicurezza del bene in oggetto, oltre a procurare possibili danni irreparabili al bene in oggetto. Il sottoscritto autore del seguente post non si ritiene responsabile di qualsivoglia danno causato a persone, beni mobili o immobili, imputabile alle operazioni qui sotto elencate ed effettuate da terzi. Il sottoscritto autore del post non effettua modifiche, come qui sotto elencate, a beni di proprietà di terzi né in modo gratuito né dietro compenso.

    In fondo a questo post c'è una sezione FAQ (domande e risposte più comuni), cerca lì la tua risposta prima di postare una domanda e non perché non voglio risponderti, ma perché è sempre bello tenere pulita una discussione, nel reciproco rispetto di tutti noi...e poi se sto in giro e senza computer, eviti di farmi smadonnare nel risponderti dallo smartphone :D

    Tutto chiaro? bene ora possiamo iniziare :)

    Come promesso qui di seguito troverete informazioni su come ho modificato il mio Pizza Party 52x50 per usarlo a gas. La modifica è possibile farla anche sui modelli più grandi come il 70x70 e sul “i pizzoni” da 70x90, in questo caso cambierà solo il bruciatore da usare.
    Per prima cosa sappiate che la modifica è in parte reversibile, nel senso che se poi avete voglia/necessità di utilizzare il PP a legna, questa cosa è possibile farla andando a creare un tappo (di acciaio o di materiale refrattario) per coprire il buco che si verrà a creare per inserire il bruciatore.
    Seconda cosa, è necessario che abbiate un minimo di manualità nell’usare trapani e attrezzatura da lavoro varia e che soprattutto poi non abbiate paura ad usare il bruciatore.
    Le modifiche da me effettuate comprendono anche il cambio platea con il cotto di Casapulla (NA) della fornace Saputo e la modifica dello sportellino per evitare di stare a toglierlo e metterlo tra una pizza e l’altra.

    Iniziamo!

    Per prima cosa procuratevi la seguente attrezzatura: un trapano a velocità variabile e una fresa montabile sul trapano. La fresa dovrà essere per mattoni e di diametro 54mm (o comunque non meno di 50mm). Io ne ho presa una economica da un negozio cinese qui al mio paese. Sarebbe per legno (ed infatti ho consumato molto i denti), ma dato che mi serviva per un uso singolo alla fine mi sono accontentato. La fresa è tipo queste:
    57_JPG_set_id_880000500_F

    www.ebay.it/itm/like/381203704297?u...&chn=ps&lpid=96

    E si monta sul trapano come se fosse una semplicissima punta da trapano, il principio è lo stesso. La posizione del foro la dovete decidere voi, tuttavia sul PP 52x50 è quasi obbligata. Per prima cosa rimuovete la platea di mattoni refrattari, poi aiutandovi con una riga ricavatevi il centro del vostro foro. Io ho bucato in modo che il bruciatore si venisse a trovare a contatto con il fondo del PP, cioè poggiata sul perimetro in ferro dove si poggiano solitamente i mattoni. Ho fatto in questo modo poiché volevo ricavare il massimo spazio possibile di platea. Potete anche decidere di fare il foro più in alto in modo che il bruciatore poi poggi sulla platea, però ripeto nel PP 52X50 la posizione è quasi obbligata, mentre nel 70x70 e ne “i pizzoni” invece potete giostrarvi la situazione a vostro piacimento. Chiaramente se il bruciatore verrà e trovarsi poggiato sulla platea, questo vi evita di dover cambiare la platea o di dover tagliare i mattoni in dotazione al forno.

    La posizione del foro, se a destra o a sinistra, dipende da come siete abituati a pizzare o, come nel mio caso, alla vicinanza al rubinetto del gas metano.
    Attenzione all’operazione di foratura, andate con calma perché il refrattario può tendere a sbriciolarsi. Molto probabilmente avrete bisogno di un po’ di cartavetra o di piccole frese (tipo le punte da Dremel) per rifinire il foro della grandezza adatta ad ospitare il bruciatore.

    Il bruciatore potete procurarvelo qui:

    http://shop.ricambirepetti.com/

    Il bruciatore da comprare per il PP 52x50 è di questo tipo:

    http://shop.ricambirepetti.com/bruciatore-...-tubo-50cm.html

    Per il PP 70x70 probabilmente va bene sempre il bruciatore da 50cm, mentre per “i pizzoni” sicuramente va preso il bruciatore, identico a questo, ma da 70cm:

    (http://shop.ricambirepetti.com/bruciatore-...-tubo-70cm.html).

    Il bruciatore arriva con il rubinetto e il relativo ugello. Da quanto dettomi dalla Repetti, loro spediscono il bruciatore con il rubinetto per il GPL, ma se necessitate del rubinetto per gas metano basta che in fase d’ordine lo fate presente nelle note. Se invece volete entrambi i rubinetti, ordinate il bruciatore così com’è (cioè con il rubinetto standard per GPL) e poi nello shop trovate anche il rubinetto per il gas metano (specificando in fase d’ordine che vi serve per quel bruciatore di modello “X” e lunghezza “Y” in modo che vi spediscano l’ugello giusto). Qui il rubinetto per il metano:

    http://shop.ricambirepetti.com/accessori-b...da-metano-.html

    Il bruciatore, qualora l’ordinate con rubinetto per GPL, necessita di un regolatore di pressione ad alta portata e bassa pressione:

    http://shop.ricambirepetti.com/regolatore-...e-0-4-kg-h.html

    O il kit già pronto per essere installato:

    http://shop.ricambirepetti.com/accessori-b...ue-bombola.html

    Nel caso del metano invece avrete bisogno solo del tubo per gas metano, lo potete trovare sempre sul sito della Repetti oppure in un rivenditore per materiale edile. Io l’ho comprato dal rivenditore di materiale edile poiché l’ho pagato decisamente meno, molto meno.
    Nel PP 52x50 il bruciatore da 50cm risulta troppo lungo, quindi potete seguire due strade: o lo fate accorciare e risaldare da un fabbro, oppure potete chiudere le prime tre file di buchi come ho fatto io, aiutandovi con dell’alluminio per canne fumarie e un pezzo di acciaio (fatto sempre dal fabbro) stretto fra due fascette per tubi grandi (comprate sempre al rivenditore di materiale edile). Questa operazione non si rende necessaria nei fratelli maggiori PP 70x70 e “i pizzoni”.

    Fatto?! ora mettete taaaanta colla vinilica (scherzo :D )

    L’ultima modifica che dovete fare è di far tagliare lo sportellino del PP 52x50 in modo che vada a chiudere per bene il forno. Sui modelli più grandi questa operazione non è necessaria.

    Di seguito una carrellata di foto dove potete vedere la modifica in tutto il suo splendore.

    PP 52x50:

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    IxNZ7wIl

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    PP “i pizzoni” (gentile concessione di Ninnyyyy):

    OjTa2fnl

    CPqi0rTl

    Qui una discussione aperta da Ninnyyy per quanto riguarda il suo PP "i pizzoni" con relativa modifica a gas:

    https://laconfraternitadellapizza.forumfree.it/?t=70858148

    CAMBIO PLATEA CON BISCOTTO DI CASAPULLA

    Per quanto riguarda il cambio platea con il biscotto della fornace Saputo, nel caso del PP 52x50 ho fatto sagomare il biscotto con le dimensioni a me necessarie. Il biscotto saputo originale nasce di dimensioni 40x40cm, la parte interna del PP52x50 e circa 45x40 cm di cui circa 5cm sono presi dal bruciatore (qualora lo facciate poggiare sul fono del PP), perciò il mattone originale andrebbe anche benissimo, ma…il PP in qualsiasi delle tre versioni ha la bocca del forno larga 35cm alla base perciò ho fatto tagliare il mattone in due con misure 34,5x39,5cm la parte principale (ho preferito togliere un mezzo centimetro intorno in modo da stare comodo nell’inserire il biscotto e, a ragion veduta, ho fatto benissimo perché questa cosa nel forno nemmeno si vede ma quando ho messo il biscotto nel forno sono andato tranquillo e senza bestammiare). Il pezzo che resta dal biscotto fatevelo spedire, serve per completare la platea (è quel pezzettino che vedete tra il bruciatore e la platea unica).

    Ma il biscotto di Casapulla serve veramente?!
    SI!
    Mai più pizze veraci con il fondo bruciato, mai più!

    In questo 3D trovate informazioni su come procurarvelo:

    https://laconfraternitadellapizza.forumfree.it/?t=70587159

    MODIFICA SPORTELLINO

    Un’ultima modifica che ho pensato di fare è stata quella del secondo sportello. Nasce dal fatto che mi scoccio a togliere e mettere ogni volta lo sportello tra una pizza e l’altra e in fase di cottura. Ho fatto fare uno sportello dal fabbro tagliato a 10-12cm circa dalla base rispetto a quello originale fornito col PP. I possessori di PP sanno benissimo che lo sportello è piegato alla base verso l’esterno, nel caso di questo sportellino modificato invece dovete farvi fare la piega verso l’interno. Dovete poi effettuare due intagli con un seghetto nel refrattario del PP e proprio in corrispondenza della base piegata dello sportello, questi diventeranno la sede dove lo sportello si andrà ad appoggiare. Unico neo, una volta riscaldato, lo sportellino così modificato non se ne esce più, lo potrete rimuovere solo a forno spento. Il consumo di gas è leggermente maggiore così come la dispersione del calore, ma la comodità (specie se cuocete a 500°C e in 60 secondi) e la velocità sono uniche. La ferramenta per completare lo sportello l’ho presa in un negozio di ferramenta del paese e consta di una barra filettata da 4mm (con relativi dadi) e di un manico per lima identico a quello usato per lo sportello originale del PP. Come potete vedere dalla foto l’ho dovuto montare nel verso opposto per ovvie ragioni di manovrabilità e quindi per lasciare quella porzione di bocca del forno libera da ostacoli.

    Come si presenta la modifica

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    Lo sportellino di lato, si nota la piega verso l'inteno

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    Il particolare dei solchi fatti col seghetto nel refrattario, lì va a piazzarsi la base piegata dello sportellino

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    Ultima cosa, se avete timore del gas (GPL o metano che sia) sempre dal sito della Repetti potete acquistare un kit di sicurezza per il rubinetto del gas, è formato da una termocoppia collegata ad una valvola la quale interrompe il flusso del gas in caso di fiamma che si spegne all’improvviso. Lo trovo utile nel caso accendiate la fiamma lasciando scaldare il forno “incustodito”. Non so quanto si agevole da installare, ma penso si possa far passare attraverso il foro dedicato al termometro. Qui il ink del kit di sicurezza per gas GPL, per il gas metano chiedete al rivenditore, io non possiedo informazioni in merito:

    http://shop.ricambirepetti.com/valvole-sic...-valvolato.html


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    Per qualsiasi altra informazione cercate qui sotto nella sezione FAQ o chiedete qui, poste sempre le condizioni di liberatoria nei miei confronti esplicitate ad inizio di questo post.



    FAQ:

    Come accendo il bruciatore? La fiamma ha la potenza necessaria per la verace? Quali sono le temperature raggiungibili di cielo e platea? In quanto tempo arriva a temperatura? Ci sono rischi ad usare la fiamma con lo sportello chiuso?

    -Io uso un accendigas casalingo di quelli con la canna lunga, basta andare cauti aprendo al minimo il gas in fase di accensione. La fiamma è bella potente, quindi andate cauti nell'usare il bruciatore, specie se la sparate molto alta e con lo sportello chiuso, quando andrete ad aprirlo la fiamma vi potrebbe arrivare addosso. Calcolate che il bruciatore da 50cm è da 10Kw, quello da 70cm è da 14Kw. Potete tranquillamente raggiungere temperature di platea oltre i 450°C e del cielo oltre i 500°C (misurati da me col pirometro laser). Per raggiungere le temperature da verace ci vogliono tra i 30 e i 45 minuti, dipende da come si regola la fiamma e dal tipo di gas usato. Se usate il biscotto di Casapulla certamente conviene andare più lentamente onde evitare rotture della platea. Tenete anche conto che il bruciatore è molto efficiente perciò la fiamma sarà quasi sempre di colore blu, piazzatevi sopra una zona illuminata o munitevi di una torcia da testa (tipo quelle da trekking notturno, un paio di euro alla decathlon) per vedere il grado di cottura della pizza, almeno per le prime volte poi fattovi l'occhio andrete spediti senza.

    La valvola fumi come posso regolarla?

    - Se lo usate all'esterno, potete lavorare anche con la valvola fumi chiusa, se lo usate all'interno affidatevi al buonsenso e all'esperienza. Io terrei, in questo caso, la valvola fumi aperta almeno a metà.

    Corro il rischio di ritorni di fiamma? IL kit di sicurezza può ovviare a questo? Come posso evitare l'accumulo di gas incombusti?

    -Il rischio di ritorno di fiamma è ridottissimo poiché se si lavora col gas metano le pressioni in gioco e il sistema di distribuzione del gas stesso sono tali da minimizzare i rischi. In caso di uso con gas GPL, in questo tipo di bruciatore è previsto l'uso di un regolatore di pressione del gas ad alta portata ma a bassa pressione e anche in questo caso i rischi sono veramente ridotti. Il kit di sicurezza serve solo ad evitare l'accumulo di gas incombusti nel forno a seguito di accidentale spegnimento della fiamma, ma non evita un'eventuale, e remoto, ritorno di fiamma.

    Con questo sistema si potrebbe cuocere la pizza, verace, con lo sportello aperto?

    -Probabilmente si, io non ho mai provato, tuttavia il PP tende a raffreddarsi abbastanza velocemente quindi consiglierei di dotarsi dello sportellino a metà (come illustrato sopra), oppure di togliere e mettere lo sportello evitando le dispersioni di calore. A sportello chiuso fate sempre presente quanto detto nella risposta alla prima domanda

    Vabbù tutto bellissimo, ma i consumi? Si risparmi ad usare il gas rispetto all'uso a legna? Quali vantaggi concreti ci sono?

    -I consumi dipenderanno da quanto lo usate il forno, tenendo sempre presente che il consumo per riscaldare il forno è la parte "fissa" di una pizzata e quindi a parità di numero di pizze fatte, mettiamo 10 pizze, i consumi saranno diversi se fate 10 pizzate da 1 pizza o una pizzata da 10 pizze. Sicuramente il risparmio c'è, forse non economico (epppure, se usate il faggio già in tocchi piccoli, probabilmente si ha anche un risparmio economico tra gas e legna), ma in termini di tempo, facilità di preparazione del forno, gestione del forno, variazione rapida e semplice della temperatura, schiena mai più a pezzi per trasporto legna, niente vermi della legna, niente moglie/compagna/madre urlante per la latrina della legna, niente più vicini rompiballe per i fumi, è impagabile. Se lo usate a GPL, consigliata vivamente una bombola di scorta, va bene anche una di quelle piccole da 5Kg, perché se vi finisce il gas mentre pizzate non è bello. In caso di uso del metano il problema non si pone.

    C'è differenza tra l'uso a GPL e l'uso a metano?

    -in teoria non moltissima, i 10Kw (od i 14Kw del modello da 70cm) sono calcolati con l'uso a Gpl. A metano sicuramente la resa in Kw è minore, ma la fiamma è così efficace che non sentirete differenze.



    Pizz&Love

    dIip3oll

    Edited by chimico pazzo - 24/8/2015, 13:15
     
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115 replies since 21/8/2015, 12:09   47591 views
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