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CITAZIONE (Chiara e Tuorlo @ 2/9/2015, 13:20) credo proprio sia un dosaggio standard, non ho capito il problema...
Ci provo:
lo yogurt (bianco) è composto da due ingredienti: latte + fermenti lattici
Se volessi fare lo yogurt in casa, prendere una bottiglia di latte scelto da me, e metterei dentro dei fermenti (che son sempre i soliti, per lo yogurt). In questo modo posso dire di avere uno yogurt fatto con il mio latte.
Non essendoci una quantità "personalizzata" di fermenti da inserire, tipologie di fermenti differenti o altre variabili in gioco, l'unica cosa che cambia è il latte.
se prendo un litro di latte e lo "mischio" con uno yogurt già fatto, mi ritroverò con 1 litro di mio latte e 0.125 di latte di altri, quindi non è il mio yogurt, ma una sua diluizione, che in qualche modo altererà il sapore del prodotto finale.
Riducendo al massimo la quantità di yogurt da usare come starter, diluisco meno il "mio" latte.
Oltretutto, buona parte degli yogurt confezionati hanno zuccheri aggiunti (ricordo quando ero piccolo che i primi yogurt, e non le creme di yogurt o cose del genere, erano fortemente acidi ed amarognoli, oggi sono tutti dolci), tali zuccheri finiscono nel mio prodotto finale.
Quindi, in caso di yogurt bianco, che senso ha farlo in casa partendo da uno yogurt già confezionato?
Discorso diverso in caso di prodotti addizionati, come ad esempio yogurt al caffè, alla frutta etc etc dove in tal caso oltre al latte, varieremmo la miscela e quindi il gusto del prodotto finale. Li, sarebbe comodo partire da uno yogurt bianco come starter, usare il nostro latte e sopratutto la nostra "miscela" di aromi.
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