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Ridurre di una quarantina di gradi la temperatura sull'esterno non è poi così male... tenendo conto che l'obbiettivo finale (almeno il mio) non è quello di poterci appoggiare il palmo della mano sulla superficie metallica, ma quello di preservare il resto dei componenti e di mantenere il pomello di apertura quanto più freddo possibile con l'aiuto anche del sughero o delle guarnizioni in fibra.
Le prese d'aria sulla parte "dei comandi" cioè sul retro del fornetto potrebbero comunque essere fatte isolando la calotta e così si sommerebbe l'effetto delle due modifiche, ma bisogna tener conto che l'aria di per se è un conduttore termico, per cui per raffreddare deve essere in movimento e con un buon ricambio prenderebbe il calore dal metallo e lo disperderebbe nell'ambiente.
Quello in foto è il nuovo Caliente? lì ci vedrei bene una bella ventola centrale che prende l'aria dall'interno e la butta fuori, l'aria fresca entrerebbe da quelle prese laterali, sarebbe fantastico... se non volasse la farina dal piano di lavoro!
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Senza aria forzata si hanno temperature che permettono il corretto funzionamento sia del termofusibile che del termostato .
Quaranta gradi in meno quando si e' gia' impossibilitati al contatto senza protezioni non contano proprio nulla a livello pratico .
La ventilazione quando c'e' funziona al contrario di come descrivi ,cioe dall'esterno va all'interno per poi uscire.. -
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Si infatti avevo scritto che il mio intento NON era quella di poter toccare a mani nude l'esterno del forno, ma quello di salvaguardare i componenti. Nel senso che so benissimo che se tocco il fornetto a 200 gradi o a 160 mi ustiono lo stesso, ma se il materiale della maniglia e dei piedi è fatto per resistere fino a 210 gradi e l'involucro è a 200 gradi è molto vicino ai suoi limiti, mentre portando la temperatura a 160 gradi avrebbe un buon margine di sicurezza. Le varie temperature appena citate sono solo ipotizzate a puro scopo di esempio in quanto non ho mai misurato la temperatura esterna nemmeno del fornetto originale e non conosco l'esatta composizione dei componenti menzionati.
Per quanto riguarda la ventilazione mi spiego meglio: La ventola può essere utilizzata indifferentemente in due modi: inserire l'aria o aspirarla, per prevalenza poi le prese d'aria più lontane agiranno all'opposto, ma il ciclo dell'aria è sempre la stesso: entrare fredda, sottrarre temperatura ai componenti interni, ed uscire calda. La cosa importante che le prese di ingresso e di uscita creino una sorta di percorso "forzato" per cui l'aria, ovviamente, investa i componenti da raffreddare. La scelta della direzione della ventola influisce sulla funzione delle prese d'aria ossia le prese d'aria possono diventare di ingresso o di uscita in base alla direzione della ventola (cioè di inserire o far fuoriuscire l'aria). Solitamente la scelta è dettata dal fatto che l'aria in ingresso (quindi quella fredda) deve investire quanto prima i componenti più importanti da raffreddare che altrimenti verrebbero investiti da aria già parzialmente scaldata durante il suo tragitto.
Nel caso specifico, non essendoci delle rilevanti priorità sui componenti da scaldare prima, ho ipotizzato che la ventola buttasse l'aria all'esterno per via della sua posizione: stando così in basso e quindi molto vicina al piano di lavoro, potrebbe trovarsi anche su un punto infarinato del piano di lavoro e in quel caso la soffierebbe via. Al contrario se la ventola aspirasse l'aria e si trovasse su un punto infarinato potrebbe aspirare anche la farina all'interno del fornetto. Direzionando l'aria all'esterno appunto si eviterebbe questo inconveniente, al di la della battuta che ho fatto nel precedente post, la potenza necessaria della ventola non sarebbe tale da sollevare un nuvolone di farina, pertanto non entrerebbe comunque dalle prese d'aria presenti lungo la circonferenza dello chassis da cui entrerebbe solo l'aria fresca che poi seguendo il percorso della cupola uscirebbe dal centro dove sarebbe posizionata l'ipotetica ventola.
Spero di aver spiegato meglio cosa intendevo dire, se poi ho comunque sbagliato qualcosa sono ben lieto di confrontarci o di essere corretto.. -
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Tranquillo non devo correggere nessuno. . -
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Buongiorno ragazzi... Ho preparato la modifica per il pomello utilizzando come indicato un morsetto del mammut, una vite ed un legno forato, ma solo a lavoro finito mi sono accorto che il caliente ha il perno di regolazione incassato e non sporgente, quindi il morsetto non riesce ad afferrarlo. Che alternative avete usato? . -
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Buongiorno ragazzi... Ho preparato la modifica per il pomello utilizzando come indicato un morsetto del mammut, una vite ed un legno forato, ma solo a lavoro finito mi sono accorto che il caliente ha il perno di regolazione incassato e non sporgente, quindi il morsetto non riesce ad afferrarlo. Che alternative avete usato?
Avvita una ...vite che ti fara' da prolunga perno termostato .. -
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Già vero, una vite magari con un dadino per il fine corsa... Grazie Cosimo.
P.s. Giusto per info, ho acquistato la pietra in terracotta tramite il sito grazie per esserti interessato ed aver trovato il contatto.. -
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Qualcuno ha trovato una manopola metallica alternativa a quella di plastica originale del caliente?
Io avevo cercato tempo fa ma non è facile trovarne una che ci stia.. -
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No pero' e' semplice creare una funzionale chiavetta visto che ...
Allora visto che il problema e' quello di un perno non usuale come superare questo problema ?
Semplice avviti una vite al perno della monopolina e su di essa crei la tua chiavetta ,... quella che piu' ti pare .E' piu' facile a farsi che star a spiegarti.
Allora intanto togli la manopolina e prendi la vite che tiene la manopola in plastica (c'e') ..ne cerchi una con lo stesso passo ma piu' lunga ,ecco gia' da ora avvitata sul peno filettato e' una nuova manopola ...ora con un po di fantasia la rendi come vuoi.
Ecco subito servita dal bravissimo confratello Ombra10 (nonche' Lello forza Napoli sempre) la sua bella interpretazione manopolina home made e meno male che la vite non era presente....come vedete basta un po' di fantasia Certo poi uno l'arguzia o ce la ha o amen non si compra e dovra' e potra' solo copiare .
Edited by cosimo747 - 11/11/2019, 13:50. -
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La manopola in plastica del caliente mi pare non abbia nessuna vite, ha uno scavo a D o doppia D ora non ricordo ed è ad incastro, il problema è che manopole con questo stesso scavo si trovano ma non che abbiano l'inserto a sbalzo come questa . -
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L'umile Cella di Notturno_Italiano
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Discussione "Patrimonio dell'umanità" 
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Grazie sua Eccellenza .. -
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Prima di postare qui aprite una VOSTRA discussione sull'argomento ,e solo dopo se sara' ritenuta una novita' o una bella soluzione verra' di qua .
Grazie..
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