Alta Idratazione: è corretto che vada così?

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  1. ale_b
     
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    Dopo aver preso molta confidenza con la farina W260 e l'idratazione al 60%, ottenendo anche risultati che tutto sommato non sono affatto male, ho provato a fare i primi tentativi di alta idratazione ed in particolare ho provato ad usare la W350 e la semola, la prima per una lievitazione di 72 ore, la seconda per una ricetta di una focaccia pugliese trovata qui

    Ho usato per la W350 (ci ho fatto la pizza secondo le dosi del calcolapizza) una idratazione al 70% e per la semola l'idratazione all'85%, sebbene addirittura fosse indicato il 100%

    Ci sono però diverse cose che non capisco e credo che dipendano dall'inesperienza

    1. l'impasto è bagnatissimo e dalla planetaria lo tolgo con un cucchiaio. Si attacca terribilmente alle mani, insomma a me sembra che l'acqua sia decisamente troppa, la farina non ce la fa ad assorbirla e resta tutto come la consistenza del pan di spagna. E' corretto che succeda?

    2. Dopo la lievitazione, al momento dello staglio, sono costretto ad usare un secchio di farina per poter formare i panielli, altrimenti mi resta tutto attaccato alle mani. Su questo punto ho due domande: la prima è se è normale che succeda, la seconda è legata all'uso della farina (o semola che sia) per poter lavorare l'impasto. Se uso farina per poter lavorare l'impasto, non è come se riducessi l'idratazione? Cioè a me sembra che io faccio una sparata grossa mettendo troppa acqua e poi per farla tornare lavorabile sono costretto ad aggiungere anche il 10% di farina (rispetto al peso totale dell'impasto). E' giusto?


    Magari è tutto a posto, funziona davvero così l'alta idratazione, ma io nel dubbio preferisco chiedere. Dopo tutto per me è roba completamente nuova e come per la 60%, spero di poter imparare!!
     
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7 replies since 24/4/2016, 19:02   738 views
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