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Ciao Alberto! Complimenti .... se ti va di costruirne uno a Messina ti ospito volentieri .
Comunque il tuo reportage è utilissimo come guida, per me che prima o poi ne voglio costruire uno in campagna.. -
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L'umile Cella di Notturno_Italiano
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La volta più bella e regolare che io abbia visto finora
Complimenti vivissimi, Alberto!
(sto sistemando le foto un po' alla volta). -
Brunello58.
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Tutti al bel forno di Alberto (i miei complimenti) per metterli alla prova!! . -
lievitopadre2.
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Grazie a tutti, provo a rispondere ai quesiti (sono in ufficio e non posso fare il login quindi dovrei apparire anonimo...
Per quanto riguarda la platea, va benissimo, ho seguito alla lettera le istruzioni di Mastroianni, loro usano solo sabbia, non ho registrato cedimenti, almeno per ora.
La volta della legnaia è stata complicata, Dek, perchè non c'era spazio sufficiente per fare perfettamente rotonda, tanto che gli ultimi mattoni praticamente hanno solo il frontalino incollato sulla parete, più un pezzettino sotto sottile sottile per evitare che si staccassero.
La volta: se tornassi indietro farei un terzo strato: quando dentro ho 450 gradi la volta fuori è calda, anche se non bollente. Va a temperatura velocemente ma altrettanto velocemente scende, per cui la gestione della temperatura in camera di cottura è abbastanza complicata.
In realtà, all'inizio il forno doveva essere "a scatola", con dei muretti perimetrali riempiti di argilla espansa e cocci di vetro, ma dopo che abbiamo finito il rivestimento wera talmente bella che abbiamo optato per un rivestimento in palladiana... -
Garagino.
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Ma che bello, complimenti! . -
Vulcano261.
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Ciao Alberto! Innanzitutto complimenti per l'opera d'arte che hai realizzato, è prorio bella e di ottima fattura e per la guida alla costruzione che è venuta fuori dalla narrazione dei vari passaggi!
siccome mi sto cimentando in alcune modifiche del forno di mia suocera, volevo chiederti se per l'isolamento che hai fatto sotto la platea (cioè lo strato di argilla espansa, sabbia e cemento), hai usato il cemento classico da 3,25 o quello refrattario? Tieni conto che nel mio caso, visto che il forno è già finito, potrò fare solo uno strato di argilla di circa 10, 12 cm e poi ho pensato di realizzare il piano di appoggio delle tavelle con uno strato di circa 1, 1,5 cm di cenere, poi 2 cm di sabbia e infine 1 cm di sale grosso su cui poserò le tavelle. Grazie mille in anticipo.. -
Piscicani.
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Wow.... un lavoro spettacolare!
Domandina.... quante pizze riesci ad infornare contemporaneamente?
P.s. dove trovo la sezione presentazioni?. -
.Cari confratellii, dopo lunga assenza dal forum voglio condividere con voi l'esperienza della costruzione del mio forno a legna con annesso barbecue, o meglio nostro, visto che l'ho costruito assieme ai vicini di casa nello spazio comune.
Voglio ringraziare preliminarmente Ettore, instancabile sempre disponibile, e la fonrace Mastroianni che mi ha fornito il materiale.
Premetto che le foto le ho caricate dall'album e sono piccole, per vederle meglio ci dovete cliccare sopra..
Tutto inizia un giorno di ottobre del 2015 quando il Priore mi accompagna alla fornace di Mastroianni, dove carichiamo tutto quello che serve per costruirci un forno a legna con piano in biscotto di cm 100 di diametro.
Per realizzare un forno napoletano a volta ribassata (42 cm. circa) occorrono, oltre ai quattro spicchi per la base e la bocca già realizzata in due pezzi da assemblare, dei mattoni più grandi per fare il primo giro in verticale (“a baionetta”) e dei mattoni più piccoli per la volta.
1^ settimana: Abbiamo iniziato facendo una base rettangolare in cemento armato (sabbia, ghiaia e cemento), ovviamente molto più larga, 135X170 circa, utilizzando due putrelle e rete elettrosaldata per l’armatura.
2^ settimana: abbiamo tirato su le sponde laterali in blocchi di tufo e quella posteriore in tavelloni di pannello alfa.
[3^ settimana: abbiamo creato una armatura in legno sopra le sponde, in cui abbiamo fatto la gettata di cemento armato usando la rete elettrosaldata e tre putrelle.
Per alleggerire il peso abbiamo messo anche dei tavelloni tra le putrelle.
Il giorno dopo abbiamo fatto una piccola armatura a misura della platea e fatto una gettata di malta refrattaria, pozzolana e argilla espansa con rete elettrosaldata, poi uno strato di lana di roccia, poi di nuovo rete elettrosaldata e di nuovo malta, pozzolana e argilla espansa a chiudere; lisciata col regolo a finire.
4^ settimana: a questo punto abbiamo messo uno strato di 6 cm di sabbia umida:
su cui abbiamo poggiato i quattro spicchi della platea. Abbiamo poi montato la bocca.
Poi abbiamo messo i mattoni alti a baionetta tutti attorno alla platea, utilizzando malta refrattaria per la posa.
5^ settimana: abbiamo comprato una lastra di compensato da 15 mm. E dei listelli di legno quadrati da 5 mm., oltre a delle ruote di plastica che si attaccano con le viti. Ho realizzato una dima dello stesso diametro della platea e tagliato a misura i listelli affinchè, con le ruote montate e lo spessore della dima, arrivassero a filo dei mattoni già posizionati a baionetta (25 cm.). Questo è stato uno dei passaggi più delicati, perchè realizzare una volta e regola d'arte è davvero difficile. In questo modo, come vedremo, siamo riusciti ad ottenere una volta perfetta, anche se con molto lavoro..
Ho messo tutto poggiato sulla platea. In questo modo avevo una dima girevole che avrebbe seguito il percorso di posa dei mattoncini della platea.
Abbiamo quindi tagliato tutti i mattoncini a metà utilizzando un frullino e iniziato a posarli, utilizzando la dima girevole, poggiati in orizzontale, con la parte tagliata rivolta verso l’esterno, in modo da avere la platea interna bella liscia (in realtà abbiamo dovuto ritagliare appena la dima perché toccava le pareti interne del forno..).
Siamo andati avanti finchè la pendenza non è stata troppo alta e la forza di gravità troppo forte.
6^ settimana: a quel punto, abbiamo fatto una nuova dima più piccola all’altezza in cui eravamo arrivati, puntellata con i listelli a misura (tipo torta nuziale..), creato altro spicchio di legno e mdf per dare la forma precisa della volta e riempito quello che rimaneva di sabbia umida, poi proseguito a mettere mattoncini fino a chiudere.
Man mano che si arriva verso la fine bisogna ritagliare i mattoncini sempre più piccoli.
Poi abbiamo ricoperto la volta con uno strato di malta refrattaria molto lenta.
Infine abbiamo svuotato l’interno smontando le dime e togliendo la sabbia.
Nel frattempo si era fatto Natale..
To be continued..[/size][/size]
ma la sabbia sotto la platea hai usato quella di mare. -
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si lo so la vendono i materiali edili, volevo sapere se era di mare perche mi e venuto il dubbio che corrode . -
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Ciao grazie . -
.Cari confratellii, dopo lunga assenza dal forum voglio condividere con voi l'esperienza della costruzione del mio forno a legna con annesso barbecue, o meglio nostro, visto che l'ho costruito assieme ai vicini di casa nello spazio comune.
Voglio ringraziare preliminarmente Ettore, instancabile sempre disponibile, e la fonrace Mastroianni che mi ha fornito il materiale.
Premetto che le foto le ho caricate dall'album e sono piccole, per vederle meglio ci dovete cliccare sopra..
Tutto inizia un giorno di ottobre del 2015 quando il Priore mi accompagna alla fornace di Mastroianni, dove carichiamo tutto quello che serve per costruirci un forno a legna con piano in biscotto di cm 100 di diametro.
Per realizzare un forno napoletano a volta ribassata (42 cm. circa) occorrono, oltre ai quattro spicchi per la base e la bocca già realizzata in due pezzi da assemblare, dei mattoni più grandi per fare il primo giro in verticale (“a baionetta”) e dei mattoni più piccoli per la volta.
1^ settimana: Abbiamo iniziato facendo una base rettangolare in cemento armato (sabbia, ghiaia e cemento), ovviamente molto più larga, 135X170 circa, utilizzando due putrelle e rete elettrosaldata per l’armatura.
2^ settimana: abbiamo tirato su le sponde laterali in blocchi di tufo e quella posteriore in tavelloni di pannello alfa.
[3^ settimana: abbiamo creato una armatura in legno sopra le sponde, in cui abbiamo fatto la gettata di cemento armato usando la rete elettrosaldata e tre putrelle.
Per alleggerire il peso abbiamo messo anche dei tavelloni tra le putrelle.
Il giorno dopo abbiamo fatto una piccola armatura a misura della platea e fatto una gettata di malta refrattaria, pozzolana e argilla espansa con rete elettrosaldata, poi uno strato di lana di roccia, poi di nuovo rete elettrosaldata e di nuovo malta, pozzolana e argilla espansa a chiudere; lisciata col regolo a finire.
4^ settimana: a questo punto abbiamo messo uno strato di 6 cm di sabbia umida:
su cui abbiamo poggiato i quattro spicchi della platea. Abbiamo poi montato la bocca.
Poi abbiamo messo i mattoni alti a baionetta tutti attorno alla platea, utilizzando malta refrattaria per la posa.
5^ settimana: abbiamo comprato una lastra di compensato da 15 mm. E dei listelli di legno quadrati da 5 mm., oltre a delle ruote di plastica che si attaccano con le viti. Ho realizzato una dima dello stesso diametro della platea e tagliato a misura i listelli affinchè, con le ruote montate e lo spessore della dima, arrivassero a filo dei mattoni già posizionati a baionetta (25 cm.). Questo è stato uno dei passaggi più delicati, perchè realizzare una volta e regola d'arte è davvero difficile. In questo modo, come vedremo, siamo riusciti ad ottenere una volta perfetta, anche se con molto lavoro..
Ho messo tutto poggiato sulla platea. In questo modo avevo una dima girevole che avrebbe seguito il percorso di posa dei mattoncini della platea.
Abbiamo quindi tagliato tutti i mattoncini a metà utilizzando un frullino e iniziato a posarli, utilizzando la dima girevole, poggiati in orizzontale, con la parte tagliata rivolta verso l’esterno, in modo da avere la platea interna bella liscia (in realtà abbiamo dovuto ritagliare appena la dima perché toccava le pareti interne del forno..).
Siamo andati avanti finchè la pendenza non è stata troppo alta e la forza di gravità troppo forte.
6^ settimana: a quel punto, abbiamo fatto una nuova dima più piccola all’altezza in cui eravamo arrivati, puntellata con i listelli a misura (tipo torta nuziale..), creato altro spicchio di legno e mdf per dare la forma precisa della volta e riempito quello che rimaneva di sabbia umida, poi proseguito a mettere mattoncini fino a chiudere.
Man mano che si arriva verso la fine bisogna ritagliare i mattoncini sempre più piccoli.
Poi abbiamo ricoperto la volta con uno strato di malta refrattaria molto lenta.
Infine abbiamo svuotato l’interno smontando le dime e togliendo la sabbia.
Nel frattempo si era fatto Natale..
To be continued..[/size][/size]
salve io ho provato con la malta refrattaria ma nn si incollano. -
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Non quotare un'intera discussione piena di immagini...
Se i mattoni non si incollano è perchè sono asciutti. Lasciali ammollo in acqua prima di usarli e risolverai il problema.. -
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Li ho messi a bagno
Proverò a tenerli più a lungo o se no proverò. Gessi e calce. -
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Ho provato poco fa col gesso e si attaccano un meraviglia
Del resto e una tecnica antica prima nn c'era. La malta. -
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Allora quindi li devo bagnare 2 ore
O anche la sera prima se nn e troppo
A me il gesso e calce la consigliato la Fornace dove ho preso i mattoni.