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montagna2 (Fabio).
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Ok va bene Notturno Se un giorno servissero gli indirizzi per i faston nichelati resistenti alle alte temperature ti do la mia disponibilità a farteli visionare. . -
Nappinerone.
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http://m.ebay.it/itm/FASTON-in-ACCIAIO-per...7Ciid%253A1
http://m.ebay.it/itm/FASTON-in-ACCIAIO-per...7Ciid%253A2
Questi sono gli indirizzi. Ovviamente sono quelli in acciaio come è giusto che siano. Purtroppo in rete si trovano alcuni faston o capicorda con la scritta 'acciaio nichelato" ma non sono la stessa cosa. Il loro uso è consigliabile sempre per zone con temperature medio alte ma non certo per collegamenti diretti alle nostre resistenze che sprigionano 🔥 fuoco vivo.
Se notate i fili originali sono solo con faston in acciaio.
Da come ho letto da altri confratelli, i fili originali sono buoni con le nostre mod., l'unico inconveniente è dovuto al fatto che modelli di fornetto vecchi tipo il mio Napoli ml utilizzano fili in rame normale (che ne hanno fatto di pizze e ancora...)e con i vari smontaggi le protezioni sono abbastanza dure e ingottite a tal punto che potrebbero creare qualche problemino date le temperature molto alte.
Nei modelli nuovi è consigliabile non cambiarli ma aggiungere solo le protezioni esterne.(guaine in fibra , oppure guaine sterlingate).
Sperando di aver fatto cosa gradita.
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Nappinerone.
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Alcuni che mi sono rimasti.
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L'umile Cella di Notturno_Italiano
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prendo quello col filo rosso! . -
Nappinerone.
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Sei un artista Ettore. . -
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L'umile Cella di Notturno_Italiano
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si si... il fil-rouge.... . -
Nappinerone.
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Ci tenevo a precisare che molti confratelli parlano di di fili che si staccano addirittura durante l'uso quotidiano,ebbene c'è da dire che i faston o detti anche capicorda hanno una sicura che specialmente quelli in acciaio è difficilissimo da bypassare. Quando si connettono hanno un aggancio il che rende loro impossibile il distacco. Solo alzando la sicura avviene lo stacco o forse pregando in cinese. Cercherò di postare qualche immagine appena possibile. . -
Nappinerone.
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Ci tenevo a precisare che molti confratelli parlano di di fili che si staccano addirittura durante l'uso quotidiano,ebbene c'è da dire che i faston o detti anche capicorda hanno una sicura che specialmente quelli in acciaio è difficilissimo da bypassare. Quando si connettono hanno un aggancio il che rende loro impossibile il distacco. Solo alzando la sicura avviene lo stacco o forse pregando in cinese. Cercherò di postare qualche immagine appena possibile.
Questa è una crimpatura originale.
Da farsi benissimo con un faston o capicorda preferibilmente di acciaio o anche nichelato.
Attenzione che quando abbiamo potenze elevate di qualche migliaio di watt è importante questo lavoro altrimenti essendo il punto più debole dell' assorbimento riscalda da pazzi fino a squagliare i contatti tra di loro se va bene, altrimenti incendio se non scatta un salvavita.. -
Nappinerone.
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Hoo noooo mi si è spento il fornetto!
E adesso come faccio?
È morto il fornetto come mai?
Le classiche domande di chi si affida alle solite risposte facili per tamponare o risolvere in modo veloce. Niente di più sbagliato! Quando si apre un fornetto o un qualsiasi lavoro bisogna lasciare i fili,guaine e quant'altro il più possibile come in originale.
Attenendosi a queste basilari regole si fa in modo che il rischio di incombere in spegnimenti e pericoli di corto circuito con conseguenze alcune volte più gravi,si abbassi notevolmente. Non penso che una persona smonti un fornetto sapendo che forse tra qualche giorno lo si torni a smontare. Da notare anche che smontare e rimontare spesso porta a usura e rottura anche Delle guaine che a fronte del calore eccessivo causa indurimento e indebolimento . Perciò quando sapete che dovete montare una resistenza o altro,usate gli accessori giusti e usate il tasto cerca che indirizza a post che si occupano di argomenti giusti.
Confido anche in persone che consigliano queste cose specialmente dopo anni di esperienza fatta con amore e spirito di forum .
Ormai le problematiche di spegnimento sono le stesse, fusibile, cablaggio fatto male,crimpaggo scorretto e solo difficilmente rottura di resistenze.
Non finirò mai di dire che la sicurezza viene al primo posto !!!
Crimpaggio. Perché crimpare e non usare altri espedienti?
Semplicemente perché il crimpare è come l'originale.
Secondariamente un filo non crimpato bene tende a riscaldare fino a diventare rovente e con conseguenze che potremmo immaginare diventando l'anello debole della corrente in cui passa. Le altre soluzioni servono solo a temporeggiare e rendere insicuro un lavoro. Oggi abbiamo molti siti per documentarci ed è giusto che si faccia.
Ci tengo a sottolineare di non giudicare una persona dal numero di giorni di iscrizione nel forum ma bensì da documentazioni incrociate e non da gruppi di persone che insieme sostengono Delle tesi assurde.
Le mie parole sono frutto di diversi anni di studio e esperienza fatte in Molti ambiti lavorativi.
Auguro a tutti una buona permanenza e un continuo approfondimento convinto di aver fatto cosa gradita. Forse non a tutti ma a chi ne è consapevole si. Grazie..