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Per chi ha il diabete la marmellata è veleno.. ma come si fa a vivere senza marmellata di limoni?
E così da un paio di anni, quando mia madre mi rifornisce di limoni del suo giardino, la preparo rigorosamente senza zucchero.
Servono limoni con la buccia spessa e non trattata, dolcificante e stevia.
Purtroppo non è possibile utilizzare tutto stevia per via del suo retrogusto.
Ho usato 9 limoni, 6 cucchiai di dolcificante senza aspartame adatto alla cottura due di stevia.
Si inizia lavando bene e limoni per poi farli bollire per 40 min dopo aver praticato qualche foro su ognuno.
Si lasciano freddare e si tagliano facendo attenzione a raccogliere tutto il liquido che fuoriesce.
Si tolgono i semi e si fanno a pezzettoni da sminuzzare con un robot da cucina.
Quanto piccoli dipende dai gusti.
Terminati tutti si mette la purea in una pentola e si cuoce insieme a dolcificante e stevia per 40 min.
Al termine si mette calda nei barattoli, si sigilla con della pellicola e si lasciano capovolti per 24 ore poi frigo.
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La stevia che utilizzi è liquida? . -
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Io non avrei neanche il ciao di assaggiarla, i limoni mi fanno venire ipelo d'oca😊. La faccio,con lo zucchero, ma la mangiano le mie figlie😀. Brava! !! . -
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No no in polvere. .
Anche io prima la facevo con lo zucchero. -
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Ottimo Yemaya!
Senza zucchero si assapora meglio il sapore naturale, l'unica cosa negativa che mancando lo zucchero si conserva di meno. Ma c'è il frigo che aiuta ;-). -
Samuel Dodee.
User deleted
Quale dolcificante hai usato insieme alla stevia? . -
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Io utilizzo quello a marca panorama, senza aspartame ed adatto alla cottura .. inoltre non copre il sapore dei cibi . -
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Non per allarmarti, ma secondo alcuni studi (non è ancora del tutto certo) ma anche i dolcificanti fanno male ai diabetici, cerca su internet.
Fare una marmellata senza zucchero comporta il rischio elevato di botulino, in quanto la spora non muore con la semplice bollitura, e non essendoci zucchero e aria nel vaso il battierio riesce a proliferare, quindi state attenti. Nel caso specifico della marmellata (quindi agrumi), il rischio probabilmente è molto minore perché essendo l'ambiente acido (da vedere se a sufficienza), il batterio comunque non prolifera.. -
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Il problema non si pone : da tempo è finita e sono già in preparazione per la terza ondata della stagione .