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Se è fresca va bene, l'umidità favorisce la crescita degli impasti. Che temperatura ha di media?
Se vuoi usare il frigo, impasto, subito in frigo 10-12h, spalletti e riposo a TA per 12-14h.. -
.CITAZIONE (shakin89 @ 24/11/2017, 11:17)Se è fresca va bene, l'umidità favorisce la crescita degli impasti. Che temperatura ha di media?
Se vuoi usare il frigo, impasto, subito in frigo 10-12h, spalletti e riposo a TA per 12-14h.
Non so dirti precisamente sulle temperature, ma controllerò.
In sostanza l'ultimo modo è come ho fatto io nella ricetta postata qui sopra. Però sono sopralievitati, quindi la prossima volta proverò a mettere meno lievito.
In generale per avere maggior elasticità e morbidezza a parità di procedimento "conservativo" cosa dovrei modificare?. -
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Esatto.. -
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Belle pizze fritte e discussione importante . -
.CITAZIONE (Notturno Italiano @ 12/1/2018, 14:02)Belle pizze fritte e discussione importante
Grazie mille @Notturno Italiano.
Adesso mi sono un po' fermato con pizze e ricerche, ma in futuro sicuramente posterò ancora in merito al mio secondo tentativo.
Ovviamente si accettano sempre suggerimenti e consigli .. -
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Salve a tutti e auguri di buon anno nuovo !!!!!!!
Da napoletano posso dirvi di essere cresciuto a pizzelle (così si chiamano le pizze fritte a Napoli) ed io ho tenuto testa a orde di bambini preparandogliene in tantissime occasioni. Non mi dilungo in tecnicismi leggittimi in questo luogo di culto della Pizza, ma vi dico che non c’è un disciplinare: diametro, lievitazioni lunghe, areolatura, farine ... ognuno faccia da sè ma sempre con la voglia di farne tante, friggere senza temere il profumo dell’olio per la casa ed ospitare col cuore. Le pizzelle uniscono tutti indistintamente.
Vi abbraccio tutti. -
.Salve a tutti e auguri di buon anno nuovo !!!!!!!
Da napoletano posso dirvi di essere cresciuto a pizzelle (così si chiamano le pizze fritte a Napoli) ed io ho tenuto testa a orde di bambini preparandogliene in tantissime occasioni. Non mi dilungo in tecnicismi leggittimi in questo luogo di culto della Pizza, ma vi dico che non c’è un disciplinare: diametro, lievitazioni lunghe, areolatura, farine ... ognuno faccia da sè ma sempre con la voglia di farne tante, friggere senza temere il profumo dell’olio per la casa ed ospitare col cuore. Le pizzelle uniscono tutti indistintamente.
Vi abbraccio tutti
Ciao! Perché non ci scrivi la tua ricetta allora ?. -
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Ciao Möbius !!!! Vengo da una scuola (quella materna) dove si chiedeva di prendere la farina, acqua, sale, LDB, zucchero e si decideva estemporaneamente quanto utilizzarne in base agli ospiti a tavola. Mamma utilizzava farina 00 e LDB a cubetti e ne sbriciolava a occhio sempre comunque piccole quantità. Lievitazione lunga (8-10 ore) e poi .. via a lievitare in madia o in forno al riparo da correnti. Toccava l’impasto finale, me lo faceva toccare per imparare e .... basta. La differenza alla fine la faceva l’olio: sempre abbondante, in pentola e non padella e misto arachide (per punto di fumo elevato) ed EVO (per gusto). Le criscitelle (le palline di impasto spesso chiamate panielli nel forum) erano calcolate per dare dischi di pasta di circa 10/15 cm da condire con sugo di pomodoro non ristretto e fatto con olio, aglio e tanto basilico. Il lavoro, un trionfo per i nostri occhi e le nostre pance, era finito da una nevicata di parmigiano. In tavola si portava un vassoio ovale con una collinetta di pizzelle che veniva alimentata di continuo dalla cucina. Quante ne mangiavamo ? almeno una quindicina a testa e quando eravamo in pochi eravamo in 5-6 amici. Che tempi !
L’ho poi rifatto con i miei figli che a loro volta hanno imparato .... e avanti !!!. -
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Ehi, ma che bel post!
Me lo ero perso del tutto!
Bravo Moebius!.