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mercurio32.
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Dopo un po di tentativi ho ottenuto una crema di nocciole veramente ottima e genuina. Non necessita di essere conservata in frigo e non è a breve scadenza.
La crema è semplice da fare, occorre un un mixer a immersione potente o un frullatore potente.
Ingredienti
250 grammi di nocciole tostate e spellate (si possono tostare in padella o in forno)
90 grammi di zucchero di canna polverizzato e vagliato o zucchero a velo
40 grammi cioccolato a latte (oppure tutto fondente)
35 grammi cioccolato fondente
20 grammi cacao
facoltativo: essenza di vaniglia
Naturalmente scegliete tutti prodotti di miglior qualità.
Nel mixer aggiungere un po per volta le nocciole tostate e spellate, tritarle bene, se il mixer è debole verrà fuori una farina/granella. Se è potente verrà fuori una crema.
Aggiungere lo zucchero, cioccolato (già almeno sminuzzato in base alla potenza del mixer), cacao.
Tritate, tritate, tritate fin quando viene fuori una crema omogenea e priva di grumi o pezzetti di cioccolato.
A piacere aggiungere o meno l'essenza di vaniglia (si trova liquida in fiale)
Ciò che ottenete è una crema facile da spalmare, specie appena fatta. Nei giorni dopo perde un po di spalmabilità in base alla temperatura ambiente.
Ora viene il bello, spalmatela su una fetta di pane e assaporate. E se volete abbandonare la crema famosa fate semplicemente questa prova: prendete una punta di cucchiaino di questa crema di nocciole e gustatela. Subito dopo prendete la stessa punta di cucchiaino della crema famosa e sentirete solo sapore di zucchero con un retrogusto lontanissimo di cacao e nocciole.
In questa crema c'è ben il 58% di nocciole circa, e la sua spalmabilità è data dall'olio naturale delle nocciole.
#cremanocciole. -
mercurio32.
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Fammi sapere quando la provi! 
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Fantastico!!! Ho un bel pò di nocciole dei Nebrodi da smaltire e stavo quasi per trasformarmi in uno scoiattolo per quante ne mangio ogni giorno...
p.s.: ma gli scoiattoli mangiano le nocciole? o le ghiande?
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Grande devo provarla
gli scoiattoli pare le ghiande ma secondo pure le nocciole si mangiano ah ah ah. -
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Ottima ricetta grazie!!!
Mi piace la crema di nocciole ma se la compro già fatta devo mangiare anche un sacco di schifezza aggiunte.
La famosa marca di cui parli riporta il 13% di nocciole altre più fornite non superano però il 45%
Avrei però una domanda: è proprio necessario tostarle e anche sbucciarle?. -
mercurio32.
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Tostare le nocciole serve anche per aumentare i tempi di conservazione,basta girarle un po in padella fin quando cominci a vedere partire via parzialmente le pellicine. Puoi finire di spellarle a mano oppure lasciarle cosi.
Inizialmente ho anche provato a lasciarle con la pellicina, non cè un enorme differenza.. -
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Pure questa sapete fare??? 
Siete dei mostri di bravura!. -
.Tostare le nocciole serve anche per aumentare i tempi di conservazione,basta girarle un po in padella fin quando cominci a vedere partire via parzialmente le pellicine. Puoi finire di spellarle a mano oppure lasciarle cosi.
Inizialmente ho anche provato a lasciarle con la pellicina, non cè un enorme differenza.
Ok grazie. -
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L'umile Cella di Notturno_Italiano
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Mammamia.... m'è venuta una voglia pazza di rifarla!!!
Dovrei avere proprio un po' di nocciole...
Ma che dici, ce lo mettiamo anche un pochino di olio di palma???
(a proposito! Ma qualcuno ha mai capito perché tutto questo odio contro il povero olio di palma?). -
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Bboonnaaaaaaaaaa
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mercurio32.
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Mammamia.... m'è venuta una voglia pazza di rifarla!!!
Dovrei avere proprio un po' di nocciole...
Ma che dici, ce lo mettiamo anche un pochino di olio di palma???
(a proposito! Ma qualcuno ha mai capito perché tutto questo odio contro il povero olio di palma?)
Anche io la devo rifare. Non ti consiglio di mettere olio di palma, diluisci solo il sapore. Nonostante la stagione fredda la crema si mantiene ottima da spalmare se ben sigillata. Quando il barattolo viene aperto e si arriva a meno della metà la crema perde un po di spalmabilità, apro il coperchio e la metto 10 secondi al microonde e torna super spalmabile.
L'odio verso l'olio di palma ha diversi motivi. Ma è una corrente che stanno sfruttando molto i concorrenti della Ferrero (azienda che è diventata letteralmente dipendente dall'olio di palma). La concorrenza sta facendo molto leva su questo per riuscire in qualche modo a togliere qualche briciola di fatturato alla Ferrero.
Ad ogni modo come tanti oli anche quello di palma sarebbe da consumare in modo molto moderato o non consumarlo affatto, sono più le controindicazioni che i benefici.
Quando consumi la crema come ricetta sopra stai consumando solo nocciole, cioccolato fondente e zucchero. Per uso personale non hai bisogno di aggiungere altri ingredienti per ridurre i costi.
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cherosene100.
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Mammamia.... m'è venuta una voglia pazza di rifarla!!!
Dovrei avere proprio un po' di nocciole...
Ma che dici, ce lo mettiamo anche un pochino di olio di palma???
(a proposito! Ma qualcuno ha mai capito perché tutto questo odio contro il povero olio di palma?)
L'olio di palma é un conservante naturale e vegetale.
L'unico problema è che fornisce grassi saturi contrariamente alla maggiotanza dei grassi di origine vegetale ( evo, arachidi, etc...): grasso saturo biol dire che é costituito da una molecole molto forte poiché tutti i legami sono riempiti ( saturati) da idrogeni. Questo rende la sua scomposizione molto dispendiosa per l'organismo che per economia preferisce utilizzare quelli con legami più deboli e quindi più facili da scomporre, come appunto i grassi insaturi... ( es.olio evo, arachidi, etc).
I grassi saturi come l'olio di palma e il grasso di origine animale invece rimangono come riserva nella cellula, di fatto intossicandola poiché non ha spesso l'occasione per smaltire le proprie riserve sature se non attraverso una intensa attività fisica (un elevato fabbisogno di energia dopo aver esaurito i grassi "semplici" aggredisce anche quelli con i legami più forti...) o dei digiuni, questi ultimi ripuliscono la cellula similmente a come si potrebbe pulire un bruciatore sporco con tutto quello che ne consegue per il corretto funzionamento metabolico talvolta compromesso da diete non adeguate al proprio stile di vita ( sindrome metabolica).
Questo almeno é quello che ho capito io sull'argomento.
Un saluto.. -
mercurio32.
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Mammamia.... m'è venuta una voglia pazza di rifarla!!!
Dovrei avere proprio un po' di nocciole...
Ma che dici, ce lo mettiamo anche un pochino di olio di palma???
(a proposito! Ma qualcuno ha mai capito perché tutto questo odio contro il povero olio di palma?)
L'olio di palma é un conservante naturale e vegetale.
L'unico problema è che fornisce grassi saturi contrariamente alla maggiotanza dei grassi di origine vegetale ( evo, arachidi, etc...): grasso saturo biol dire che é costituito da una molecole molto forte poiché tutti i legami sono riempiti ( saturati) da idrogeni. Questo rende la sua scomposizione molto dispendiosa per l'organismo che per economia preferisce utilizzare quelli con legami più deboli e quindi più facili da scomporre, come appunto i grassi insaturi... ( es.olio evo, arachidi, etc).
I grassi saturi come l'olio di palma e il grasso di origine animale invece rimangono come riserva nella cellula, di fatto intossicandola poiché non ha spesso l'occasione per smaltire le proprie riserve sature se non attraverso una intensa attività fisica (un elevato fabbisogno di energia dopo aver esaurito i grassi "semplici" aggredisce anche quelli con i legami più forti...) o dei digiuni, questi ultimi ripuliscono la cellula similmente a come si potrebbe pulire un bruciatore sporco con tutto quello che ne consegue per il corretto funzionamento metabolico talvolta compromesso da diete non adeguate al proprio stile di vita ( sindrome metabolica).
Questo almeno é quello che ho capito io sull'argomento.
Un saluto.
Bel post spiegato in breve ma bene
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cherosene100.
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Grazie... . -
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Ottima ricetta! Ho giuste delle nocciole da provare! L'olio di palma é un conservante naturale e vegetale.
L'unico problema è che fornisce grassi saturi contrariamente alla maggiotanza dei grassi di origine vegetale ( evo, arachidi, etc...): grasso saturo biol dire che é costituito da una molecole molto forte poiché tutti i legami sono riempiti ( saturati) da idrogeni. Questo rende la sua scomposizione molto dispendiosa per l'organismo che per economia preferisce utilizzare quelli con legami più deboli e quindi più facili da scomporre, come appunto i grassi insaturi... ( es.olio evo, arachidi, etc).
I grassi saturi come l'olio di palma e il grasso di origine animale invece rimangono come riserva nella cellula, di fatto intossicandola poiché non ha spesso l'occasione per smaltire le proprie riserve sature se non attraverso una intensa attività fisica (un elevato fabbisogno di energia dopo aver esaurito i grassi "semplici" aggredisce anche quelli con i legami più forti...) o dei digiuni, questi ultimi ripuliscono la cellula similmente a come si potrebbe pulire un bruciatore sporco con tutto quello che ne consegue per il corretto funzionamento metabolico talvolta compromesso da diete non adeguate al proprio stile di vita ( sindrome metabolica).
Questo almeno é quello che ho capito io sull'argomento.
Un saluto.
Ma no non si puó generalizzare cosi sugli acidi saturi. Bisogna distinguere, acidi grassi saturi a catena corta, lunga, posizione sul trigligerice etc etc. Insomma non si puo sparare a zero sugli acidi grassi saturi. Ad esempio lo stearico dal punto di vista nutrizionale ha un basso indice di aterogenicitá, quindi ha un basso potere di crescita di placche aterosclerotiche. E' molto piu complesso il discorso.Mi piace la crema di nocciole ma se la compro già fatta devo mangiare anche un sacco di schifezza aggiunte.
Nessuno schifezza, solo che la maggior parte sono fatte al 50% di zucchero
Per l'olio di palma vi lascio due videi
che spiegano molto meglio di come posso spiegare io
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Crema di nocciole |
