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Però devo dire che con yogurtiere meno sofisticate (la mia è basica basica) non si può fare perchè scaldano troppo.
Ho già provato. -
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In effetti la produzione dello yogurt richiede una temperatura superiore ai 40ºC. Troppo alta per la lievitazione. . -
.CITAZIONE (Chiara e Tuorlo @ 20/2/2018, 13:09)Però devo dire che con yogurtiere meno sofisticate (la mia è basica basica) non si può fare perchè scaldano troppo.
Ho già provato
Già, Chiara. Pure io fino a poco tempo fa avevo quella senza nessuno strumento analogico o digitale indicativo e infatti alla fine scaldava troppo, specie d'estate. E pensa che la pagai pochi euro meno di questa.CITAZIONE (tulcia @ 20/2/2018, 14:19)In effetti la produzione dello yogurt richiede una temperatura superiore ai 40ºC. Troppo alta per la lievitazione.
Dipende dal tipo di yogurt che vuoi ottenere e con quali materie prime (magro, parzialmente stremato, intero; latte fresco o pastorizzato). Personalmente, d'inverno, mi trovo bene con latte e yogurt "madre" parzialmente stremati tenuti a una temperatura di 38° per undici ore. Lo trovo un ottimo incontro tra cremosità e acidità.
La yogurtiera che ho indicato può essere impostata tra i 20 e i 55 gradi, quindi ci si può sbizzarrire anche con il lievito.. -
.In effetti la produzione dello yogurt richiede una temperatura superiore ai 40ºC. Troppo alta per la lievitazione.
La temperatura ideale per i lattobacilli è 42 gradi, temperatura alla quale si ha il massimo della loro attività. Ed il lievito madre ha una prevalenza di lattobacilli.. -
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Sì, ma a quella temperatura squilibri il rapporto tra acido acetico e acido lattico. . -
.CITAZIONE (Chiara e Tuorlo @ 20/2/2018, 13:09)Però devo dire che con yogurtiere meno sofisticate (la mia è basica basica) non si può fare perchè scaldano troppo.
Ho già provato
Già, Chiara. Pure io fino a poco tempo fa avevo quella senza nessuno strumento analogico o digitale indicativo e infatti alla fine scaldava troppo, specie d'estate. E pensa che la pagai pochi euro meno di questa.CITAZIONE (tulcia @ 20/2/2018, 14:19)In effetti la produzione dello yogurt richiede una temperatura superiore ai 40ºC. Troppo alta per la lievitazione.
Dipende dal tipo di yogurt che vuoi ottenere e con quali materie prime (magro, parzialmente stremato, intero; latte fresco o pastorizzato). Personalmente, d'inverno, mi trovo bene con latte e yogurt "madre" parzialmente stremati tenuti a una temperatura di 38° per undici ore. Lo trovo un ottimo incontro tra cremosità e acidità.
La yogurtiera che ho indicato può essere impostata tra i 20 e i 55 gradi, quindi ci si può sbizzarrire anche con il lievito.
Comunque le yogurtiere funzionano in inverno. In estate con temperature ambiente anche sopra i 30ºC non vanno bene perché possono solo riscaldare. In queste condizioni, invece, si ha la necessità di raffreddare gli impasti.. -
.Comunque le yogurtiere funzionano in inverno. In estate con temperature ambiente anche sopra i 30ºC non vanno bene perché possono solo riscaldare. In queste condizioni, invece, si ha la necessità di raffreddare gli impasti.
Beh, certamente.. -
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Ma daiii.. ma come le pensate??
E io che rinfresco senza tanti pensieri.. forse per questo il mio licoli è un pò ribelle. -
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Yamaya non preoccuparti pensa alla storia del calabrone. . -
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E'una figata Tullio !!!
Ah gia' dimenticavo che e' una banalita' per te , cosa ti dicevo l'atro giorno.... ora ne hai pero'la prova .
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È una furbata vero? Lo comprai tempo fa per farci una cella di lievitazione. Poi come tante idee per pigrizia non andò avanti. Adesso per fare lo yogurt uso uno di quei frigo portatili che si collegano alla presa accendisigari dell’auto. Siccome però è di quelli che raffreddano soltanto l’ho dovuto modificare mettendo un deviatore per invertire la polarità dell’alimentazione. Utilizzando un alimentatore variabile poi regolo la temperatura. Naturalmente non c’è l’automatismo, ma funziona lo stesso, mettendoci poi il termometro senza fili non ho piú neanche la necessitá di aprire il coperchio per controllare la temperatura. . -
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?????. -
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Non la conosci la storia del calabrone? . -
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Peccato che la vasca sia così piccola, se no ci avrei fatto entrare anche la canasta (all'interno di una ciotola) per la seconda lievitazione. Vabbè, meglio di niente. Ora controllo se ne esiste una più grande. Nel caso, vi aggiorno.
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ing.pizza.
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Soluzione super interessante .
Non ho la yogurtiera, ma il raffredda bottiglie è spettacolare e multiuso. Toccherà per forza ordinarlo.