e ora di finirla! via il tossico!

ma veramente sono tossiche le pentole? quanto?

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    novara ( cameri )

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    ciao a tutti.
    ultimamente la fretta e sempre piu attiva! gli impegni ci sovrastano!
    e mia moglie alle 6 di mattina accende i fornelli come la nasa accende i reattori per affrontare il viaggio lunare!
    le conclusioni sono:
    pentole antiaderenti rigate..acciao blu,coperchi deformati,fumi in casa... ecco... cosa diavolo ha bruciato adesso?
    vi ritrovate?
    decidiamo di acquistare pentolami nuovi... e qui si apre l oceano...
    alluminio,ghisa,acciaio,porcellana,alluminio con acciaio, acciaio alluminio acciaio,18/10, 18c ,rame,rame stagnato...
    cerchiamo di ragionare..
    ogni materiale ha i suoi pro e contro.. giro per internet e le cose risultano sempre mezze verità.. chi tifa per inox chi per ferro ecc... sembra che tutti siano daccordo che alluminio scalda uniformemente ma non andrebbe usato con alimenti troppo acidi... dicono provoca demenza senile..
    acciaio rilascia particelle di cromo.. provoca alzheimer.. ecc...
    antiaderente se usato x creme o basse temperature e accettato... imsomma... alla fine non si sa piu cosa fare.
    scopro queste pentole "le creuset"
    migliori pentole al mondo! garanzia a vita! (vorrei proprio vederla sta garanzia a vita) comunque anche qui chi ne parla benissimo e chi ne parla male... chi ne parla male ha poi usato correttamente la pentola?
    insomma... il dubbio nasce qualsiasi cosa vuoi fare.

    queste costosissime "le creuset" qualcuno le usa? ho notato che loro vantano di colorare la ghisa in fusione e quindi le loro pentole sarebbero rivestite di parte vetrosa... non mi e molto chiaro il discorso... e avevo notato la piastra in ghisa smaltata. 200 euro! ma e smaltata o ha lo stesso trattamento delle pentole? non si capisce...
    qualcuno ha idee ben precise sulle creuset,pentolami vari?
    a voi.
     
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  2. Brunello58
     
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    Purtroppo.
     
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    Ciao Jeans,

    ne avevamo parlato alla convention e, in seguito, ho letto le stesse cose che hai riportato.

    Diciamo che l unica cosa che non faccio più ora è di scaldare le padelle antiaderente a 300C ma tengo il fuoco al minimo.

    Per il resto, l ideale sarebbe trovare un "tecnologo" dei materiali.
     
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    quello che vorrei sapere e dove sta la publicità e dove no.
    e un problema spendere 200 euro per una bistecchiera. ma se fosse "eterna" senza o poca tossicità... che porti a un ottima cottura.. almeno ci proverei.
     
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    Guarda il mio consiglio e' "non prenderle" ,la ghisa e' ottima ma cosi' come l'abbiamo sempre vista ....queste cose come tutti i riporti hanno sempre dei risvolti poco sereni specie se qualcosa va storto nei processi di lavorazione . Per me sulle pentole come in altri ambiti c'e' poco da inventare e la conseguenza e' la fantasia di queste complicazoni che se portano dei benefici sono solo alle loro finanze.Stat buon ;) :)
     
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    CITAZIONE (jeans7412 @ 14/6/2019, 08:45) 
    quello che vorrei sapere e dove sta la publicità e dove no.
    e un problema spendere 200 euro per una bistecchiera. ma se fosse "eterna" senza o poca tossicità... che porti a un ottima cottura.. almeno ci proverei.

    Ciao Jeans, tocchi un argomento al quale sono molto sensibile! Il problema delle pentole (iniziò con il Teflon) che nella mia famiglia si pose tanto tempo fa. Sul posto di lavoro di mio padre girava un foglio che poneva in allarme riguardo le antiaderenti e anche i coloranti o additivi. All'epoca ero proprio piccola e ritenni eccessivo il suo desiderio di voler limitare l'uso di bibite confezionate o materiali antiaderenti! In seguito, per la mia famiglia, mi sono posta questi problemi con maggiore senso di responsabilità e critica e devo dirti che utilizzo anche qualche antiaderente ma del tipo platinum, che dovrebbe resistere ai graffi, ma presto tanta attenzione nell'uso (non utilizzo posate o attrezzature in metallo che potrebbero graffiare, le lavo con le spugnette adatte che sono in commercio e le guardo sempre con attenzione perché, in caso di graffio, anche superficiale, le elimino subito!); l'alluminio lo utilizzo raramente, ma sempre di qualità, come le antiaderenti, di una linea professionale e di marca Italiana (ci tengo!), e non vi lascio cibi acidi, pertanto in caso di avanzo sposto subito dopo la cottura in recipienti di altro materiale. Sono convinta che, nel momento in cui ci poniamo il problema della salubrità, facciamo bene a prestare attenzione, ma dobbiamo anche non esagerare anche perché (e anche qui ci sarebbe tanto da dire!!) siamo circondati da elementi dannosi! I farmaci con additivi (persino la saccarina!!), l'agricoltura con utilizzo di diserbanti o altri preparati chimici e lo smog ci creano danni quotidiani: bisognerebbe anche far ridimensionare un pò questa escalation di sostanze dannose.
     
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    ...le migliori dicono essere le zepter non le creuset, ma con marchi come Lagostina Tognana Barazzoni Agnelli ecc. siamo proprio sicuri di dover cercare altrove?.

    ...x me l'acciaio ramato è in assoluto il migliore materiale come prestazione e manutenzione, ma belle pentole in acciaio col fondo riportato in alluminio per il fuoco sono eccezionali............per il forno vado di pirex senza tentennamenti.
     
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    CITAZIONE (artista2014 @ 14/6/2019, 10:46) 
    ...le migliori dicono essere le zepter non le creuset, ma con marchi come Lagostina Tognana Barazzoni Agnelli ecc. siamo proprio sicuri di dover cercare altrove?.

    ...x me l'acciaio ramato è in assoluto il migliore materiale come prestazione e manutenzione, ma belle pentole in acciaio col fondo riportato in alluminio per il fuoco sono eccezionali............per il forno vado di pirex senza tentennamenti.

    Quoto marchi e materiali e vai tranquillo che non sbagli.
     
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    Per le ghisa, ho una Staub (è smaltata, ma sotto) dove cuocio benissimo carni e arrosti, il pane in pentola, e col coperchio (che uso come una base) anche il pane come se fosse una refrattaria: promossissima, ma pesantissima!!!

    Per la Lagostina (acciaio/alluminio), ho una vecchia batteria di secoli fa. Oggi rifarei la Lagoseal, con strati di acciaio sia dentro che fuori, in modo che il fondo (generalmente in alluminio) non si deteriori in lavastoviglie.

    Per il resto ho le classiche antiaderenti che si eliminano una volta rigate, ma sono così comode.

    Infine ho una padella di classico ferro (della padernò), che per fare fritti e patatine è favolosa (l'ho condizionata con la bruciatura indicata qui nel forum).
     
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    bene vedo che non sono l unico a tenerci.. io uso paderno,agnelli,ballarini.. e comunque cerco di abbinare la pentola al suo utilizzo
     
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    Anche io tempo fa ho fatto ricerche in tal senso. Ho diminuito molto l’uso dell’alluminio e eliminato completamente le antiaderenti. Per il resto marche buone e prodotti certificati. Credo che ci siano molti più pericoli nel cibo che nei sistemi di cottura.
    Poi hai scritto che l’acciaio inox è pericoloso, nelle mie ricerche viene fuori solo che non lo devono usare le persone allergiche al nichel. Rimane uno dei materiali più sicuri.
     
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    io pensavo che non rilasciava nulla... e invece...
    bisognerebbe capire anche poi in effetti quanto rilasciano... esiste acciaio chiamato inox 18c ma quello che avevo trovato... costava... piu del triplo di quello che immaginavo.... io passo... ma sto valutando di prendere invece di aluinox prendere triplo... acciaio,alluminio,inox... vedremo costi e moglie.. :P

    magari un rame solo x risotto........ovviamente capitato per errore nel carrello....
     
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    Ricordo che mia madre aveva una padella in acciaio con un fondo di rame. Era molto buono per friggere..

    Penso che darò un'occhiata anche a questo, e getterò via le padelle rivestite di teflon che ho a casa..
     
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    ecco! rame inox mi mancava! :lol: :lol: :lol:

    in settimana guardo per il triplo strato💰💰💰💰💰💰💰
     
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    Discussione interessante . Davvero
     
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