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Ciao a tutti !
In questi giorni ho provato a realizzare una celletta che permettesse di realizzare la biga, quindi una cella che tenesse 18 gradi di temperatura che fosse semplice da costruire, comoda da utilizzare e poco costosa. A seguire, visto il minimo sforzo aggiuntivo, ho integrato un modulo per il controllo della lievitazione e a seguire (se va come spero) un controllo remoto.
Inizialmente i componenti utilizzati sono stati:
* Regolatore di Temperatura Digitale Termostato Calibrazione STC-1000 DC 12V-72V Multiuso con Sonda Sensore 2 uscita relè Riscaldamento e Raffreddamento;
*Alimentatore 20A 12V Trasformatore 20 Ampere Stabilizzato 220V 240W;
*Cella di Peltier (12V 6A Thermoelectric Peltier Refrigeration Cooling System Kit Cooler Fan)
*Scatola di polistirolo;
Decisamente spartano, ma funzionante !
Il passo successivo e' stato l'acquisto di un box per l'inserimento ordinato dei componenti e del cablaggio:
Ho preso la scatola con coperchio in un noto iperstore di bricolage (dove ho trovato il resto del materiale elettrico) ed e' molto versatile: si tiene il coperchio con la cella di Peltier e di cambia la scatola ce ne sono di tantissime dimensioni. Quella in foto tiene tranquillamente 3 chili d'impasto che per me sono più' che sufficienti.
Sto cercando un materiale per la coibentazione, al momento utilizzo le classiche buste che danno al supermercato per i surgelati.
Da notare l'apertura a compasso del coperchio con le guide posteriori ed i fermi per evitare aperture accidentali.
La sonda si inserisce dentro il box, ecco il risultato con pirometro sulla biga dopo h24 di fermentazione:
E' un work in progress, per il momento e' tutto !. -
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Bello! . -
Pistache.
User deleted
Che figataaaa complimenti . -
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Funziona bene ed e' quello che conta ,la bellezza lasciamola per altre cose.
Senti se te la senti di postare un'altrettanto pragmatico schemino, senza pretese di quelli da block notes faresti felice quei tanti che ci seguono .
Grazie anche a nome
del Frate buon w.e.. -
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Mitologicooo . -
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Bravissimo Daniele, ottimo lavoro! E con le tue ultime implementazioni hai creato davvero una bel giocattolino. Posso chiederti alla fine quanto è costato il tutto? . -
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Grazie !
Appena trovo un minuto faccio lo schema.
Per i costi.... la versione base fermabiga e lievitazione verrà un 50 euro circa. L’aggiunta del controllo remoto altre 20 euro, ma non è indispensabile per il funzionamento.
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Grandissimo Daniele.
Dalla semplicità con cui la descrivevi davi l'impressione di aver realizzato una cosa amatoriale, ma vedendola è un capolavoro.
Poi il controllo da remoto è una vera sciccheria.
Ho preso appunti e prima o poi dovrò provare ad imitarla.. -
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ma mica avevo capito fossi tu. Che tonta sono 😄😄 . -
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😂 . -
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Gran bel lavoro . -
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Scusandomi preventivamente per la schifezza del disegno, quello a seguire è lo schema ipersemplificato del progetto.
STC è il termostato visto dal retro da power supply a sensor a heating e ultimo cooling.
A è l’alimentatore
S è la sonda
CP è la cella di Peltier
CC è l’elemento riscaldante
T terra
L fase
N neutro
Questi ultimi provenienti dalla presa elettrica alla quale attaccare il dispositivo.
Nel caso in cui voleste aggiungere il controllo remoto si tratta del Sonoff TH 10, va messo tra la presa elettrica ed il nostro alimentatore e sono tre fili in ingresso e tre in uscita ( L N T).
Se ci sono dubbi scrivete tranquillamente.. -
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L'umile Cella di Notturno_Italiano
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Figo!!!
Allora... premessa:
Io ho già una cella di Lievitazione, con cavetto riscaldante, sonda e stc-1000
Dovrei aggiungere la cella di peltier... se risultasse poco potente potrei metterne due?. -
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Pure tre cambia solo che impieghera' meno tempo. . -
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Dipende dalla potenza del trasformatore e quanto desideri che raffreddi. Conta anche l’ambiente circostante, se fa troppo caldo le celle non possono scendere a temperature “glaciali”. Poi se è per tenere i 18 gradi, anche una sola cella dovrebbe gestire un volume di 10 litri. .