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L'umile Cella di Notturno_Italiano
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Eheheh lo immaginavo,
anche io ho l stc a 220v,infatti per le celle peltier ho l'alimentatore a parte, sto uscendo pazzo per far un modo di avere tutto in ordine ma non mi son deciso ancora come mettere il tutto
Non basterebbe portare l'uscita dal stc-1000 al trasformatore?. -
.Dipende dalla potenza del trasformatore e quanto desideri che raffreddi. Conta anche l’ambiente circostante, se fa troppo caldo le celle non possono scendere a temperature “glaciali”. Poi se è per tenere i 18 gradi, anche una sola cella dovrebbe gestire un volume di 10 litri.
Secondo te, se fattibile, quante celle di peltier sarebbero necessarie per fargli raggiungere una temperatura di 6/8 gradi?
Perché, se fosse possibile, potrebbe essere interessante creare una cella di lievitazione che faccia sia caldo che freddo (ovviamente abbastanza grande da farci entrare la cassetta standard da 6 panielli).. -
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Eh si Notturno, ma da come ho già settato la cella, simile a te con un mobile ikea, mi trovo a dover spostare lo scatolotto e a sostituirlo perché il trasformatore non lo avevo considerato quando ho fatto l'impianto di riscaldamento. e speriamo che bastino queste due celle per raffreddare la camera.. eventualmente creerò tipo un "tappo" che vada a ridurre la cella da davanti.
ma sai, ne approfitto per coibentare ancora meglio il tutto visto, ora ho rivestito l'interno con del pilostirolo ma su alcuni lati ho lasciato scoperto il legno del mobile. -
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Eh si Notturno, ma da come ho già settato la cella, simile a te con un mobile ikea, mi trovo a dover spostare lo scatolotto e a sostituirlo perché il trasformatore non lo avevo considerato quando ho fatto l'impianto di riscaldamento. e speriamo che bastino queste due celle per raffreddare la camera.. eventualmente creerò tipo un "tappo" che vada a ridurre la cella da davanti.
Guarda, ero arrivato alla stessa soluzione.
Nel mio caso, poi, il "tappo" è più facile perché ho i ripiani in vetro e mi basterebbe una semplice guarnizione lungo i bordi per ridurre il volume a 1/3 del totale, così che la biga ci vada tranquillamente.
Certo, sarebbe stato meglio se la cella avesse rinfrescato tutto il cucuzzaro, ma diciamo che tenere a bada la biga è già un ottimo risultato.CITAZIONEma sai, ne approfitto per coibentare ancora meglio il tutto visto, ora ho rivestito l'interno con del pilostirolo ma su alcuni lati ho lasciato scoperto il legno del mobile
Io non ho coibentato niente. Sarebbe da fare, ma il polistirolo all'interno mi piace pochissimo e all'esterno... boh.... sai, il legno già coibenta un bel po'... la parte debole è lo sportello tutto vetro, ma non lo cambierei per niente al mondo perché è troppo comodo tenere tutto sotto diretto controllo.. -
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si, francamente anche a me la TC serve per Pastaadre o eventuale biga.. difficilmente faccio lievitazioni a TA (per intendere senza passare dal frigo) quindi un posticino per un contenitore medio-piccole dimensione è più che sufficiente da raffreddate 😌
Ah, io ho lo sportello senza vetro, da fuori non vedo nulla, ecco perché ho messo polistirolo senza problemi 😅. -
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..... Roberto.... mi stai facendo immaginare uno sportello a doppio vetro.... porcamiseria.... non farmi questo, ti prego! 
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..... Roberto.... mi stai facendo immaginare uno sportello a doppio vetro.... porcamiseria.... non farmi questo, ti prego!
Qualcuno mi cerca???
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eheheh piazzaci una foto dietro il vetro, come si fa nei cartoni animati per non far vedere cosa succede nella stanza da una telecamera
a parte le cavolate, inizialmente avevo pensato di una seconda mensola dentro alla cella, quindi ridurre in altezza la cella, da piazzare al occorrenza. Però potrei avere problemi di spazio con i diversi contenitori, quindi la cosa più comoda è un "tappo" cosi che l'altezza è sempre quella, (a me ci vanno due cassette di quelle bianche alte 10cm impilate ) e si gestisce in base alle necessità la profondità.
una mensola è una cosa statica, bisognerebbe fare diversi punti di appoggio per poi regolare la mensola.
Scusate per un piccolo OT, ma all'alimentatore si potrebbe attaccare pure una striscia led da 12v......giusto?!??! (doppia scimmia per Notturno....
)
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Potrei piazzarla nei montanti dello sportello e illuminerei tutto di immenso, Ungaretti Style
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Meh !!
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Boni 'n attimo che sto valutando di rifare tutto.... ricompro anche il termostato a 12v e piazzo tutto tramite alimentatore xD purtroppo ne capisco poco e sto leggendo se il mio alimentatore da 15A (che ho già ) possa reggere resistenza da 50Watt, celle petier 120Watt ed eventuali LED è anche vero che se riscalda non raffredda quindi se alimenta uno non va l'altro... la logica mi porta a questo, un alimentatore da 15A quanti Watt regge? sto cercando di capire questo..e se riesco ad alimentare la resistenza che ha ingresso da 220v (quella per terrari pronta da attaccare alla presa)
PS
ok, mi rispondo da solo, la serpentina riscaldante è da 220v AC e il termostato che ho da 220V ha solo uscita AC, quindi, su un termostato da 12V non posso alimentare la serpentina.
Edited by Roberto910 - 24/1/2020, 11:59. -
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Non basterebbe portare l'uscita dal stc-1000 al trasformatore?
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Si esatto proprio questa modifica 😊. -
.Dipende dalla potenza del trasformatore e quanto desideri che raffreddi. Conta anche l’ambiente circostante, se fa troppo caldo le celle non possono scendere a temperature “glaciali”. Poi se è per tenere i 18 gradi, anche una sola cella dovrebbe gestire un volume di 10 litri.
Secondo te, se fattibile, quante celle di peltier sarebbero necessarie per fargli raggiungere una temperatura di 6/8 gradi?
Perché, se fosse possibile, potrebbe essere interessante creare una cella di lievitazione che faccia sia caldo che freddo (ovviamente abbastanza grande da farci entrare la cassetta standard da 6 panielli).
Con una cella in circa 10 litri funziona tutto bene, anche se ci sta un po’ prima di abbassare la temperatura (da me ci sono 21 gradi a casa). Per arrivare a 6 - 8 gradi ne metterei due. Ma dipende dove abiti, la temperatura a casa: rispetto ai tradizionali frigoriferi con compressore, queste celle non scendono troppo in basso rispetto alla temperatura esterna. Un’alatra cosa da considerare è che quando raggiunge la temperatura e stacca, una sola cella fa fatica a tenere costante una temperatura così bassa.. -
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Secondo te, se fattibile, quante celle di peltier sarebbero necessarie per fargli raggiungere una temperatura di 6/8 gradi?
Perché, se fosse possibile, potrebbe essere interessante creare una cella di lievitazione che faccia sia caldo che freddo (ovviamente abbastanza grande da farci entrare la cassetta standard da 6 panielli).
Con una cella in circa 10 litri funziona tutto bene, anche se ci sta un po’ prima di abbassare la temperatura (da me ci sono 21 gradi a casa). Per arrivare a 6 - 8 gradi ne metterei due. Ma dipende dove abiti, la temperatura a casa: rispetto ai tradizionali frigoriferi con compressore, queste celle non scendono troppo in basso rispetto alla temperatura esterna. Un’alatra cosa da considerare è che quando raggiunge la temperatura e stacca, una sola cella fa fatica a tenere costante una temperatura così bassa.
Quoto meglio 2 celle di Peltier ,mentre fondamentale e' il poter guardare senza aprire altrimenti i tempi di raffreddamento diventano davvero ...molto lunghi.. -
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Comunque ho più di un dubbio sulla bontà delle celle “armadietto Ikea”. Replicano le problematiche delle cantinette ed i frigoriferi, su ogni ripiano c’è una temperatura differente, e molto dipende da dove è messa la sonda.
Con un solo vano la temperatura è più uniforme ed il display del termostato è preciso: dopo 4 volte che l’ho usata (freddo e caldo) spaccava il grado..
Camera Fermabiga e Lievitante "Pixie" |
