SUSHI <3

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    Ci siamo ❤️ ci ho messo tanto a scriverla ma spero possa tornare utile in vista della raccolta di ricette che sarà disponibile sul web

    Numero 17

    #andràtuttobene
    #iorestoacasa
    #impastiamotuttiassiemelcdp
    #sunmix
    #ziociro
    #polselli_la_farina
    #effeuno

    È così: o lo ami, o lo odi... IL SUSHI!

    Io lo amo e prepararlo è una vera vocazione!
    Mi preme lasciarvi alcune precisazioni per la vostra sicurezza:

    È IMPORTANTE sapere che mangiare pesce crudo, comporta, sicuramente, un alto rischio di contrarre malattie alimentari causate da
    batteri patogeni, oppure da parassiti. Il rischio maggiore per chi consuma pesce crudo si chiama Anisakidosi (una parassitosi derivante
    dall'anisakis).

    In soldoni, solo un abbattimento CORRETTO del pesce può farci stare tranquilli nel consumo, da crudo, dello stesso. La cottura, sicuramente,
    rimane sempre il metodo più sicuro.

    Per un abbattimento corretto esistono appositi abbatitori (che portano rapidamente la temperatura a -20 gradi) che nelle nostre case, difficilmente, se non mai, abbiamo.

    Per cui, il metodo casalingo per l’abbattimento del pesce (mi raccomando da scegliere freschissimo!), è quello di eviscerarlo il prima possibile, metterlo in un piatto pulito e coperto con pellicola trasparente, per poi
    tenerlo nel congelatore per più di 96ore visto che difficilmente i nostri raggiungono rapidamente i -20°.
    Fatte queste DOVEROSE precisazioni, per la sicurezza, passiamo a noi! (Tra le foto trovate le indicazioni più dettagliate del ministero della salute)

    Personalmente è da anni,(più di dieci), che faccio il sushi e non ho mai avuto problemi.
    Per un buon sushi si parte da poche materie prime FONDAMENTALI:

    -ALGA NORI: ce ne sono tante in commercio e di prezzo variabile. Le trovate nei reparti orientali dei supermercati.
    Vi invito a provarne diverse per trovare quella che vi piace di più.
    -RISO PER SUSHI (in alternativa riso originario): questo ingrediente costa,in genere, sui 2-3 euro ogni 500 grammi ma posso assicurarvi che esce un ottimo sushi anche con il più
    economico riso originario.
    -PESCE/CROSTACEI: salmone (quello di norvegia è stato dichiarato SICURO, ovvero che non presenta rischi per la salute anche se consumato crudo, per cui si può pensare anche di non congelarlo. Il colore deve essere arancione vivo. (Diffidate dal salmone con carne rosa pallido).
    -GAMBERI: (se avete intenzione di friggerli in tempura avete possibilità di prenderli sia freschi che decongelati,altrimenti se dovete mangiarli crudi prendeteli sempre FRESCHI.
    -TONNO: (attenzione: la carne deve essere di color rosso vivo, altrimenti lasciate stare, e va abbattuto. (Per sicurezza.) Chiedete in pescheria se è già stato abbattuto e se,quindi,potrete consumarlo crudo.
    -SPIGOLA e ORATA: sono pesci molto buoni ma, per un consumo casalingo, a mio avviso, sono poco pratici. Richiedono una buona abilità nella sfilettatura anche perchè, dopo esser passate per il congelatore,le loro carni perdono la consistenza originale.
    Ci sono tanti altri ingredienti che si possono abbinare al sushi però mi limito a citare questi qui sopra.
    Inoltre dobbiamo reperire degli utensili,o accessori,che ritengo davvero fondamentali. Quelli che citerò sono solo quelli che più difficilmente sono già nelle nostre case;

    > -1 coltello ben affilato per sfilettare il pesce;
    > -1 casseruola antiaderente con coperchio di vetro 24-26-28 cm (per la cottura del riso);
    > -1 pinzetta per spinare il pesce;
    > -1 coltello a lama liscia ben affilato per il taglio dei roll;
    > -1,o più, stuoiette di bamboo;
    > Bacchette per consumare il vostro sushi;

    PREPARAZIONE RISO (E' la fase più importante, da cui dipende gran parte del risultato finale).

    > Il primo step è il lavaggio di esso con acqua fredda, fino a rendere limpida l'acqua di lavaggio.(Per questo passaggio ci vorrà tanta pazienza,ma potete aiutarvi con un colino molto capiente.)

    > Il secondo step è il riposo/asciugatura del riso appena lavato (bastano 15 minuti).
    > Si passa poi il riso in una casseruola antiaderente da 24-26-28 cm di diametro, (il riso deve stare "largo"),e si versa l'acqua (io preferisco usare quella della bottiglia) fino a superare il livello del riso di un dito.
    Sulla quantità di acqua da utilizzare consiglio vivamente di fare alcune prove perchè ogni riso si comporta in maniera differente. Si consiglia, poi, di moltiplicare per 1,25 il peso del riso usato, questo per sapere quanta acqua versare per le prime volte. Se dovesse poi risultare troppo scotto allora andremo a diminuire la quantità di acqua.

    > COTTURA RISO;
    >
    > UTILIZZARE UNA CASSERUOLA ANTIADERENTE CON COPERCHIO IN VETRO CHE NON DOVRÀ MAI ESSERE APERTO DURANTE LA COTTURA.
    >
    > Versare il riso pulito e l'acqua nella casseruola.
    > Cuocere a fuoco alto fino a far bollire.
    > Quando l'acqua bolle abbassare la fiamma al minimo.
    > Attendere la completa asciugatura dell'acqua (il tempo dipende dal riso utilizzato oltre che dall'accuratezza del lavaggio dello stesso). Fate attenzione a non bruciarlo in questa fase!
    > Quando l'acqua si è asciugata completamente spengere il fuoco (si nota un rigonfiamento del riso verso l'alto). Attendere ancora 15 minuti a coperchio chiuso la fine della cottura.

    > CONDIMENTO PER SUSHI (se si prepara il giorno prima per poi lasciarlo in frigo è meglio)
    >
    > VERSIONE PIU' PESANTE (sia per la digeribilità che per il sapore coprente)
    > -10 CUCCHIAI DI ACETO DI RISO, in alternativa di MELE.
    > -5 CUCCHIAI DI ZUCCHERO.
    > -1 CUCCHIAIO DI SALE.
    > Eventualmente un pezzettino di alga kombu (non la ritengo fondamentale).

    > Disciogliere a fuoco basso in un pentolino i tre ingredienti senza far bollire il composto.
    > Se usate anche l'alga kombu pulitela e lasciatela in infusione per il tempo che desiderate dopo la cottura.

    > Esiste anche una versione in cui si fa bollire l'aceto con l'alga kombu, poi a fuoco spento si versano zucchero e sale e si girano fino al completo scioglimento.

    > VERSIONE MENO INVASIVA (più digeribile e meno coprente)
    > -1 tazza di acqua;
    > -1 tazza di zucchero;
    > -aceto di riso o di mele (quanto basta);
    > -un pizzico di sale;

    > Questa versione prevede di sciogliere a fuoco lento lo zucchero nell'acqua, dopodichè si aggiusta l'acidità aggiungendo l'aceto (due cucchiai dovrebbero bastare).
    > Infine si aggiunge un pizzico di sale ma se dovesse risultare ancora troppo dolce si può aggiungere sia il sale che l'aceto.

    > RAFFREDDAMENTO E LUCIDATURA DEL RISO;
    > Dopo la cottura con annesso riposo a fuoco spento e coperchio chiuso, finalmente, è ora di condire il nostro riso!
    > Si versa il riso in un recipiente il più largo possibile in modo da disporlo, delicatamente, su tutta la superficie.
    > Si versa il condimento già precedentemente preparato e si mescola il tutto raffreddando velocemente il composto con un ventaglio.
    > INFINE si lascia il riso condito in un contenitore (quello apposito si chiama hangiri) coperto da un panno umido.
    >
    > IL RISO NON VA ASSOLUTAMENTE MESSO IN FRIGO!! MAI!

    Quando il riso è pronto ci si può sbizzarire con gli abbinamenti che più ci piacciono e con le decorazioni.
    Potrete sicuramente approfondire l'argomento con qualche video sul web per la "formatura" di:
    nigiri, hosomaki, temaki, futomaki, onigiri, uramaki...
    Io, cercherò di descrivere i passaggi dell'uramaki!

    > Innanzitutto vi servirà avvolgere nella pellicola il tappetino di bamboo (per gli hosomaki non vi serve la pellicola).
    > Posizionate una foglia tagliata a metà di alga nori sulla stuoietta apposita.
    > Inumidite le mani con dell’acqua. Bagnarle è necessario perchè il riso è molto colloso e così eviterete che si appiccichi.

    > Prelevate il riso. Stendetelo su tutta la superficie dell’alga (per gli hosomaki invece si lasciano un paio di centimetri almeno) in modo uniforme con la punta delle dita. Lo spessore del riso non deve essere troppo alto. Indicativamente lo spessore di 8mm-1 cm può andar bene.

    > Cospargete il riso con semi di sesamo nero, se vi va, per creare un bel contrasto decorativo (altrimenti va bene anche il sesamo bianco per insaporire l'uramaki).
    > A questo punto ribaltate il tutto poggiando ora il riso a contatto con la stuoia impellicolata.

    > Farcite l'uramaki con gli ingredienti che preferite, due o tre al massimo. Devono essere posizionati al centro.

    > Quando si forma il roll si deve stare comodi. Quindi con i pollici, partendo da sotto, girare in avanti e avvolgere gli ingredienti mentre, con le restanti dita, trattenere al centro gli stessi.

    > La chiusura è la fase più difficile da imparare, ma con un pò di pratica si capisce come chiudere bene un roll. Basta cercare su internet alcuni video tutorial per osservare bene i movimenti da compiere.

    > Stessa cosa vale per il taglio! Una fase che potrebbe vanificare il lavoro precedentemente fatto.

    > Mantenete, quindi, una delicata pressione sul rotolo affinché resti compatto, modellatelo premendo uniformemente con le mani nel verso della lunghezza.

    > Non resta che tagliarlo: mettetelo su un tagliere e bagnate la lama del coltello con acqua.

    > Per ottenere 8 pezzi tagliate sempre a metà fino ad ottenerli.

    > Potrebbe essere necessario dover ricomporre il roll durante la fase di taglio quindi, all’occorrenza, utilizzare il tappetino poggiandolo sopra ai roll e facendo un po’ di pressione per ricompattare il tutto.

    SE SIETE ARRIVATI FIN QUI BUON SUSHI! Grazie per aver letto 😊

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    Grazie “cucchiaino” ... bellissima condivisione
    (sarà che ho la nuora giapponese e prima o poi dovrò imparare a farlo bene, piuttosto che comprarlo)
    ;)
     
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    Spero tu sia riuscita a replicare 😊 fammi sapere!
     
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    Mi vergogno *^^* , ma visto il periodo, sarà difficile che veda la nuorina giapponese a breve, e mi riprometto, prima o poi di replicarlo... ma chissà quando.
    Intanto ho un laboratorio vicino casa (mi sembra Gado Sushi, non so se conosci) e lo abbiamo preso lì un paio di volte...

    Buone cose
    :)
     
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3 replies since 3/5/2020, 14:29   173 views
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