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Diamanda.
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Non si dovrebbero cucinare i cibi in pentole di terracotta? perchè i metalli rilasciano microparticelle e non è bene tenere i cibi là dentro. Anche la plastica rilascia particelle e non è buona. Inoltre ho notato che il gusto dei cibi è diverso. Perchè continuano avendere pentole di metallo se il metallo fa male alla salute? . -
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E chi l'ha detto? . -
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Mi associo: vogliamo le fonti.. -
Diamanda.
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"Padelle e pentole in acciaio inossidabile possono cedere particelle di metallo se vengono a contatto con composti acidi. È dunque opportuno evitare di cucinarvi pomodori e salse agrodolci, così come è consigliabile non lasciarvi il cibo per molto tempo dopo la cottura."
"Le più sicure sono le pentole in alluminio anodizzato, trattate cioè in superficie con ioni di argento che impediscono il passaggio dell'alluminio agli alimenti."
https://www.cure-naturali.it/articoli/vita...r-cucinare.html
http://www.gasbo.it/indagine-sulle-pentole...a%20cottura.. -
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Mancano link agli studi scientifici. Tabelle comparative, dati statistici, eccetera.
Senza questo tipo di dati, rimangono articoli sensazionalistici privi di senso. Quanto nickel e quanto cromo i geriamo mediamente nell'arco di una vita, alimentandoci con cibi cotti su inox? Una volta che abbiamo il dato, si tratta di un quantitativo pericoloso o trascurabile? Se questi dati non ci sono negli articoli, mi viene da pensare che si tratti solo di siti che vogliono attirare i nostri click e mostrarci pubblicità su come perdere peso.
Scusa la durezza della risposta ma, postare questo tipo di affermazioni, richiede prove straordinarie. Sarebbe come se io affermassi che respirare ossigeno tutti i giorni, provoca la morte in 85, massimo 100 anni. La seconda parte della frase è sostanzialmente corretta ma la prima parte è tutta da dimostrare.. -
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Ah beh... i primi due risultati di Google e che fonti! Come diceva Bestiada mancano totalmente i link alle "ricerche scientifiche" citate. Quell'unico "esperto" citato, tale Faussurier di Lione ha poche o zero risultanze per studi sulle micro onde. Detto questo, una banale contro ricerca, fatta con criterio, rimanda a un risultato che già smentisce la vecchia diceria che i forni a micro onde alterino il cibo cotto più di quanto non faccia una cottura con metodi più tradizionali. Qui l'AIRC.
Le trappole del dottor Google e dei siti acchiappa click sono tante e pericolose. Verificare, verificare e verificare è la parola chiave.. -
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Moooolto sommessamente manifesto un pochino di disappunto per questo genere di informazioni... senza offesa per nessuno, per carità. -
.Mancano link agli studi scientifici. Tabelle comparative, dati statistici, eccetera.
Senza questo tipo di dati, rimangono articoli sensazionalistici privi di senso. Quanto nickel e quanto cromo i geriamo mediamente nell'arco di una vita, alimentandoci con cibi cotti su inox? Una volta che abbiamo il dato, si tratta di un quantitativo pericoloso o trascurabile? Se questi dati non ci sono negli articoli, mi viene da pensare che si tratti solo di siti che vogliono attirare i nostri click e mostrarci pubblicità su come perdere peso.
Scusa la durezza della risposta ma, postare questo tipo di affermazioni, richiede prove straordinarie. Sarebbe come se io affermassi che respirare ossigeno tutti i giorni, provoca la morte in 85, massimo 100 anni. La seconda parte della frase è sostanzialmente corretta ma la prima parte è tutta da dimostrare.
Però, non ci ho mai riflettuto veramente... Adesso smetto di respirare ossigeno e poi vi dico!. -
.CITAZIONE (Diamanda @ 9/3/2022, 11:23)Non si dovrebbero cucinare i cibi in pentole di terracotta?
No, e visto i riferimenti che hai citato poi, e le risposte che ti hanno dato gli altri dovresti potertela dare anche tu da sola...CITAZIONE (Diamanda @ 9/3/2022, 11:23)perchè i metalli rilasciano microparticelle e non è bene tenere i cibi là dentro. Anche la plastica rilascia particelle e non è buona.
Non è la sostanza che fa il veleno, ma la dose... detto questo, alle cose certificate fanno i test di cessione, quindi se non compri porcheria, le pentole sono a posto di qualsiasi materiale tu le compri. E sulle pentole ci sono i simboli che ti indicano dove si possono usare e sui contenitori in plastica idem.
Se poi tu una scatola di plastica la metti in forno, ciò... logico che non fa bene mangiare quello che ci cucini dentro, ma non la stai usando "a norma" ovvero seguendo le istruzioni...CITAZIONE (Diamanda @ 9/3/2022, 11:23)Inoltre ho notato che il gusto dei cibi è diverso. Perchè continuano avendere pentole di metallo se il metallo fa male alla salute?
Bah,che il gusto dei cibi sia diverso cosa vuol dire? Cosa intendi?. -
Diamanda.
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Viste le critiche sulle fonti ( non immaginavo foste tutti esperti scienziati, ok, allora forniamo dati scientifici, se capite l'inglese:
www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC4284091/
https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/32763438/
www.sciencedaily.com/releases/2017/01/170123110345.htm
www.researchgate.net/publication/3..._Metal_Toxicity
www.eatthis.com/toxins-in-cookware/
www.google.com/amp/s/feeds.aarp.or...#37;3f_amp=true
Spero che siano esaustivi ma se non vi fidate scrivo magari al MIT e mi faccio spedire pure i grafici 😁. -
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Ciao Diamanda,
non dovresti arrabbiarti, se si parte con una discussione su un forum dando per certo che una cosa faccia male alla salute è ovvio ottenere 2 reazioni:
1) spavento, sopratutto di chi non è pratico sul tema
2) richiesta di approfondimenti e fonti.
Per quanto posso dire io, spero di essere abbastanza gentile, tutto dipende da quale materiale si usa, come lo si usa e per quanto tempo.
Se tu hai letto i link che hai messo e ci vuoi fare un riassunto io sarei molto curioso.
Ho aperto i primi 3 link.
Il primo è molto dettagliato e lungo, non l'ho letto con attenzione quindi non vorrei dare un giudizio ma mi pare evidenzi molto la differenza tra una pentola in acciaio inox e una in Nichel o alluminio. Inoltre dice che il rilascio nel cibo avviene a cotture molto prolungate ed in percentuali basse. Non ho visto dove parla di rischio sulla salute ma ripeto ho dato una letta veloce.
Il secondo invece conclude che non ci sono rischi per la salute o sbaglio? "The margin of exposure (MOE) was calculated for each toxic metal; the calculated MOE values indicated that it is improbable that the current level of exposure from metallic kitchen utensils would pose a health risk in Korea."
tradotto: "Il margine di esposizione (MOE) è stato calcolato per ciascun metallo tossico; i valori MOE calcolati indicavano che è improbabile che l'attuale livello di esposizione da utensili da cucina metallici rappresenti un rischio per la salute in Corea.
Il terzo parla di alluminio, dice che "hanno testato 42 campioni di pentole in alluminio prodotte in 10 paesi in via di sviluppo". Anzi parla di pentole fatte con scarti di alluminio.
Qui credo siamo tutti d'accordo che sia meglio evitare l'alluminio, sopratutto in presenza di cibi con determinati PH (es: pomodoro). Suggerisco un interessante video di Dario Bressanini sul tema.
Poi non ho proseguito, ma se ci fai un bel riassunto secondo me sarebbe molto utile per fare una discussione seria e utile.. -
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"Eat this, not that" non lo considero una fonte. Tanto meno "Aarp". Scanso equivoci: sono un giornalista scientifico e lavoro per un'università.
Veniamo a noi, dato che apprezzo lo sforzo - al di là delle punzecchiature – di aver cercato online in modo migliore andando oltre ai primi due siti spazzatura.
Science daily inizierebbe a essere un pelo più interessante, ma basa quell'articolo su un pezzo cucinato da tale "Ok International" che ha la validità di un pezzo di ricerca scientifica scritto da Qui, Quo Qua.
Veniamo al link preso da researchgate e analizziamo la ricerca (non mi dilungo nel dire che ci sono riviste scientifiche quotate e meno quotate e che il metodo scientifico prevede la validazione dei risultati in peer review e che una sola ricerca scientifica non fa primavera). Partiamo dal titolo, siccome sono ricercatori, giustamente non fanno titoli allarmistici come tre quarti dei giornali di questo mondo. Infatti mettono un bel "probable" in evidenza.
Scendiamo e leggiamo che, effettivamente, alcuni metalli rilasciati dagli utensili eccedono i limiti giornalieri consigliati dalla WHO e/o dalla FAO. Leggiamo poi che la ricerca è stata fatta in una zona specifica del mondo, sicuramente più povera rispetto ai paesi occidentali o industrializzati e con norme igieniche e di prevenzione diverse. La conclusione della ricerca è - cito - "che si porta alla luce la contaminazione da metallo dei cibi attraverso la percolazione dalle pentole [...] C'è la necessità di educare la popolazione contro l'uso di utensili in grado di rilasciare metalli".
Andiamo al paper pubblicato dall'autorevole (questo sì) NCBI americano. Qui parliamo di salsa di pomodoro (e sì, me la ricordo ancora la nonna che già secoli fa parlava del rischio dell'acido sui metalli, penso tutti qui dentro l'abbiano sentito). Bene, test, vari test in condizioni simili/equiparabili a una cucina reale. La tabella 2 ci dice che in alcun caso preso in esame la quantità di metalli ingeriti supera la dose raccomandata dagli enti di controllo americani. E la conclusione ci dice che c'è una contaminazione (NB: non ho mai detto e mai lo dirò che non ci siano contaminazioni in quello che mangiamo. Diciamo per semplicità che sulla Terra non esiste alcun ambiente in cui un corpo animale non sia contaminato da qualcosa, direttamente o indirettamente), ma sappiamo che non supera i livelli di guardia. Lo studio, infine, dice che l'efficacia di evitare l'utilizzo di acciaio inossidabile per evitare la contaminazione da nickel e e cromo è sconosciuta ma che sarebbe prudente evitarne l'uso per coloro che sono più sensibili a questi due metalli.
Veniamo al paper pubblicato sul Pubmed della national library of medicine. Ci metto poco, andiamo in fondo: "The calculated MOE values indicated that it is improbable that the current level of exposure from metallic kitchen utensils would pose a health risk in Korea.
Quindi, cosa possiamo trarre da questa carrellata di paper scientifici?
1. Che ci sia una certa contaminazione di metalli mentre cuciniamo? Sì, ma non l'avrei mai messo in dubbio.
2. Che sia pericolosa? Sni. Non lo sappiamo in una ricerca, in un'altra ti dicono di no. In un'altra ancora ti dicono che nessuno dei rilasci supera i livelli di guardia.
3. Lo sapremo in futuro di quanto al punto 2? La ricerca scientifica serve a scogliere dubbi e - nel caso - ad adeguare le normative con cui si realizzano gli oggetti. È capitato in passato e ricapiterà ancora probabilmente che alcuni materiali si scoprono essere potenzialmente pericolosi e vengono rimossi dal mercato e dall'uso.
4. Che ci dobbiamo preoccupare? Non di più del timore di essere investito da un'auto quando esco di casa (ma continuo a uscire di casa).
5. Che dobbiamo stare attenti? Certo, come in tutto ma non a smettere di cucinare nelle pentole, ma di evitare di usare pentole rovinate, grattate, distrutte ecc ecc. Ma questa è una norma di senso comune che si dovrebbe utilizzare per qualsiasi cosa, o no? Andremmo in giro con una macchina con una ruota a terra? No. Gli esempi diversi si sprecherebbero.
Concludo che sono andato lungo: grazie per gli studi scientifici, ma bisogna leggerli prima di cadere in frettolose conclusioni (come fanno, purtroppo e spesso, alcuni tipi di giornali o pseudo tali che si divertono ad allarmare sul nulla).. -
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Bah.... e doppio bah.... . -
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Però dai, non siamo disfattisti, in fondo la cottura in terracotta è una bella cosa.
Molto spesso è associata ad un tipo di cottura lenta e piena di tradizione, sapore e genuinità.
Dalle mie parti ad esempio si cucinavano legumi e verdure nella "pignata", una piccola anfora in terracotta che veniva posta la mattina nel caminetto, affianco al fuoco, e la sera i fagioli erano cotti... Un sapore unico.
Come i moderni slow cooker che seguono lo stesso principio ma vanno ad elettricità.
In Valtellina per esempio usano tradizionalmente una pentola fatta di pietra, non vorrei sbagliare ma dovrebbe chiamarsi "lavec", e la carne cotta lì dentro è qualcosa di unico!!
In sostanza, non so se fa bene o male, ma la cottura in terracotta mi piace come idea!. -
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il mio dubbio è invece cosa ci dice con sicurezza che pentolame in coccio non sia anche peggiore?
a prima vista è un materiale moooolto più poroso è che assorbe tutto quello con cui viene a contatto tant'è che non è consigliabile lavarlo con detersivi.
Non bisognerebbe cuocere in terracotta? |
