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Buongiorno a tutti, come tutti sappiamo, di questi tempi il costo energia e notevolmente aumentato e di conseguenza cerchiamo di ridurli. Nei giorni scorsi ho usato il forno per cuocere il pane e allo stesso tempo ho voluto capire i tempi e wattaggi e di conseguenza i costi per la cottura .
Ho usato un misuratore di potenza che misura il tempo, i Amper, i Watt . Sono partito impostando la temperatura e ho acceso il forno. Da questo momento mi sono segnato su un foglio i vari passaggi del forno: ho impostato il tempo zero alla partenza , poi il tempo al raggiungimento del 100 gradi , successivamente il tempo ai 200 gradi , poi il tempo dello spegnimento della spia delle resistenze, il tempo alla riaccensione delle resistenze e cosi via fino la fine della cottura. In pratica ho ricavato l andamento del forno con la temperatura impostata a 200 gradi. A questo punto mi sono chiesto: esiste un "registratore di rete" io lo chiamerei cosi, che possa ricavarmi i dati senza doverli scrivere manualmente? anche via wifi o anche a mezzo cavo? Facciamola ancora piu difficile: compilando automaticamente un foglio Excel da cui ottenere i relativi grafici? Sarebbe comodo per ricavare alla fine oltre ai tempi di accensione e i tempi di pausa, anche i costi indicativi usando quella temperatura, che poi varierà sicuramente al cambiamento della stessa. Non so se qualcuno ha già trattato questo argomento in precedenza, rimango in attesa, grazie. -
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Qui in Cina si trovano delle specie di multimetri digitali da pannello con uscita BT per pochi euro.
Secondo me su eBay o AliExpress li trovi anche in ItaliaAttached Image
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Tutto esiste e tutto si può fare... la domanda che devi farti è "cosa mi serve e perchè" :-D
Perchè non ho mica capito qual'è lo scopo di questa cosa... quando hai il consumo di una "cottura" cosa ti serve sapere il consumo dei vari step? Pensi di spegnerlo prima di cuocere o accenderlo per farlo scaldare e poi non cuocere o cosa?
Perchè da quello che chiedi sembra tu voglia mettere in relazione:
temperatura camera (quindi misuratore di temperatura che fornisce un valore digitale registrabile)
sensore di accensione delle resistenze del forno (quindi 2 sensori che monitorano on-off e registrano il cambio stato sempre registrabile)
sonda TA digitale che registra il consumo istantaneo e registra il dato
E poi di questi 3 dati che te ne fai?
Cuocere una pizza a 180 gradi consuma meno che cuocerla a 450, non serve un sistema del genere per dirtelo ;-). -
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grazie Suche della risposta, ti spiego: volevo solo sapere se esiste un sistema che possa rilevare e registrare una scaletta sul funzionamento del forno, in pratica un grafico che mi indica i picchi e i tempi morti delle resistenze quando hanno raggiunto la temperatura impostata, con tutto l'arco di tempo
Esempio , accendo il forno a temperatura 0 e imposto con la manopola 200 gradi , parte il consumo watt 1800
dopo 20 minuti raggiunge la temperatura impostata di 200 gradi, consumo scende a watt 40
dopo 2 minuti si spengono le resistenze - temperatura 200 - consumo rimane a watt 40
dopo 7 minuti la temperatura è scesa a 180 pertanto si riaccendono le resistenze per raggiungere la temperatura 200 - riparte consumo watt 1800 e cosi via
Ho preso spunto dalla domotica in cui nella app dedicata, appaiono tutti i tempi delle 24 ore con tutti i picchi generati dall accensione della lavatrice, del microonde , del phon ecc. ecco un aggeggio del genere da applicare al cavo di rete del forno.
Io, come scritto precedentemente, ho usato un rilevatore di potenza da pochi euro e mi sono scritto tutti i valori e tempi che apparivano sul display durante tutto il tempo che ho usato il forno,
alla tua domanda: "cosa mi serve e perche" diciamo puramente per conoscere e confrontare le diverse cotture e consumi di impasti diversi , tutto qui. -
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E allora ribadisco quello che ti ho detto prima, misuri il consumo della cottura, in toto, e hai la tua risposta, avere lo "stato di avanzamento" non ha alcun senso pratico, solo creare confusione.
Se anche avessi il grafico con i 3 dati (stato resistenze, T forno, consumo elettrico) cosa cambierebbe rispetto ad avere il consumo totale a fine cottura?. -
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Ma non possiamo porre limiti ad una curiosità! È plausibile che uno voglia conoscere nel dettaglio il funzionamento del proprio forno; magari un po' da nerd però noi pizzaioli incalliti cosa siamo se non dei nerd alla ricerca del grammo di lievito perfetto?!
Detto questo secondo me potresti fare due cose: prima di tutto se sai quali resistenze sta usando il tuo forno, allora ti basterà moltiplicare i secondi che sono accese per il consumo istantaneo delle resistenze, infatti le resistenze dei forni in genere sono on-off e lavorano in duty cycle per scaldare. Comunque capisco che non è facile stare lì a cronometrare e soprattutto sapere i W delle diverse resistenze del forno (sono informazioni che sulle schede tecniche degli elettrodomestici non mettono di norma). Un'altra cosa che potresti fare, è tenere tutti i consumi della casa in standby e durante il funzionamento del forno ti vai a leggere il contatore. Il contatore Enel di fatto già è un misuratore sia instataneo che integrale dell'energia consumata. Ti basterà evitare che altri elettrodomestici entrino in funzione mentre fai la prova con il forno e partire poi dal valore base di consumo che avevi prima dell'accensione del forno e calcolare il delta sia istantaneo che di tutto il tempo di riscaldamento.... Sul contatore Enel trovi le varie potenze istantanee e integrali pigiando più volte sul tastino laterale al display.. -
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il multimetro di cui parlavo nella mia risposta costerà 20 euro su AliExpress, si collega via BT al telefono e crea tutti i grafici in automatico 
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Io non metto limiti alla curiosità, infatti gli ho anche spiegato che se vuole fare quello che ha scritto gli serve un sistema che registri non solo il consumo di corrente, ma deve registrare anche il cambio di stato delle resistenze e la temperatura nella camera del forno.
Resta il fatto che sono cose "funzionalmente legate" dal fatto che stai cuocendo qualcosa... potrei capire la curiosità di usare forni diversi per fare la stessa cottura e vedere che forno mi consuma meno in base alla ricetta che devo fare (tipo confrontare una cottura in forno classico o in "friggitrice ad aria") ma usato su un forno solo, in cui non hai idea di cambiare nulla ma solo curiosità di leggere dei dati, per me fatta ad occhio come ha fatto è già il top.
Un multimetro come quello suggerito fa già i grafici di consumo e da quelli capisci indirettamente sia quando le resistenze si sono accese, sia in pratica quando ha raggiunto la temperatura. Non avrai tutte le curve che ti permettono di capire quanto velocemente sale di T, di quanto scende quando inforni, che isteresi ha il termostato e tutto quello che potresti "studiare" con una misura pià precisa, MA se avere sti dati precisi non ti serve per andare a fare delle modifiche a qualcosa (ed era la richiesta iniziale: a cosa ti serve sta cosa?) ed è solo curiosità, se anche spedi soldi, non avrai tanti più dati utili.
Lui ad occhio ha già un misuratore di potenza che ha collegato al forno, e con gli occhi ha sostituito il sensore on/off delle resistenze guardando la sia e sempre con gli occhi e cambiando la T nel forno ha provato a calcolarsi una rampa di salita della T e sempre ad occhio ha visto spannometricamente l'isteresi, ovveroCITAZIONEil tempo dello spegnimento della spia delle resistenze, il tempo alla riaccensione delle resistenze
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Quindi, in definitiva, se è solo per curiosità per me il gioco non vale la candela, se invece lo scopo è diverso, se ce lo spiega magari si può ragionare assieme su come ottenere i dati che gli possono servire di più. -
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Allora, tutto questo sarebbe per me una semplice curiosità, avendo 2 forni, il classico da cucina e l F1 per vedere le differenze, naturalmente sono notevolmente diverse dato il volume del classico e il volume ridotto dell F1. Capisco che in pratica è piu una perdita di tempo, ma volevo solo ricavarne qualche considerazione. Mi avevo inoltre gia segnato i valori delle resistenze dell F1 ricavati da un post di un nostro collega che ne definiva anche i costi in base a cottura di 2 e 4 pizze. Sempre dalla domotica ho saputo oggi che esiste un " aggeggio " che registra tutto il tempo che è collegato, si possono leggere come in un diario di bordo tutte le variazioni e si puo alla fine stampare in excel tutta la tabella in base alle esigenze. questo è usato da installatori su reti condominiali o industriali per visionare e controllare eventuali anomalie, pero ha il suo costo , io cercavo se qualcuno di voi fosse a conoscenza di qualcosa di economico e questo è stato lo scopo per qui ho aperto questo post, Vi ringrazio della collaborazione . -
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dopo aver visto questo thread ne ho parlato con un amico qui in Cina che ha trovato l'idea molto interessante e si è comprato uno dei controller di cui parlavo nelle mie risposte e lo ha integrato nel suo impianto.
Controlla tutto via BT e l'app su telefono crea svariati grafici in automatico
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Costi consumo forno eletrricoregistratore di rete?? |
