Progetto e costruzione forno a legna in mattoni refrattari (rettangolare, a botte)

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    Occhio che il forno non deve assorbire acqua e il gasbeton, come anche le pietre assorbono molto volentieri, quella platea sarà zuppa di acqua quando piove.

    dovresti isolarla bene e sicuramente non far addossare il terreno al forno, sennò non lo scalderai mai.

    Sopra a quella gettata o metti della guaina bituminosa per evitare l'umidità di risalita o devi dare dei prodotti tipo quelli che si mettono sotto i pavimenti o sui balconi, mapelastic o cose simili.

    Se prendi mapelastic o cose che puoi dare a pennello/rullo e pensi di fare una cupola, io glielo darei anche sopra, fai conto di dover creare un forno dentro ad un "sacchetto" fatto con la guaina, basta 1 buco e l'acqua entra, quindi fai un bello strato sotto, sopra vai di gasbeton e tutto il resto e una volta finito, dai l'isolante fino a farlo congiungere con quello che hai dato sulla platea, così sei sicuro che l'acqua non entra.

    Se vuoi far andare la terra addosso al forno, fai uno scolo, prendi del tubo, lo fori in tanti punti e gli fai fare il giro tutto attorno (va benissimo anche del corrugato da 75 o da 100 di quelli che si usano per i cavi elettrici interrati visto che ti servono cose leggere da portar su)
     
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    CITAZIONE (Suche @ 6/3/2023, 13:29) 
    Occhio che il forno non deve assorbire acqua e il gasbeton, come anche le pietre assorbono molto volentieri, quella platea sarà zuppa di acqua quando piove.

    dovresti isolarla bene e sicuramente non far addossare il terreno al forno, sennò non lo scalderai mai.

    Sopra a quella gettata o metti della guaina bituminosa per evitare l'umidità di risalita o devi dare dei prodotti tipo quelli che si mettono sotto i pavimenti o sui balconi, mapelastic o cose simili.

    Se prendi mapelastic o cose che puoi dare a pennello/rullo e pensi di fare una cupola, io glielo darei anche sopra, fai conto di dover creare un forno dentro ad un "sacchetto" fatto con la guaina, basta 1 buco e l'acqua entra, quindi fai un bello strato sotto, sopra vai di gasbeton e tutto il resto e una volta finito, dai l'isolante fino a farlo congiungere con quello che hai dato sulla platea, così sei sicuro che l'acqua non entra.

    Se vuoi far andare la terra addosso al forno, fai uno scolo, prendi del tubo, lo fori in tanti punti e gli fai fare il giro tutto attorno (va benissimo anche del corrugato da 75 o da 100 di quelli che si usano per i cavi elettrici interrati visto che ti servono cose leggere da portar su)

    Ciao Suche grazie mille, finalmente arriva qualche feedback così posso migliorare il progetto! :-) Dunque, per capire ti faccio qualche domanda in più.

    La gettata di malta l'ho fatta proprio perché mi hanno consigliato così per evitare spostamenti della struttura e per evitare umidità. Il primo consiglio originale, sempre qui sulla Confraternita, era quello di usare sul terreno solo sabbia + Gasbeton, mentre ora ho uno strato in più. In pratica partendo dal basso: gettata di malta (che ho appena fatto), sabbia, Gasbeton, poi ancora sabbia, sale grosso e infine la platea di refrattari. Tu stai dicendo che manca un isolamento della gettata per evitare umidità dal basso e dai lati, giusto?

    Sul Gasbeton ho letto le schede tecniche e pare che se non ci sono isolanti ai lati assorbe solo fino a pochi cm dal basso, poi sarica da solo ai lati, se invece c'è isolante ai lati tira su umidità fino alla cima. Sensatissimo a livello fisico. Detto questo, ho capito che tu intendi mettere un isolante solo sul piano di malta... in questo caso per esempio la guaina bituminosa del tetto è un prodotto sensato? Perché ne ho un paio di metri che avanzano e potrei poggiarla. In alternativa ho un vasetto di catramina impermeabilizzante protettiva bituminosa liquida, va meglio una spennellata di questa sopra e ai lati? In tal caso potrei usarla anche sulla volta come dicevi. Mi rimane un po' il dubbio del calore, ma teoricamente non dovrebbe arrivare né sotto né sopra altrimenti vuol dire che ho fatto un isolamento scadente.

    Il terreno laterale non è e non sarà addossato al forno, prima di iniziare la volta farò ai lati della gettata un ulteriore contenitore di malta ad altezza platea. Poi attorno al tutto ci saranno pietre grosse e infine il normale terreno naturale che si nota in foto. Così come la vedi? Inoltre la superficie piana sarà tutta coperta dall'isolamento della volta, l'acqua che scolerà dalla volta andrà sul contenitore esterno che potrei in ogni caso rivestire di piastrelle non porose o simile.

    Per lo scolo dietro concordo ottima idea, lo farò (probabilmente usando una canalina apposita con la grata, che è comunque leggera) così scarico ai lati e da li faccio defluire.

    Grazie mille, attendo tuo parere!
    Daniele

    PS: tu hai costruito il tuo? Galleria o rotondo? Non ho ancora sanato il dubbio sulla migliore posizione del camino/tiraggio...
     
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    Devi considerare che l'acqua è nemica del fuoco e che l'acqua entra in tutte le direzioni, dall'alto quanto dal basso.

    Tu hai fatto una base sulla terra, quello che hai fatto lo devi considerare sempre bagnato perchè adesso sarà anche asciutto ma dopo un po' di pioggia l'umidità si distribuirà anche su quella gettata assorbendola dal terreno sottostante anche se tu quella platea la lascerai sempre coperta.

    Devi fare in modo che in nessun modo l'interno del forno si bagni sennò facile che le pietre si rovinino ghiacciando e quando lo accendi ci metterà una vita a scaldarsi e il calore non sarà omogeneo.

    Hai preso il gasbeto, ma ti hanno dato quello "normale" come il 99% di quello che vendono, avresti risolto il problema se ti avessero dato quello idrofobizzato che è impermeabile anche se lo tagli, quello impedisce all'acqua di risalire. Quello che hai tu è un buon isolante termico ma un pessimo isolante per l'acqua e beve come una spugna.

    Per me senza tanti sbattimenti, prendi un rotolo di carta catramata e ricopri la platea lasciandola sbordare 30-40 cm per lato, occhio che se la giunti la devi fondere assieme con il cannello, quando avrai fatto il forno, quella guaina che sborda la risvolti verso l'alto e la sfiammi sull'esterno della volta, così sei sicuro che da sotto e dalla base l'acqua non entra. Poi la cupola/botte la ricopri con quello che vuoi, ma visto che sta sempre alle intemperie, guaina sfiammata fino a raccordarsi con quella della base e se anche il forno poi lo dovessi ricoprire di terra saresti apposto.
     
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    CITAZIONE (Suche @ 7/3/2023, 09:01) 
    Devi considerare che l'acqua è nemica del fuoco e che l'acqua entra in tutte le direzioni, dall'alto quanto dal basso.

    Tu hai fatto una base sulla terra, quello che hai fatto lo devi considerare sempre bagnato perchè adesso sarà anche asciutto ma dopo un po' di pioggia l'umidità si distribuirà anche su quella gettata assorbendola dal terreno sottostante anche se tu quella platea la lascerai sempre coperta.

    Devi fare in modo che in nessun modo l'interno del forno si bagni sennò facile che le pietre si rovinino ghiacciando e quando lo accendi ci metterà una vita a scaldarsi e il calore non sarà omogeneo.

    Hai preso il gasbeto, ma ti hanno dato quello "normale" come il 99% di quello che vendono, avresti risolto il problema se ti avessero dato quello idrofobizzato che è impermeabile anche se lo tagli, quello impedisce all'acqua di risalire. Quello che hai tu è un buon isolante termico ma un pessimo isolante per l'acqua e beve come una spugna.

    Per me senza tanti sbattimenti, prendi un rotolo di carta catramata e ricopri la platea lasciandola sbordare 30-40 cm per lato, occhio che se la giunti la devi fondere assieme con il cannello, quando avrai fatto il forno, quella guaina che sborda la risvolti verso l'alto e la sfiammi sull'esterno della volta, così sei sicuro che da sotto e dalla base l'acqua non entra. Poi la cupola/botte la ricopri con quello che vuoi, ma visto che sta sempre alle intemperie, guaina sfiammata fino a raccordarsi con quella della base e se anche il forno poi lo dovessi ricoprire di terra saresti apposto.

    Ottimo grazie mille, isolo di sicuro! Domanda banale: se invece della guaina bituminosa uso la catramina liquida che ti ho indicato è lo stesso?
     
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    Vedi tu quello che trovi in giro, l'importante è che ne metta a sufficienza e che quella della base si unisca con quella che copre la cupola, non devi avere buchi.
     
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    Ciao Confratelli,
    l'attesa dell'asciugatura è stata estenuante :-) ma alla fine si è completata. Un amico muratore mi aveva consigliato di aspettare almeno quindici di giorni anche se il basamento non è molto spesso e si trova all'aperto: dice meglio ben asciutto e tirato, poiché devo poggiare sopra del peso. E così ho fatto.

    Ho poi seguito il consiglio di Suche ovvero isolare il basamento in qualche modo così che l'umidità non passi dal terreno. Anche se nella parte posteriore metterò una griglia che dovrebbe canalizzare la pioggia ai lati, ho dato 2 belle mani di catramina su tutte le superfici. Inoltre, prima della gettata perimetrale, aggiungerò la guaina bituminosa per i tetti, non l'ho fatto subito perché devo ancora procurarmi un cannello adatto.

    Tornando a noi le novità di questo post sono: basamento asciutto, due mani di catramina come primo isolante dall'eventuale risalita dell'acqua, e infine i mattoni di cemento cellulare (Gasbeton) da 10 cm di spessore come primo strato di isolamento termico della platea. Ho incollato il tutto usando l'apposito prodotto, stile piastrelle, anche se avevo un dubbio sulla questione calore, ma ormai è fatta. Risulta perfettamente in bolla.

    Il prossimo passo sarà creare il perimetro del forno con due piani di mattoni refrattari e incollarli al gasbeton con la malta refrattaria. All'interno del perimetro metterò 4 cm di sabbia e poi 2 cm di sale (grosso o fino?), questo sia come ulteriore isolamento che per dare stabilità/bolla ai mattoni della platea che vi poggeranno di piatto.

    Come sempre ogni consiglio e parere sarà preziosissimo!

    PS: Su Youtube sono un po' indietro, ma recupero in questi giorni con il video della gettata e magari settimana prossima con quello della posa Gasbeton...

    Ciao e grazie,
    Daniele Chignadì
    Instagram www.instagram.com/chignadi/
    Youtube www.youtube.com/@chignadi

    L'inizio della prima mano di catramina
    18-catramina1

    Asciugatura e seconda mano di catramina
    19-catramina2

    Lavoro finito, sembra un'astronave! :-)
    20-catramina3

    La posa dei Gasbeton con colla
    21-gasbeton1

    Gli ultimi mattoni da posare...
    22-gasbeton2

    Strato Gasbeton completo, con colla sulle fughe
    23-gasbeton3
     
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    Ciao Confratelli, come state?
    Da queste parti si procede un pezzettino a settimana: lenti ma contenti! :rolleyes:

    La novità è che ho creato il perimetro del forno nel del quale ci sarà la platea a misura corretta (compreso 1 cm di vuoto da ogni lato), poi ho posato con malta refrattaria. Il primo livello di mattoni conterrà la base di sabbia per 4 cm e poi lo strato di sale per altri 2 cm (meglio sale grosso o sale fino?). Su sabbia/sale poggerò liberi i refrattari della platea. Il secondo livello di mattoni invece si andrà a pareggiare proprio con i refrattari della platea.

    Infine ho realizzato la cassaforma per la volta. Purtroppo non avevo molto legno così ho dovuto dividerlo in stecche e rivestire il tutto col cellophane in maniera da ridurre al minimo la fuoriuscita di malta all'interno. L'altezza è qualche cm in meno di come avevo progettato (la volta all'apice misura 48 cm dai futuri mattoni della platea) perché già così mi sembra slanciatissima.

    Ah, incredibilmente è tutto in bolla: piano gasbeton, mattoni laterali per la volta, cassaforma :-) Come sempre ogni consiglio e parere sarà preziosissimo!

    PS: Su Youtube ho messo il passaggio con catramina e la posa del gasbeton, mi manca ancora la cassaforma...

    Ciao e grazie,
    Daniele Chignadì
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    Poggiati solo per misurare bene e con calma
    24-perimetro1

    Tagliati i mattoni per la volta, così da alternare la posa e rendere tutto più stabile
    25-perimetro2

    Perimetro posato e incollato con malta refrattaria (non è pulitissimo, ma verrà tutto coperto)
    26-perimetro3

    Prese le misure con una dima di cartone e recuperato il materiale
    27-dima1

    Costruzione della cassaforma che farà da appoggio alla volta in asciugatura
    28_dima2

    Cassaforma in posizione pronta per la prossima settimana :-)
    29-dima3
     
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    Perché la cupola l’hai fatta a cuspide e non a semplice arco? Non sono un esperto ma non vorrei ti creasse qualche problema di non ottimale distribuzione del calore…..
     
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    CITAZIONE (Billykid591 @ 5/4/2023, 17:05) 
    Perché la cupola l’hai fatta a cuspide e non a semplice arco? Non sono un esperto ma non vorrei ti creasse qualche problema di non ottimale distribuzione del calore…..

    Ciao Billykid591 grazie della risposta! L'ho fatta così perché ho una larghezza di 80 cm e per farlo a semicerchio dovrei avere un'altezza di 40 cm che è bassa - a quanto mi dicevano qui sul forum - per fare il pane, più adatta per la pizza. Io volevo farci entrambe. Sbaglio?
     
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    Dongguan (Cina)... ma con la Romagna nel cuore

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    potresti fare prima qualche giro con i mattoni in verticale e poi passare alla volta a semicerchio per raggiungere l'altezza desiderata
     
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    CITAZIONE (Guren1974 @ 6/4/2023, 08:33) 
    potresti fare prima qualche giro con i mattoni in verticale e poi passare alla volta a semicerchio per raggiungere l'altezza desiderata

    Non fa una piega e secondo me sarebbe meglio…..
     
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    concordo con il primo giro di pietre in verticale e poi volta a semicerchio... quella cuspide proprio non si è mai vista in un forno e rifletterebbe sicuramente male il calore oltre che farti degli strani giri di fumo
     
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    Cari Confratelli,
    grazie mille per i pareri... unisoni! :-) Effettivamente non esistono forni così, anche se nella mia testa 7 cm fanno poca differenza... ben, non è vero. Per curiosità, dopo i vostri messaggi, ho approfondito la questione fisica del movimento del calore in base alla forma e l'arco è la soluzione migliore. Ho smontato la cassaforma e tolto la cuspide a favore dell'arco... riducendo così l'altezza massima della volta dai 47-48 cm precedenti agli attuali 40 cm, cioè la metà della larghezza (semi sfera).

    Ho poi iniziato a posare i mattoni, però direttamente a curva senza un giro in verticale. Questo perché purtroppo non ho più legno in cascina e avrei dovuto rifare la dima. Se ritenete che serva, ridurrò di un paio di cm la sabbia interna sotto la platea (il mio progetto prevedeva 6 cm tra sabbia e sale, potrei fare 4 e avere 2 cm di verticalità in più, sotto ho 10 cm di gasbeton e 6-7 cm di malta rivestita di catramina) altrimenti lascio così. Cosa dite?

    Ciao e grazie,
    Daniele Chignadì
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    Cassaforma smontata e con curvatura ad arco
    30-rettifiche1

    Nuova cassaforma finita (a semi sfera)
    31-rettifiche2

    Inizio posa dei mattoni della volta
    32-arco1
     
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    Comunque 40 cm di altezza interna utile non è male puoi fare anche il pane, con un po’ di attenzione, e non solo la pizza.
     
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    Vedo che sta venendo decisamente bene!
     
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