La Confraternita della Pizza

Posts written by Merlino the First

  1. .
    Che notizia triste, ne sono molto dispiaciuto.
    Cosimo era una persona davvero speciale, con un cuore grandissimo, forse un po‘ rude sulle prime, ma che si scioglieva in una disponibilità, una pazienza ed una gentilezza infinita appena ti conosceva.
    Cosimo era un pozzo di sapere, non solo con le pizze, ma soprattutto in ambito elettrotecnico.
    Ci lascia un’eredità importante, alla portata di chiunque voglia raccoglierla, immortalata in tantissime pagine di questo meraviglioso Forum.
    Il suo fornetto FEC, che sono felice ed orgoglioso di aver potuto realizzare passo dopo passo insieme a lui, sotto la sua attenta guida e supervisione, è veramente un dono straordinario a disposizione di tutti.
    Addio Cosimú, riposa in pace e grazie di aver condiviso gran parte del tuo tempo insieme a noi.
  2. .
    CITAZIONE (Massimo (ML80) @ 5/11/2021, 20:53) 
    Per 50 euro di differnza andrei di f1 ad occhi chiusi conoscendo le prestazioni e qualità del prodotto ... Però non conosco il ggf verace ne ho sentito solo parlare da qualche utente... Però è un prodotto relativamte giovane quindi non ha anni di feedback alle spalle, bisogna vedere come si comporta nel tempo.. Mentre f1 io ce l ho da 5 anni ed è ancora perfetto e mai un problema... E c'è gente che c'è l ha ancor da prima.

    Parere personale... All epoca quando lo presi c'era solo f1 in commercio... Ora c'è ne sono diversi quindi sono giuste e lecite le tue domande 👍

    Ciao Massimo, perdonami, qualche dovuta precisazione. GGF opera già dal 1985, Effeuno „soltanto“ dal 2007. Il GGF Verace é l‘evoluzione del Micro, che il sottoscritto possiede dal 2004 (ed è a tuttora in frequente uso) senza aver mai avuto un problema.
    Effeuno é molto più aggressiva in marketing e ricerca, ma non vuol dire che abbia il prodotto migliore.
    Io conosco entrambi e posso assicurarti che sono entrambi ottimi forni, ognuno con le sue peculiarità e caratteristiche, nonché punti di forza e debolezza.
  3. .
    CITAZIONE (Lor981 @ 19/7/2021, 06:47) 
    Rinfresco biga cottura in giornata come lo gestite?

    Dipende dal prodotto che vuoi ottenere.
    Magari inizia a fare qualche ricerca sul Forum e leggerti qualche post. Intanto dai ad esempio un’occhiata qua.

    https://laconfraternitadellapizza.forumfree.it/m/?t=76745944

    CITAZIONE (Lor981 @ 19/7/2021, 07:02) 
    Considerando il frigo dai 3-4 ai 10-12 in base ai ripiani e ambiente intorno ai 26 cosa faresti?

    Io inizierei a fare qualche prova. Dipende molto anche dal tipo di biga o prefermento che fai (idratazione e lievito). Con le temperature che hai indicato potresti cominciare facendo circa tre ore a ta e poi il resto nello scomparto meno freddo. E poi in base al risultato, vai empiricamente ad aggiustare il tiro.
  4. .
    CITAZIONE (Lor981 @ 18/7/2021, 17:27) 
    Prima volta che mi esce così bagnata ed anche il colore forse un po' troppo scuro, odore e sapore non erano male anche se non ho confronto di questi parametri con una biga a regola d'arte. Con temperature maggiori come vi regolate con il frigo?

    Io personalmente ho una cantinetta per vini con temperatura regolabile dai 5 ai 20 gradi. In alternativa si, devi dividere le ore tra frigo e fuori, a seconda della temperatura ambiente e della temperatura che raggiunge il tuo frigo.
  5. .
    Ciao Giuseppe e benvenuto. Dove vivi in Sicilia?
  6. .
    CITAZIONE (Lor981 @ 18/7/2021, 16:43) 
    Una biga troppo bagnata e troppo molliccia da cosa può dipendere? Andata oltre causa temperatura o troppa acqua? Ieri peima volta con idro al 50%, 0.8 di lievito lasciata 16 ore a circa 21°.

    Entrambi. Nel tuo caso più la temperatura che l‘acqua. La biga vuole una temperatura di 16-18 gradi. Poi non so da dove scrivi, ma io in questo periodo a casa 21 gradi non riesco ad averli neanche coi condizionatori a palla 😂😂😂

    Comunque é normale che con la fermentazione rilasci un pò di umidità e si rammollisca un poco.
  7. .
    CITAZIONE (tony359 @ 18/7/2021, 14:18) 
    Ho seguito le indicazioni della confezione. Non sono un esperto e non pretendo di esserlo. Ma a mio avviso con minore idratazione è venuta meglio. Forse si può aumentare un po’ ma non troppo.

    Prima di tutto la pizza è venuta leggermente croccante - quanto basta. E non collassava se premuta. È più maneggevole e può essere ‘ribaltata’ anche se probabilmente non serve.

    Forse il cornicione non è bello come quello di ieri ma in bocca era meglio 🙂

    Detto questo ho aumentato la cottura di qualche secondo (5, niente di serio) e aumentato la temperatura della platea al massimo.

    Quello che conta - almeno per me - è che era deliziosa!!!!

    Ottimo, alla fine quello che conta è riuscire a realizzare il prodotto che più ti soddisfa!
  8. .
    CITAZIONE (tony359 @ 17/7/2021, 19:43) 
    Ho seguito le dosi del primo post.

    Non ho infornato la carta forno. Con la fatina sotto non ho avuto problemi a farla scivolare dalla pala in legno. Ma non sarebbe stato possibile girarla, non c’è verso! 🙂

    Ecco. La prossima volta stendi con molta meno farina direttamente su carta forno e inforna con tutta la carta. Non avrai problemi a girarla e appena l‘impasto si masterizza potrai rimuovere la carta prima che si bruci.
  9. .
    CITAZIONE (tony359 @ 17/7/2021, 16:20) 
    Ci proverò grazie.

    Ma era completamente appiccicata alla carta forno - da qui il mio ‘eccesso di spolvero’ 🙂

    Comunque preso dall’entusiasmo ne sto facendo un’altra, stavolta seguendo le indicazioni sulla busta (aiuto! 😂) quindi meno idratata. Vedremo!

    Anche con un’idratazione minore riuscirà comunque un impasto colloso ed appiccicoso. Che idratazione avevi fatto?
    La carta forno poi con la cottura si stacca senza problemi.
  10. .
    CITAZIONE (tony359 @ 17/7/2021, 14:14) 
    Ecco la mia senza glutine - Caputo santo subito!!!!

    L’unica cosa è che la crosta quando viene schiacciata (per mangiarla!) collassa e diventa un po’ una pappa. Ma immagino che sia anche normale con una gluten free? Cotta 1m45s in F1, cielo 450, platea 410. Infornata quando le resistenze del cielo erano arancioni.

    Comunque buonissima. Sono davvero felice perché finalmente posso mangiare di nuovo la pizza!!

    Alcune note da parte mia - sono un novellino, perdonatemi.

    Nel mio caso non c’era alcun modo di girare l’impasto non c’è alcuna elasticità. È come voler girare l’impasto di una torta 🙂

    Quello che ho fatto è stato di rovesciare il panetto sulla pala che uso per infornare e assicurarsi che questa sia ben infarinata. Fare lo stesso al resto del panetto e schiacciare per fare il disco. Se la pasta si attacca sotto o se c’è la benché minima necessità di sollevare l’impasto, è finita.

    Niente male come prima volta. Magari prova ad utilizzare meno spolvero ed aiutarti con della carta forno. È solo questione di pratica.
  11. .
    Anch’io ho iniziato a testarle e sono spettacolari.
    Questa è una carbo-pala a 24 ore fatta con biga al 50%. Per la biga Giorilli ho utilizzato la 00 di forza W340, per il rinfresco la 50 sfumature.
    Molto soffice, leggera e profumata.
    Ragazzi ci sarà da divertirsi 😄😄

    4A6FB6DA-24E6-4518-A41C-5A1A03FA83B8

    3545C1F3-1A9D-4C8D-9B15-A6BC33686E3A
  12. .
    Ragazzi questa è una cosa davvero monumentale! Grandissimo Ettore, complimenti e applausi.
  13. .
    Venduto

    13F55D6C-A9BC-4DE0-9F90-F4BD146F99CC

    FEA3FCFE-B799-4535-BB6E-4F6D4E07CC1B

    53ACB06A-D14E-417E-A2F9-54BCEC1292F1

    64DE1D8B-2A36-4F68-B72B-B3ADE96C61B3

    49010858-9DF9-4686-B9B0-6E65686A5E0D

    EA14D02F-4BD7-4378-8121-4C7F9F65EE6F

    Edited by Merlino the First - 10/7/2021, 17:56
  14. .
    Grande Prius, non vedo l‘ora di provarle!
  15. .
    CITAZIONE (Total @ 11/6/2021, 13:53) 
    CITAZIONE (Merlino the First @ 6/5/2020, 19:30) 
    Poiché mi é stato chiesto da più parti come facessi ad incordare un impasto ad alta idratazione in così breve tempo, ho scritto una mini guida in cinque punti, sperando che possa tornare utile a tutti.
    É necessaria una spirale con inverter o minimo con due velocità. Allora:

    1. Inserire in vasca il lievito e scioglierlo con una quantità d’acqua fredda (5 C°) corrispondente al 55% di idratazione.

    2. Inserire tutta la farina ed accendere l’impastatrice a bassa velocità per 30 secondi.

    3. Aumentare la velocità a ‪7/10‬ di potenza.

    4. Trascorsi 4 minuti inserire il sale e aumentare la velocità al massimo.

    5. Dopo un minuto, inserire a filo e secondo assorbimento il resto dell’acqua fredda (5 C°).

    A seconda della farina utilizzata, l’impasto si chiuderà in 7-10 minuti. Funziona garantito con farine professionali a partire da W280.

    (IMG:https://upload.forumfree.net/i/ff12817600/...80AFE001D8.jpeg)

    (IMG:https://upload.forumfree.net/i/ff12817600/...3B8EF48752.jpeg)

    (IMG:https://upload.forumfree.net/i/ff12817600/...B428666FFB.jpeg)

    Davvero Super Merlino! Sono da poco approdato alla spirale (Grilletta con retromarcia con 300giri) e il tuo approccio è una bomba.
    Due domande/consigli, partendo da un 100% biga come adatteresti il processo? La seconda, possibile che provando a incordare in maniera "tradizionale", come i vari youtubers mostrano (portando quindi la lavorazione sui 12-18'), immancabilmente l'impasto mi salga su per il verme? (producendo tra l'altro un risultato/incordatura decisamente peggiore rispetto al tuo approccio).
    Tnx!

    Bene, sono contento che ti piaccia il mio approccio 😉😄
    Con la biga 100% vai uguale.
    Inserisci tutta la biga e fai girare 30 secondi a bassa velocità. Inserisci in unica soluzione 100 ml di acqua (porta idro totale al 55%) e procedi come da punto 3.
    Se in maniera tradizionale l‘impasto ti sale sul verme non è colpa degli YouTubes, ma probabilmente ti sei dimenticato l’impastatrice in retromarcia 😄😄😄
1190 replies since 4/12/2017
.